Articoli

Descrizione del tema

L’applicazione Articoli serve per l’introduzione dei dati di base importanti di un articolo. A seconda dell’utilizzo, per esempio nell’Approvvigionamento o nella Vendita, i dati di base possono essere diversi. Nel caso dei sistemi con la funzione del sito multiplo questi dai possono essere diversi anche a seconda dell’organizzazione selezionata.

Il documento contiene la descrizione dell’applicazione Articoli e delle funzioni che vi sono disponibili. Gli altri documenti riguardanti l’applicazione contengono le descrizioni di viste particolari disponibili nell’applicazione Articoli.

Le procedure di utilizzo dell’applicazione Articoli, per esempio l’aggiunta o la modifica di un articolo, si trovano nel documento Procedure: Articoli.

Il documento Introduzione: Articoli contiene le informazioni generali, tra l’altro i riferimenti ad altre applicazioni in cui vengono creati i dati di base degli articoli.

Definizioni

Articolo alias

Gli articoli del tipo alias sono spesso definiti come articoli virtuali. Tali articoli servono per la definizione nella vendita dello stesso articolo con un altro numero o nome. Gli articoli di questo tipo non esistono in realtà come articoli indipendenti. Non vengono prodotti, immagazzinati o acquisiti. Gli articoli del tipo alias permettono di vendere lo stesso articolo a prezzi diversi.

Esempio
Esempio: L’alternatore del marchio Bosch ha il numero di articolo 1234. Questo alternatore viene venduto con il suo numero di catalogo originale dei ricambi VW come alias 6789 e con il numero originale di catalogo dei ricambi Opel come alias 4811.

Suggerimento
Per un articolo del tipo alias è disponibile soltanto la vista Base. Gli articoli del tipo alias vengono salvati senza dipendenze di tempo.

Articolo alternativo

A ogni articolo è possibile assegnare più articoli alternativi. L’articolo alternativo è un articolo che può essere utilizzato come sostituto per un articolo desiderato, attualmente non disponibile. L’articolo alternativo possiede le stesse proprietà o molto simili (le differenze sono molte leggere).

Lotto

Il lotto è una delle identificazioni possibili dell’articolo. La gestione del lotto significa che una parte delle scorte dello stesso articolo è contrassegnata con il numero del lotto. A ogni lotto è assegnata una data di scadenza. LE giacenze di magazzino vengono condotte al livello dell’articolo e del lotto.

Codice europeo delle merci (EAN)

Il codice europeo delle merci (EAN) determina il nodo in cui il sistema definisce il codice EAN assegnato internamente i quali criteri di controllo deve soddisfare il codice.

Articolo sostitutivo

L’articolo sostitutivo è un articolo indipendente, registrato nel sistema come successore unico di un altro articolo. Viene utilizzato nel caso in cui l’articolo desiderato non possa essere più disponibile nell’assortimento perché non viene più prodotto o acquisito. L’articolo sostitutivo è il successore di un articolo ritirato.

Mezzi di carico

I mezzi di carico è l’indicazione generale dei mezzi di immagazzinamento e degli imballaggi utilizzati nei magazzini, nel trasporto e nella spedizione delle merci. I mezzi di carico sono tipi di articoli con il tipo di materiale Mezzi di carico. I mezzi di carico di uso multiplo si dividono in vuoti e contenitori.

Articoli di riferimento

Gli articoli di riferimento vanno presi in considerazione in associazione con gli articoli varianti. Questi non sono articoli veri e propri che possano essere acquistati o venduti. Tali articoli servono soltanto come i portatori di informazioni per i varianti associati con essi e servono da modelli per la creazione di nuovi varianti.

Numero di serie

Il numero di serie è una delle identificazioni possibili dell’articolo. L’utilizzo dei numeri di serie significa che ogni unità di articolo nel sistema possiede il numero di serie che lo identifica in modo univoco. Contrariamente al lotto il numero di serie viene assegnato esattamente per un articolo nell’unità di base dell’articolo. I numeri di serie si dividono in numeri di serie con il registro delle giacenze e numeri di serie senza registro delle giacenze.

Articoli set

L’articolo set è un tipo di materiale. Servono come base per la creazione delle distinte base commerciale. Le distinte base commerciale contengono gli articoli che fanno parte del set.

Articoli varianti

Gli articoli varianti costituiscono i criteri ulteriori della divisione dell’articolo. Nel caso degli articoli varianti è possibile applicare qualsiasi specificazione, per es. colore o genere. Tale concetto identifica il variante dell’articolo. Il variante può essere associato all’identificazione come estensione dell’identificazione di un articolo di riferimento o costituire un variante indipendente con un’identificazione diversa da quella dell’articolo di riferimento.

Al livello dell’articolo variante può avvenire la gestione delle giacenze e la loro valutazione, una determinazione completa del prezzo e del fabbisogno del materiale. A seconda del metodo di utilizzo dei varianti, le funzioni speciali possono essere gestite soltanto in riferimento agli articoli di riferimento. Poi questi si applicano per tutti i varianti associati.

Articoli fittizi

L’articolo fittizio è un articolo per cui è una sola domanda. Anche gli articoli a valore basso o gli articoli non introdotti nell’assortimento possono essere inclusi come articoli fittizi. I dati dell’articolo fittizio vengono introdotti nel sistema. I dati dell’articolo comprendono i dati di vendita e di approvvigionamento. Visto che gli articoli fittizi non sono soggetti all’immagazzinamento, non ci sono dati logistici, e quindi dati riguardanti la produzione e la pianificazione degli articoli fittizi.

Riepilogo degli utilizzi

Di seguito si trova la tabella di utilizzi dell’oggetto Articolo

Classificazione dei tipi di articoli, utilizzi e tipi di materiali

La tabella seguente presenta le dipendenze tra i tipi di articoli, utilizzi e tipi di materiali.

Tipo di articoloUtilizzi dell’articolo
ApprovvigionamentoVenditaLogistica di magazzinoProduzionePianificazione
Articolo alias
Servizio++
Articolo compensazione++
Produzione esterna+
Articolo fittizio++
Materiale del tipo:
- Articolo magazzino
- Mezzo di carico
- Articolo di riferimento++++
- Variante articolo
- Set (Articolo sostitutivo/alternativo)

Suggerimento
Gli articoli del tipo set non contengono i dati di produzione. Un articolo magazzino può esistere nel sistema con il registro delle giacenze o senza il registro delle giacenze, cioè può possedere o non possedere i dati della logistica di magazzino, della produzione e pianificazione.

Esempi di utilizzi

Descrizione della funzione in cui l’articolo svolge un ruolo importante:

  • Gli articoli costituiscono la base per la gestione del registro delle giacenze, della pianificazione delle giacenze e della loro valutazione. Le giacenze e i fabbisogni vengono analizzati e pianificati per ogni articolo.
  • Nel caso degli articoli propri è possibile assegnare la distinta base e i cicli di lavoro per determinare i componenti da cui va prodotto l’articolo. I componenti nella distinta base sono anche gli articoli.
  • I prezzi degli articoli e le condizioni vengono salvati separatamente in listini prezzi perché sia possibile acquistare e vendere gli articoli.
  • Negli ambienti a sito multiplo i dati particolari riguardanti gli articoli possono essere salvati in modo centrale o separatamente per ogni organizzazione.
  • Se le differenze tra gli articoli sono lievi, tali articoli possono essere inclusi nel sistema come varianti. I varianti degli articoli possono essere, per esempio, colori o generi dell’articolo proprio che è identico sotto ogni altro aspetto. Diversi varianti dell’articolo sono sempre associati all’articolo di riferimento che possiede caratteristiche comuni e da cui provengono varianti specifici.
  • È anche possibile combinare i varianti e le identificazioni. Le identificazioni possono identificare in modo univoco una parte delle scorte.
  • A un articolo è possibile assegnare articoli sostitutivi diversi e tanti articoli alternativi e alias.
    • Per esempio, l’articolo alternativo viene assegnato, se l’articolo desiderato non è disponibile. Gli articoli alternativi vengono classificati tramite le caratteristiche uguali o simili.
    • L’articolo sostitutivo è un articolo che sostituisce un prodotto che non viene più prodotto o ordinato. L’articolo sostitutivo possiede i propri dati di base basati sui dati di base dell’articolo che viene sostituito. La sostituzione di un articolo con il suo articolo sostitutivo rappresenta un elemento della gestione del processo di terminazione della produzione.
    • Gli articoli del tipo alias sono spesso definiti come articoli virtuali. Tali articoli servono per la definizione nella vendita dello stesso articolo con un altro numero o nome. Gli articoli di questo tipo non esistono in realtà come articoli indipendenti. A un alias si possono assegnare caratteristiche individuali, per esempio numero articolo, nome o prezzi. Non vengono prodotti, immagazzinati o acquisiti.

Informazioni generali sugli articoli

Questo paragrafo contiene le informazioni di base sugli articoli. Le informazioni sono utili, tra l’altro, per la selezione degli utilizzi di caratteristiche particolari dell’articolo:

  • Articoli magazzino con il registro delle giacenze
  • Articoli con le identificazioni
  • Varianti e identificazioni
  • Stato dell’articolo

Articoli magazzino con il registro delle giacenze

Gli articoli magazzino possono essere considerati sia con il registro delle giacenze che senza di esse. Gli articoli senza il registro delle giacenze non possiedono i dati riguardanti la logistica di magazzino, la produzione e la pianificazione. Allora non vengono prodotti e non fanno parte di alcune transazioni di magazzino. Gli articoli magazzino possono eppure essere utilizzati nei processi di vendita, di approvvigionamento e di distribuzione e possono essere forniti, prelevati e imballati per la spedizione. Gli articoli magazzino senza registri delle giacenze possono essere anche compensati internamente.

Tipi di materiali con caratteristiche:

  • Articoli di riferimento: vengono registrati nel sistema senza registri delle giacenze. Comunque questi forniscono i dati riguardanti il registro delle scorte per i varianti di articoli adeguati.
  • Articoli varianti: i dati riguardanti il registro delle giacenze degli articoli varianti vengono scaricati dagli articoli di riferimento adeguati
  • Set: non vengono registrati nel sistema con il registro delle giacenze

Articoli con le identificazioni

In alcuni settori non basta soltanto il monitoraggio delle giacenze di un dato articolo. È necessaria un’ulteriore divisione delle giacenze in identificazioni, come numeri di serie o lotti. In tal caso, alle parti specifiche delle quantità delle giacenze viene assegnato un numero unico che permette il monitoraggio delle quantità di una data identificazione incluse nella transazione di magazzino di entrata, movimento o rilascio. Grazie a questo è possibile, per esempio, vedere quali fornitori hanno fornito gli articoli con una data identificazione o controllare gli ordini di produzione in base a cui è stato prodotto l’articolo con questa identificazione. Allo stesso tempo è possibile rilevare a quali clienti e in quale quantità è stata venduta una data identificazione o in quali ordini di produzione è stata utilizzata o processata.

Tale possibilità di identificazione della provenienza e dell’utilizzo di un articolo è ogni tanto indispensabile a causa dei requisiti di sicurezza adeguati. Un record di dati viene automaticamente generato per ogni identificazione.

Sono disponibili quattro tipi diversi di identificazioni

  • Lotto
  • Lotto
  • Numero di serie con il registro delle giacenze
  • Numero di serie senza registro delle giacenze

Questi tipi di identificazioni sono soggetti a diversi requisiti. I dati contenuti nelle identificazioni servono per descrivere le caratteristiche di una data identificazione e così, per esempio, la data è assegnata al lotto e la data della garanzia al numero di serie.

I lotti di solito vengono utilizzati per gli articoli non durevoli. I lotti contengono i dati di base meno caratteristici che vengono assegnati per monitorare la quantità prodotta durante lo stesso turno o in un dato giorno lavorativo. I numeri di serie sono sempre assegnati all’unità della quantità di un data articolo. Tale contrassegno è spesso utile, per esempio per gli strumenti elettrici.

I numeri di serie senza registro delle giacenze rappresentano un’identificazione speciale. Alcune delle affermazioni sopracitate non vi si applicano perché i numeri non servono per monitorare le scorte ma vengono soltanto assegnato a ogni unità durante la vendita dell’articolo.

Le impostazioni delle identificazioni permettono di utilizzare i numeri di identificazione del fornitore o assegnare i propri numeri. In tal caso il numero di identificazione del fornitore può essere salvato come informazione aggiuntiva.

Perché le informazioni riguardanti le scorte dell’articolo con una data identificazione siano disponibili, bisogna indicare il numero di identificazione adeguato durante ogni transazione di movimento. Questo si riferisce anche all’inventario eseguito al livello dell’identificazione.

Altre informazioni possono essere trovate nel documento Inventari.

Varianti e identificazioni

Gli articoli possono essere gestiti in varianti e identificazioni e in combinazioni di varianti e identificazioni. I varianti possono essere, per esempio, colori, taglie o materiali. I varianti di articoli diversi sono assegnati agli articoli di riferimento. Tale assegnazione avviene con l’utilizzo delle relazioni degli articoli.

Esiste anche la possibilità di assegnare gli articoli sostitutivi, molti articoli alternativi e alias.

  • L’assegnazione dell’articolo alternativo avviene quando l’articolo richiesto non è disponibile. Gli articoli alternativi hanno di solito caratteristiche uguali o simili a quelle dell’articolo originale.
  • L’articolo sostitutivo è un articolo che sostituisce un prodotto che non viene più prodotto o ordinato. L’articolo sostitutivo possiede i propri dati di base (cioè i dati introdotti nella scheda Base nell’applicazione Articoli), che non si basano su alcuni dati di base dell’articolo precedente. La sostituzione di un articolo con il suo articolo sostitutivo rappresenta un elemento della gestione del processo di terminazione della produzione.
  • Gli articoli del tipo alias sono spesso definiti come articoli virtuali. Tali articoli servono per la definizione nella vendita dello stesso articolo con un altro numero o nome. Gli articoli di questo tipo non esistono in realtà come articoli indipendenti. A un alias si possono assegnare caratteristiche individuali, per esempio numero articolo, nome o prezzi. Non vengono prodotti, immagazzinati o acquisiti.

Stato dell’articolo

Esistono due tipi di stati dell’articolo

  • Stato di sostituzione
  • Stato dell’articolo

Stato di sostituzione

Lo stato di sostituzione riguarda i dati di base dell’articolo e indica se

  • un articolo è sempre attuale e se viene utilizzato
  • un articolo è stato sostituito da un altro articolo
  • l’articolo è stato ritirato ma non sostituito con un altro prodotto

Se l’articolo deve essere sostituito con un altro articolo, è possibile effettuarlo con l’effetto immediato o soltanto quando la sua disponibilità sarà pari a zero. Vi sono disponibili le seguenti impostazioni:

  • Non sostituito
  • Sostituito
  • Sostituisce se disponibilità 0
  • Scaduto
  • Esaurito, se disponibilità 0

Nel caso dell’ambiente a sito multiplo lo stato di sostituzione può dipendere dall’organizzazione letta in un dato momento.

Stato dell’articolo

Lo stato dell’articolo serve per bloccare o rilasciare gli articoli per particolari utilizzi. Lo stato di blocco si riferisce ai dati in viste particolari dell’applicazione Articoli e, allo stesso tempo, a un dato utilizzo, per es. l’utilizzo come articolo di magazzino può essere rilasciato e l’utilizzo come articolo di produzione bloccato. Non è possibile assegnare lo stato dell’articolo per i dati di base e i dati contabili dell’articolo perché gli articoli non vengono utilizzati come “articoli di base” o “articoli contabili”.

I dati nelle vista Classificazione clienti, Clienti e Pianificazione ricevono automaticamente lo stato che viene assegnato all’utilizzo come articolo di vendita. I dati del fornitore dell’articolo ricevono automaticamente lo stato definito per l’articolo di approvvigionamento.

Ambiente a sito multiplo e a sito unico con le autorizzazioni ai contenuti

Questo capitolo contiene la descrizione delle funzioni speciali dell’applicazione Articoli in riferimento ai sistemi che gestiscono il sito multiplo. Le informazioni di base riguardanti la gestione del sito multiplo (Multi Site) si trovano nel documento Introduzione: Sito multiplo

Suggerimento
Le informazioni riportate di seguito riportate riguardano anche il sistema a sito unico per cui nell’applicazione Customizing è attiva la funzione Autorizzazioni per il contenuto. Non è possibile soltanto spostare la modifica dei dati verso un’organizzazione subordinata.

L’articolo è composto dai dati che concernono l’intera azienda, cioè non si riferiscono a un’organizzazione specifica nonché dai dati riguardanti l’organizzazione specifica.

Senza riferimento all’organizzazione:

  • Dati di base con le eccezioni seguenti: Articolo alternativo, Stato di sostituzione, Articolo sostitutivo, Articolo originale

Con il riferimento all’organizzazione:

  • Dati di base seguenti:
    • Articolo alternativo
    • Stato di sostituzione
    • Articolo sostitutivo
    • Articolo originale
  • Dati finanziari
  • Dati di approvvigionamento
  • Dati della logistica di magazzino
  • Dati di pianificazione
  • Dati di vendita
  • Dati di produzione

I dati senza riferimento all’organizzazione sono uguali per tutta l’impresa e in tutte le organizzazioni. I dati con il riferimento all’organizzazione possono essere diversi per ogni organizzazione. Nel caso dei dati riguardanti la fornitura, la logistica di magazzino, pianificazione, vendita e produzione è possibile utilizzare i dati provenienti dall’organizzazione principale senza la necessità di modificarli.

Utilizzo dell’articolo nell’ambiente a sito multiplo

Nell’ambiente a sito multiplo bisogna configurare un utilizzo di articolo per un’organizzazione. Allo stesso tempo esiste la differenziazione se verranno utilizzati soltanto i dati dell’organizzazione principali o se i dati potranno essere modificati.

Esempio:
L’utente vuole aggiungere un articolo all’ordine di vendita Questo articolo deve essere un articolo di vendita nell’organizzazione di vendita per cui l’utente sta creando l’ordine di vendita. La visibilità dei dati di vendita dipende da quello se l’organizzazione di vendita possiede i propri dati dell’articolo di vendita o utilizza i dati provenienti dall’organizzazione principale:

  • l’utilizzo dell’articolo Vendita è stato soltanto trasferito a una data organizzazione e in tal caso a questo livello non esistono alcuni dati di vendita. In tal caso i dati di vendita vengono trasferiti dall’organizzazione principale e non è possibile modificarli

o

  • per l’utilizzo Vendita è stata addizionalmente trasferita la possibilità di modificare i dati e in tal caso l’organizzazione di vendita possiede i propri dati di vendita allo stesso livello che verranno scaricati verso l’ordine di vendita.

Se l’utilizzo dell’articolo Vendita non è stato trasferito a una data organizzazione, tale articolo non può essere utilizzato nell’ordine di vendita per quest’organizzazione.

Assegnazione di un nuovo utilizzo

Perché l’utente possa introdurre un nuovo utilizzo per articolo, deve disporre delle autorizzazioni per modificare i dati che vengono assegnati tramite i ruoli delle autorizzazioni. In aggiunta, devono essere soddisfatte le seguenti condizioni:

  1. L’organizzazione assegnata all’utente deve far parte della struttura di organizzazione per cui sarà creato il nuovo utilizzo. Per esempio, se per un articolo deve essere creato l’utilizzo Vendita, l’organizzazione assegnata all’utente deve essere un’organizzazione di vendita.
  2. Se l’organizzazione è integrata con una struttura di organizzazione adeguata, è sempre possibile creare un nuovo utilizzo. I dati introdotti sono sempre creati per il mandante, perché il mandate costituisce l’elemento principale della struttura dell’organizzazione.

Iniziando dal mandante i dati vengono trasferiti anche per l’organizzazione per cui sono stati utilizzati i dati di base. In questo modo tutte le organizzazioni utilizzano gli stessi dati nella struttura, iniziando dal mandante fino all’organizzazione che li registra.

Bisogna ricordare che i dati possono essere introdotti soltanto durante la loro prima configurazione. Accanto al nome dell’applicazione, nella finestra principale, tra parentesi quadre, è indicata l’organizzazione per cui vengono introdotti i salvati i dati. Dopo l’aggiornamento dei dati il sistema automaticamente cambia in organizzazione selezionata sulla barra principale.

Bisogna ricordare che esistono dati aggiuntivi riguardanti la modifica dei dati. Per esempio, è necessario che l’utente sia assegnato a un’organizzazione adeguata.

Nota
L’utilizzo dei dati può essere eseguito manualmente tramite l’azione Accetta dati per l’organizzazione o automaticamente, se nel percorso della struttura tra il cliente e l’organizzazione per cui i dati sono inseriti si trovano ancora altre organizzazioni.

3. Se è stato introdotto un nuovo utilizzo, la possibilità dell’ulteriore modifica dipende da quello se l’organizzazione assegnata all’utente possiede l’impostazione che permette di disporre dei propri dati di base. In effetti, questo permette di verificare che l’elaborazione dei dati possa essere applicata.

Se sì, i dati del mandante e dell’organizzazione possono essere diversi. Tutte le organizzazioni utilizzano i dati di base di quell’organizzazione che possiede i propri dati di base e nella struttura si trova a un grado superiore.

4. L’utente può elaborare i dati soltanto quando nei dati di base del partner esiste un’organizzazione con i propri dati di base assegnata all’utente. Con l’utilizzo delle impostazioni della configurazione è possibile decidere che anche le organizzazioni che non possiedono i propri dati di base possono elaborare i dati che appartengono alle loro aree.

Perché questo sia possibile, l’utente deve soddisfare le seguenti condizioni:

  • Nell’applicazione Articoli, nel campo Organizzazione responsabile bisogna immettere l’organizzazione che è assegnata anche all’utente come organizzazione superiore.
  • L’organizzazione responsabile non può possedere i propri dati di base
  • Nell’applicazione Customizing viene attivata la funzione Consenti aggiorn. dati anagrafici art./partner.

Se l’utente apre l’articolo nell’utilizzo da sé selezionato e imposta sulla barra principale l’organizzazione che anche è appropriata per questo articolo, allora può modificare i dati.

I dati contabili sono sempre salvati per l’organizzazione iniziale, non è possibile cambiare nell’organizzazione del mandate.

Impostazioni riguardanti l’organizzazione

Se nell’applicazione Organizzazioni è stato deciso che l’organizzazione da sola utilizza l’elaborazione dei dati e non condivide i dati con nessun’altra organizzazione, questo potrebbe rendere impossibile l’ereditarietà dell’utilizzo dell’articolo da parte di un’altra organizzazione. Le unità business, a cui si applica questa situazione, si trova nell’applicazione Organizzazioni, nell’area Organizzazioni per i dati comunemente utilizzati, della scheda Approvvigionamento. Logistica di magazzino, Vendita e Finanze Bisogna prestare attenzione alle conseguenze di un’eventuale ulteriore modifica delle seguenti impostazioni: Per un organizzazione che si trova in posizione inferiore della struttura, che utilizza i dati dell’organizzazione principale di riferimento e che possedere i propri dati, questi dati diventano i suoi dati propri e la funzione di elaborazione dei dati vi è assegnata in modo obbligatorio.

Negli utilizzi dell’articolo Approvvigionamento, Vendita e Produzione è possibile indicare oggetto di costo o oggetto di costo e centro di costo. Questi dati riguardano l’azienda assegnata a una data organizzazione. In questo caso esiste la seguente differenziazione:

  • Se non è stato indicato oggetto di costo e centro di costo, l’ereditarietà dei dati è sempre possibile, cioè nessun’altra azienda sarà inclusa.
  • Se è stato indicato oggetto di costo e centro di costo, il sistema verifica che tutte le organizzazioni che ereditano facciano parte della stessa azienda. Se no, viene visualizzato un messaggio di errore adeguato e non è possibile salvare l’articolo.

Se l’organizzazione vuole ereditare i dati di un’altra organizzazione ma non ci sono i dati sull’oggetto di costo, il sistema controlla se avverrà il cambio dell’impresa. Se sì, l’ereditarietà dei dati non è possibile.

Tutte le altre business entity si riferiscono alle impostazioni adeguate nell’applicazione Organizzazioni.

Impostazioni relative all’organizzazione per gli articoli con il riferimento al partner

I dati dell’articolo con il riferimento al partner, inseriti, per esempio, nell’applicazione Articoli, nella vista Cliente, vengono automaticamente trasferiti dall’organizzazione subordinata, se quest’organizzazione possiede un utilizzo adeguato dell’articolo. Questa relazione non viene salvata ed è verificata durante l’apertura dell’oggetto. Le relazioni consentite sono indipendenti dall’articolo e dal partner. Dipendono soltanto dalle impostazioni nell’applicazione Organizzazioni. Per questo motivo le relazioni ammesso vengono rese disponibili globalmente con l’utilizzo della memoria cache.

I dati dell’articolo con il riferimento al partner con la specializzazione di un altro utilizzo assumono le impostazioni per questo utilizzo.

Per gli articoli del fornitore, gli articoli del cliente e gli articoli della classificazione cliente è possibile indicare l’oggetto di costo e il centro di costo, così come nel caso degli utilizzi Approvvigionamento e Vendita. Visto che le relazioni di ereditarietà in questo caso non vengono salvate, non è possibile controllare se le organizzazioni che ereditano facciano parte di un’altra impresa.

Per questo motivo il cambio dell’impresa non ha effetto sull’ereditarietà per gli articoli del fornitore, gli articoli del cliente e gli articoli della classificazione del cliente. Durante un ulteriore utilizzo dei dati (per es. in un ordine di approvvigionamento o ordine di vendita) il sistema controlla se l’oggetto di costo o il centro di costo eventualmente selezionati siano corretti per quest’organizzazione.

Descrizione dell’applicazione

Nell’applicazione Articoli vengono immessi i dati di base dell’articolo, necessari per gestire i processi business. L’articolo possiede un identificatore unico che non dipende dall’utilizzo dell’articolo nonché dai dati assegnati a questo articolo. L’identificatore viene utilizzato, per esempio, sui documenti delle aree Vendita o Approvvigionamento.

L’applicazione Articoli è composta dalla sezione principale e dall’area di lavoro. Nella sezione principale vengono inseriti i dati di base perché i l’articolo si possa identificare in modo univoco. La sezione è uguale per tutte le viste dell’articolo.

Sulla barra degli strumenti standard è possibile selezionare la vista per applicazioni diverse dell’articolo. I campi dell’area di lavoro che contengono i dati che si riferiscono agli utilizzi particolari, sono diversi tra di loro a seconda della vista selezionata.

L’applicazione Articoli è composta da viste individuali, elencate di seguito insieme ai collegamenti alle documentazioni adeguate.

  • Articoli, vista Base,
  • Funzione: Base
  • Articoli, vista Logistica di magazzino
  • Articoli, vista Pianificazione.
  • Articoli, vista Pianificazione.
  • Articoli, vista Pianificazione.
  • Articoli, vista Finanze

Sezione principale

La sezione principale dell’applicazione contiene i dati che permettono di identificare in modo univoco un dato articolo. In aggiunta, è possibile mettervi una foto dell’articolo. Nel documento Procedure: Articoli si trova la descrizione del processo di aggiunta dell’immagine di un articolo.

Descrizione dettagliata dei campi:

  • Articolo: questo campo serve per l’inserzione del numero di identificazione dell’articolo per aggiungere un nuovo articolo o aprire un articolo esistente. I valori possono essere inseriti manualmente o tramite il pulsante [Guida ai valori].

Suggerimento
Il sistema suggerisce il numero di identificazione dell’articolo in base alla sequenza dei numeri appropriata per gli articoli, definita nell’applicazione Customizing.

  • Valido da: campo che contiene la data a partire da cui è valida la nuova versione dell’articolo. Il campo è attivo per la modifica, se dopo l’apertura dell’articolo è stata eseguita azione Nuova versione, disponibile sulla barra standard degli strumenti.

Suggerimento
Se per un articolo sono state salvate più versioni, è possibile passare da una versione all’altra.

  • Denominazione: questo è il nome completo dell’articolo. LA denominazione facilita la ricerca dell’articolo. La denominazione può essere selezionata in modo libero e non deve essere univoca, cioè più articoli possono avere la stessa denominazione. Comunque si raccomanda di assegnare denominazioni diverse.
  • 1a unità di magazzino: in questo campo bisogna immettere l’unità di base dell’articolo. Sono ammesse sia le unità commerciali che fisiche. Tutte le unità di questo campo devono essere state definite prima nell’applicazione Unità.
  • Stato: campo che definisce lo stato di sostituzione dell’articolo

Valori disponibili:

  • Non sostituito
  • Sostituito
  • Sostituisce se disponibilità 0
  • Non disponibile
  • Non disponibile se disponibilità 0
  • Articolo sostitutivo: campo visibile soltanto quando l’articolo possiede lo stato Sostituito o Sostituisce se disponibilità 0. In questo caso nel campo bisogna indicare l’articolo che deve sostituire l’articolo corrente.

Se la proprietà com.cisag.app.production.SkipItemReplacement è avviata con il valore true, l’articolo indicato deve possedere l’utilizzo Vendita.

Altrimenti, deve avere uno dei seguenti utilizzi: Vendita o Logistica di magazzino

  • Articolo originale: questo campo è visibile soltanto quando l’articolo è un alias. Qui bisogna indicare l’articolo a cui si riferisce l’alias originale. L’articolo indicato deve possedere l’utilizzo Vendita.
  • Nome completo: in questo campo è possibile aggiungere una descrizione più lunga dell’articolo. Organizzazione responsabile: disponibile soltanto nell’ambiente aa sito multiplo o in un ambiente a sito unico con le autorizzazioni riguardanti il contenuto.

Durante la prima inserzione del valore il sistema cerca l’organizzazione responsabile e la indica come valore predefinito. I dipendenti dell’organizzazione responsabile sono autorizzati a modificare i dati. Comunque è necessario che il dipendente sia assegnato a quell’organizzazione come organizzazione superiore dei dati di base del partner.

In riferimento alla modifica dei dati bisogna prestare attenzione alla differenziazione risultante dal fatto se l’organizzazione responsabile può possedere i propri dati di base:

  • L’organizzazione responsabile può possedere i propri dati di base:

L’organizzazione responsabile può modificare i dati

  • L’organizzazione responsabile non può possedere i propri dati di base:

L’organizzazione responsabile può cambiare soltanto i dati del mandante, non dell’organizzazione principale che possiede i propri dati di base.

  • L’organizzazione responsabile non può possedere i propri dati di base nell’applicazione Customizing è attivata la funzione Consenti aggiorn. dati anagrafici art./partner.

L’organizzazione responsabile può modificare i dati dell’organizzazione principale che possiede i propri dati di base.

Suggerimento
Se l’utente indica un’organizzazione per cui non possiede autorizzazioni di modifica dei dati, dopo il salvataggio non potrà modificare più i dati.

 

Simboli di utilizzo degli articoli:

Icona Descrizione
Dati di approvvigionamento
Il simbolo significa che l’articolo è un articolo di approvvigionamento, se i dati sono stati immessi nella vista Approvvigionamento.
Dati della logistica di magazzino
Il simbolo significa che l’articolo è un articolo di magazzino, se i dati sono stati immessi nella vista Logistica di magazzino.
Dati di pianificazione
Il simbolo significa che l’articolo possiede i dati di pianificazione, disponibili nella vista Pianificazione.
Dati di vendita
Il simbolo significa che l’articolo è un articolo di vendita, se i dati sono stati immessi nella vista Vendita.
Dati di produzione
Il simbolo significa che l’articolo è un articolo di produzione se i dati sono stati immessi nella vista Produzione.
Dati contabili
Il simbolo significa che l’articolo possiede i dati contabili, disponibili nella vista Finanze.

Simboli complementari con informazioni addizionali

Icona Descrizione
Dati riguardanti l’organizzazione: Il simbolo significa che per l’organizzazione selezionata è stata utilizzata la possibilità di modificare i dati.
Blocco:
Il simbolo significa che l’utilizzo specificato è stato bloccato manualmente o il blocco è causato dalla mancanza dei dati. Sulle etichette adeguate possono apparire i seguenti messaggi:

  • Blocco globale da parte dell’ utente

Lo stato di utilizzo al livello del mandante è impostato su Bloccato. Vedi Campo Stato di utilizzo in viste diverse dell’applicazione.

  • Blocco da parte di un utente

Lo stato di utilizzo al livello dell’organizzazione è impostato su Bloccato. Vedi Campo Stato di utilizzo in viste diverse dell’applicazione.

  • Dati contabili mancanti

Il messaggio indica la mancanza di dati contabili al livello dell’organizzazione

Contrassegno di cancellazione  Questo significa che possiedono il contrassegno di cancellazione.
Testo: Il simbolo indica l’esistenza di test associati

Area di lavoro

Nell’area di lavoro, in schede particolari, vengono introdotti i dati dell’articolo, a seconda della vista selezionata. Altre informazioni possono essere trovate nei documenti relativi a viste particolari.

Estensioni nel sistema a sito multiplo e nel sistema a sito unico con le impostazioni riguardanti il contenuto.

Di seguito sono descritte le estensioni che si trovano nell’applicazione Articoli in ambiente a sito multiplo e in ambiente a sito unico con autorizzazioni per il contenuto.

Struttura organizzativa

L’applicazione Articoli contiene una finestra di dialogo addizionale Struttura organizzativa il cui contenuto dipende dalla vista selezionata nell’applicazione.

Nella vista Base, la finestra Struttura organizzativa contiene l’elenco di tutte le organizzazioni assegnate all’utente con le autorizzazioni per visualizzare i dati. La visibilità delle organizzazioni non dipende dall’appartenenza a strutture organizzative particolari. La presentazione dell’organizzazione può essere cambiata tramite il pulsante a sinistra del campo di selezione sulla barra degli strumenti dell’elenco: possono essere visibili soltanto le organizzazioni assegnate all’utente o tutte le organizzazioni. Nella vista di tutte le organizzazioni non sono attive per la scelta quelle organizzazioni a cui l’utente non è assegnato.

Nella vista Finanze è visibile l’elenco di tutte le organizzazioni a cui è assegnato l’utente.

Nella vista Approvvigionamento è disponibile la struttura organizzativa di approvvigionamento.

Nelle viste Logistica di magazzino, Pianificazione e Produzione, è visibile la struttura con le organizzazioni della logistica di magazzino.

Nella vista Vendita è disponibile la struttura organizzativa di vendita.

Cliccando due volte sull’organizzazione si selezione l’organizzazione attiva per l’applicazione e si aprono i dati. Il doppio clic su una delle icone cambia automaticamente la vista dell’applicazione.

Nelle viste Approvvigionamento, Logistica di magazzino, Pianificazione, Vendita e Produzione è possibile utilizzare i dati dell’organizzazione superiore che è responsabile per la modifica dei dati. Per questo servono i due pulsanti disponibili nella finestra attaccata Struttura organizzativa.

  • Rileva dati per l’organizzazione selezionata
  • Se le organizzazioni selezionate assumono l’utilizzo
  • Rileva i dati per i selezionati possibile per tutte le organizzazioni e le loro organizzazioni secondarie
  • Se possibile, tutte le organizzazioni selezionate e le loro organizzazioni secondarie assumeranno l’utilizzo

Suggerimento
Bisogna prestare attenzione alla funzione di modifica dei dati di base dell’articolo, disponibile nell’applicazione Customizing.

Ricerca

Nell’ambiente a sito multiplo o a sito unico con autorizzazioni per il contenuto, la ricerca nella finestra ancorata Avvia ricerca riguarda sempre i dati dell’organizzazione attiva.
L’organizzazione attiva è l’organizzazione selezionata nella struttura organizzativa nella finestra attaccata. L’organizzazione attiva è visibile tra parentesi quadre, sulla barra del titolo dell’applicazione.

Azione di rilevamento dei dati tramite l’organizzazione selezionata

Nell’applicazione Articoli è disponibile l’azione di rilevamento dei dati tramite l’organizzazione selezionata. L’azione serve per il trasferimento dei dati verso l’organizzazione selezionata sulla barra del titolo. I dati provengono dall’organizzazione che si trova a un livello superiore nella struttura organizzativa e che gestisce i propri dati. Non è possibile modificare i dati. Eccezione:
Riferimento all’impostazione nell’applicazione Customizing, paragrafo Base: Consenti aggiorn. dati anagrafici art./partner. attivata.

Bisogna prestare attenzione alle specificazioni relative all’organizzazione che possono impedire il trasferimento dei dati. Le informazioni riguardanti queste specificazioni si trovano nel paragrafo Impostazioni relative all’organizzazione e Impostazioni relative all’organizzazione per gli articoli con il riferimento al partner.

Perché un’organizzazione possa assumere i dati, tutte le organizzazioni superiori anche devono assumere questi dati. Se l’organizzazione principale non può assumere i dati, l’organizzazione a essa soggetta neanche può farlo.

Suggerimento
Tra le organizzazioni a cui si applica questa regola si trovano anche pe organizzazioni soggette a quella che ha assunto o ha elaborato i dati particolari.

Azione di utilizzo dei dati rilevati tramite l’organizzazione selezionata

Nell’applicazione Articoli, per gli utilizzi degli articoli, è disponibile l’azione di utilizzo dei dati rilevati tramite l’organizzazione selezionata. Questa azione permette di modificare i dati nell’organizzazione visibile sulla barra del titolo. Nello stesso modo un’organizzazione può possedere e modificare i propri dati.

<end com.cisag.app.general.partner.ui.MaintainButton 28 31 1 de>

Perché un’organizzazione possa accettare la modifica dei dati i dati devono essere stati trasferiti a tutte le organizzazioni principali. Se l’organizzazione principale non può accettare i dati, non è neanche possibile l’accettazione della modifica dei dati da parte dell’organizzazione secondaria.

Bisogna anche prestare attenzione alle impostazioni definite che potrebbero impedire l’accettazione dei dati. Altre informazioni si trovano nel capitolo Impostazioni relative all’organizzazione e Impostazioni relative all’organizzazione per gli articoli con il riferimento al partner.

Customizing

Nell’applicazione Customizing, in molte funzioni, sono disponibili le impostazioni che hanno effetto sull’applicazione Articoli. Le funzioni sono descritte nei paragrafi:

  • Funzione: Base
  • Articoli, vista Pianificazione.
  • Articoli, vista Pianificazione.

Funzione: Base

Nell’applicazione Customizing, nella funzione Base, sono disponibili le impostazioni che hanno effetto sull’applicazione Articoli.

  • Consenti aggiorn. dati anagrafici art./partner (campo di selezione): nell’ambiente a sito multiplo la modifica dei dati è possibile per organizzazione particolare. L’opzione consente di modificare i dati di base dell’articolo che sono stati trasferiti nell’organizzazione ma non possono essere elaborati.

Dopo l’attivazione dell’opzione è possibile modificare i dati. Il salvataggio dei dati non avviene al livello dell’organizzazione ma al livello dell’organizzazione principale che è responsabile per la modifica dei dati. Perché questo sia possibile l’utente deve essere assegnato all’organizzazione che è responsabile per la modifica dei dati di base.

  • Accept organization structure when duplicating: dopo la selezione di quest’opzione nella finestra di duplicazione dei dati è attivata la funzione di utilizzo della struttura di ereditarietà.
  • EAN univoco (campo di selezione): l’attivazione di questa funzione permette di verificare il Numero di Articolo Europeo (EAN), assegnato a un dato articolo, sotto l’aspetto della sua unicità nel database OLTP.
  • Propose unit of EAN in vouchers: tramite questa funzione l’utente può precisare se durante la specificazione di EAN deve essere anche specificata e suggerita l’unità adeguata.

Nei dati di base dell’articolo al livello del mandante è possibile, se necessario, immettere i Numeri di Articoli Europei (EAN) diversi. In molte applicazioni in cui sono disponibili i moduli con i campi per l’articolo con l’unità di quantità l’utente può indicare il numero EAN invece del numero di articolo. Se il numero EAN viene immesso nel documento, il sistema trova il numero di articolo adeguato e lo utilizza sul documento. Nei dati di base dell’articolo ogni numero EAN è assegnato a un’unità di articolo o un’unità di imballaggio che può essere determinato in aggiunta.

Bisogna attivare la funzione Propose unit of EAN in vouchers, se, oltre al numero dell’articolo, come valore predefinito per l’unità di quantità sul documento deve apparire anche l’unità di quantità assegnata al numero EAN. Se la funzione è attiva e il numero EAN è assegnato precisamente a un’unità di quantità dell’articolo, quest’unità di quantità sarà utilizzata sul documento.

  • Disallow different voucher uom when importing EAN (campo di selezione): questa funzione serve per specificare se durante l’importazione di EAN sarà accettabile un’unità di quantità diversa o se deve essere rigettata come errore.

Perché la funzione possa essere attivata è necessario attivare la funzione Propose unit of EAN in vouchers.

  • EAN determination at data exports:
  • EAN export origin: provenienza
  • EAN export priority: priorità

Durante l’esportazione dei dati del documento è anche possibile esportare il Numero di Articolo Europeo (EAN). Nei dati di base dell’articolo l’utente può definire molti codice EAN per lo stesso articolo. Con l’utilizzo delle priorità delle inserzioni nella tabella bisogna determinare se e quali codice EAN devono essere esportati:

  • EAN of 1st item uom
  • EAN of voucher quantity uom
  • Purchasing EAN
  • EAN of item warehouse uom

Alle inserzioni nella tabella sono assegnati i numeri da 0 a 4 e 1 corrisponde alla priorità più alta e 4 alla più bassa. La priorità 0 significa che l’EAN non sarà esportato.

Le priorità da 1 a 4 sono utilizzate per determinare l’ordine di ricerca dei codici EAN per l’esportazione nei dati di base dell’articolo. Se l’unità possiede un codice EAN assegnato, questo codice sarà esportato. Se l’unità non possiede alcun codice EAN assegnato, il sistema cerca il codice EAN assegnato tramite l’unità con la priorità successiva. Se la stessa unità possiede più codici EAN, viene esportata l’unità contrassegnata come preferita.

L’assegnazione delle priorità ai codice EAN per l’approvvigionamento è importante solo per le esportazioni dei documenti relativi all’approvvigionamento. Su altri documenti l’eventuale priorità per i codice EAN assegnato all’approvvigionamento sarà omesso.

La specificazione delle priorità EAN delle unità logistiche degli articoli può essere utilizzata per l’esportazione del codice EAN della prima unità commerciale, se questa non è definita come unità di base di un articolo, per esempio nel caso degli articoli con più unità.

Nel caso in cui sia importante il codice EAN per l’approvvigionamento, prima viene incluso il codice EAN del fornitore.

Suggerimento
 Se il codice EAN non deve essere mai incluso durante l’esportazione dei documenti, a tutte le inserzioni nella tabella bisogna assegnare la cifra 0.

Funzione secondaria Articoli

  • Range di numerazione articoli: esiste la possibilità di introdurre il range di numerazione. Questa impostazione è indispensabile, se l’utente non vuole assegnare i propri numeri di articoli.
  • Stato dell’articolo: nel campo Stato bisogna specificare lo stato dell’articolo. Durante la prima inserzione dell’utilizzo di un articolo il sistema suggerisce lo stato predefinito.
  • Priorità ricerca per articoli approvvigionamento: l’utente può introdurre le priorità di ricerca per un articolo di approvvigionamento. Se, per esempio, nell’editor degli ordini di approvvigionamento è disponibile il campo per l’articolo, durante la ricerca di un articolo di approvvigionamento saranno inclusi i criteri di ricerca specificati.
  • Priorità ricerca per articoli di vendita: l’utente può introdurre le priorità di ricerca per un articolo di vendita. Se, per esempio, nell’editor degli ordini di vendita è disponibile il campo per l’articolo, durante la ricerca di un articolo di vendita saranno inclusi i criteri di ricerca specificati.

Funzione secondaria Particolarità dei paesi

  • Statistica Intrastat: con l’utilizzo di questa funzione l’utente può trasferire i dati Intrastat richiesti a un ufficio di rendicontazione di riferimento in un dato paese.

Funzione Logistica di magazzino

Nell’applicazione Customizing, nella funzione Logistica di magazzino, sono disponibili le impostazioni che hanno effetto sull’applicazione Articoli.

Funzione secondaria Giacenze

  • Numero unità articolo: il numero di unità di magazzino parallele risulta dall’impostazione del numero di unità di magazzino in questa funzione.
  • Manage inventory in logistic units: questa funzione permette di decidere se bisogna, in aggiunta, includere le unità logistiche delle giacenze. Questo si riferisce all’utilizzo delle giacenze nei processi commerciali, nelle domande di disponibilità e nelle prenotazioni delle giacenze.

Se la funzione non è attiva, le giacenze vengono analizzate soltanto per quanto riguarda l’identificazione e i proprietari delle scorte, purché tali caratteristiche delle giacenze vengano utilizzate nel sistema ERP.

Se la funzione è attiva, le giacenze vengono analizzate anche con la presa in considerazione delle unità logistiche in cui sono comprese, per es. imballaggio. In tal caso sono possibili le impostazioni aggiuntive per l’utilizzo delle informazioni sulle giacenze, disponibili nella funzione principale Logistica di magazzino. Questa funzione può essere attivata, per esempio, quando l’utente vuole utilizzare gli imballaggi applicabili nei processi commerciali.

Funzione secondaria Articolo set

  • Articolo set: la funzione serve per gestire gli articoli del tipo set nell’applicazione Articoli

Funzione secondaria Articolo variante

  • Articolo variante: la funzione serve per gestire gli articoli del tipo variante nell’applicazione Articoli
  • Lunghezza articolo di riferimento: se necessario, è possibile cambiare l’impostazione nel campo Lunghezza articolo di riferimento e definire il numero di caratteri per il numero dell’articolo di riferimento.

Funzione Vendite

Nell’applicazione Customizing, nella funzione Vendite, sono disponibili le impostazioni che hanno effetto sull’applicazione Articoli.

  • Funzione secondaria Proposte: questa funzione serve per la creazione e la modifica dell’utilizzo Pianificazione utente
  • Funzione secondaria Depositi e vuoti: dopo l’attivazione di questa funzione saranno disponibili i campi per la gestione dei depositi e vuoti

Business entity

Le business entity importanti per la gestione dell’applicazione Articoli sono applicabili, tra l’altro, nei seguenti processi:

  • assegnazione delle autorizzazioni
  • creazione delle definizioni delle attività
  • importazione ed esportazione dei dati

Articoli

com.cisag.app.general.obj.Item

Identificazione articolo

com.cisag.app.general.obj.ItemId

Utilizzo: Introduzione del codice EAN.

Genere del campo per i campi, parametri e caratteristiche personalizzate

com.cisag.app.general.extension.obj.Datatype

Altri campi, parametri e caratteristiche

com.cisag.app.general.extension.obj.EntityExtension

Relazioni con l’organizzazione che elabora i dati, stato dell’organizzazione propria

com.cisag.app.general.obj.OrganizationalUnitItem

Le business entity appartengono al seguente gruppo delle business entity:

Dati di base principali

com.cisag.app.general.MasterData

Autorizzazioni

Le autorizzazioni possono essere attribuite sia tramite i ruoli di autorizzazioni che tramite l’assegnazione delle organizzazioni. La descrizione delle autorizzazioni è disponibile nell’articolo Autorizzazioni.

Possibilità speciali

Per l’applicazione Articoli non esistono alcune possibilità speciali.

Assegnazione delle organizzazioni

La condizione di utilizzo dell’applicazione Articoli è l’assegnazione di una data persona ad almeno un’organizzazione.

Funzioni speciali

Le funzioni speciali riguardanti l’organizzazione per l’applicazione Articoli sono descritte nel paragrafo Ambiente a sito multiplo e a sito unico con le autorizzazioni ai contenuti e nel paragrafo Estensioni nel sistema a sito multiplo e nel sistema a sito unico con le impostazioni riguardanti il contenuto. Negli ambient a sito unico non sono disponibili le funzioni speciali.

Autorizzazioni per i partner

L’applicazione Articoli è disponibile per i seguenti tipi di partner:

  • Clienti
  • Fornitori
  • Rappresentanti

Suggerimento
 Nella vista Base per i partner sono disponibili soltanto le schede: Generali e Testi. Non è possibile modificare i dati.

 




Importazione degli articoli

Informazioni generali

L’applicazione Importa dati consente di eseguire importazione di dati specificati (per es. articoli, paesi, elementi testuali) da un altro sistema Comarch ERP Enterprise tramite il servizio Business Integration Service (BIS).

L’applicazione Importa dati è composta dalla testata che permette di indicare il filtro di importazione e dall’area di lavoro che presenta gli attributi del filtro.

Nota
Se l’importazione dell’unità business selezionata non viene gestita, dopo l’apertura del filtro viene visualizzato il messaggio adeguato.

Oltre ai filtri salvati nel database è possibile utilizzare anche i filtri appositamente creati. Per utilizzare tale filtro non bisogna salvarlo. Esiste la possibilità di salvare un filtro perché esso sia disponibile per l’utilizzo più tardi.

I filtri salvati sono disponibili sia nell’applicazione Importa dati che Esporta dati, allora possono essere utilizzati sia nell’importazione che esportazione. Bisogna ricordare che il modello dei dati di alcune entità economiche è diverso per l’importazione e per l’esportazione. Per questo motivo è raccomandato l’utilizzo di filtri diversi per l’importazione e l’esportazione.

Altre informazioni riguardanti l’applicazione Importa dati possono essere trovate nell’articolo Importa dati
in riferimento agli articoli, per esempio, l’ordine in cui bisogna importare gli articoli. Inoltre l’articolo contiene le informazioni riguardanti requisiti possibili e i risultati dell’importazione.

Altre informazioni riguardanti l’applicazione Importa dati possono essere trovate nell’articolo Importa dati.

La descrizione dettagliata dello scambio di dati tra i sistemi Comarch ERP Enterprise si trova negli articoli Importazione dati ed Esportazione dati. Il presente documento descrive l’importazione di dati provenienti dai sistemi precedenti, con l’utilizzo dell’applicazione Importa dati.

L’utente può utilizzare il seguente formato dell’importazione:

  • XML: formato del file che si distingue per il linguaggio estensibile dei tag, permette di salvare i dati in un file di testo. Il linguaggio della descrizione permette di definire, inviare, verificare e interpretare i dati tra le applicazioni e rende possibile lo scambio dei dati strutturali. Il contenuto, la struttura e le informazioni sono separati dalla presentazione nei documenti XML. Il file XML è coordinato e definito come standard da W3C.
  • CSV: formato di file che contiene il testo con i separatori, valori separati dalle virgole. Questo è un tipo di file in cui i valori di colonne particolari sono divisi con i separatori e le righe sono divise con le linee. Il separatore deve essere conosciuto perché sia possibile importare il file. I separatori utilizzati di solito sono punto e virgola e virgola. I dati salvati in questo formato possono essere utilizzati e processati in molte applicazioni.

Nota
Questo tipo di file non è adeguato per riprodurre le strutture complesse di dati.

  • XLS: formato di file diviso con i segni di tabulazione. Questo tipo di file è simile a CSV però il separatore è il tabulatore, invece lo standard di codificazione utilizzato è Unicode. I file in questo formato possono essere utilizzati, tra l’altro, nel programma Microsoft Excel.

L’importazione nel formato XML permette di importare tutti i dati richiesti in un’unica operazione di importazione.

In caso di importazione nel formato CSV è richiesta una procedura diversa. La limitazione tecnica consiste nel fatto che le relazioni parallele 1:n tra gli oggetti business non possono essere rappresentati nello stesso file di importazione. Questo vuol dire, per esempio, che non è possibile importare i dati riguardanti la logistica di magazzino e i dati di vendita
dallo stesso file.

Esempio di un’importazione dei dati di un articolo non corretta

Eppure esiste la possibilità di importare i dati riguardanti la logistica di magazzino e associarvi i dati di magazzino. Tra l’articolo e i suoi dati della logistica di magazzino e tra i dati della logistica di magazzino e i dati di magazzino esiste un rapporto 1:n. Comunque questi dati sono costruiti uno sull’altro allora possono essere importati dallo stesso file.

Esempio di un’importazione dei dati di un articolo corretta

Nota
Se l’utente non è sicuro quale sia il formato adeguato del file di importazione, deve eseguire le seguenti attività: Nell’applicazione Articoli bisogna creare un articolo di esempio ed esportarlo con il filtro per l’importazione nel formato richiesto e con gli attributi richiesti. Il file di esempio creato in questo modo può essere utilizzato come modello per i file di importazione creati.

Procedure:

Di seguito si trovano le informazioni riguardanti le esigenze che vanno soddisfatte perché si possano importare i dati degli articoli e il lavoro con l’applicazione Importa dati:

  • Importazione dei dati
  • Attributi richiesti durante l’importazione dai sistemi precedenti
  • Ordine
  • Importazione di un nuovo articolo
  • Importazione di una nuova vista articolo
  • Importazione della vista articolo per un’organizzazione subordinata
  • Importazione della struttura ereditata

Importazione dei dati

Per importare i dati di un articolo:

  1. Apri l’applicazione Importa dati
  2. Seleziona il filtro o uno dei filtri per l’oggetto business com.cisag.app.general.obj.Item

Il filtro insieme agli attributi verrà visualizzato nell’area di lavoro.

Applicazione Importa dati con il campo Filtro completato

  1. Gli attributi di filtro selezionato saranno visualizzati automaticamente. In aggiunta, è possibile contrassegnare quelli che vanno importati.
  2. Seleziona il pulsante [Importa dati] disponibile sulla barra standard degli strumenti.

Verrà aperta la finestra di dialogo dell’importazione dei dati

Applicazione Importa dati: pulsante [Importa dati]

  1. In questa finestra è possibile configurare le impostazioni del file di importazione. Altre informazioni riguardanti l’applicazione Importa dati possono essere trovate nell’articolo Importa dati.

Finestra di dialogo dell’importazione dei dati

  1. Seleziona il pulsante [In background] per avviare l’importazione.

Nota
Durante l’importazione dei dati l’opzione di elaborazione in background è disponibile soltanto per i dati che sono reciprocamente indipendenti.

Attributi richiesti durante l’importazione dai sistemi precedenti

In caso di importazione dai sistemi precedenti, per l’oggetto: Articolo, è obbligatorio specificare:

  • attributi di identificazione (chiave business)
  • campi obbligatori

L’oggetto business Articolo non può essere assegnato senza attributi di identificazione. I campi e gli attributi obbligatori di particolari oggetti business sono elencati nel paragrafo Riepilogo: Campi di identificazione e obbligatori.

In aggiunta esistono le relazioni con altri oggetti business che non sono direttamente collegati con l’oggetto business Articolo (relazioni create tramite chiavi esterne che sono contrassegnate con il corsivo nel filtro). Per eliminare queste relazioni bisogna selezionare nel filtro gli attributi di identificazione di questi oggetti business.

Se la chiave di base dell’oggetto è composta soltanto o parzialmente da chiavi esterne, l’oggetto business, a cui si riferisce la chiave esterna, deve essere risolto nel file di importazione tramite i suoi attributi di identificazione.

Esempio
La chiave di base per ogni vista può contenere l’attributo organizationalUnit. Questo attributo si riferisce all’organizzazione che invece viene specificata tramite l’identificazione, cioè una stringa di caratteri (String).

Ordine

Per importare i dati che dipendono da sé, bisogna seguire un ordine definito.

Ordine standard

  1. Dati di base
  2. Dati paese / dati Intrastat (se questi dati sono conformi alle impostazioni
    nell’applicazione Customizing)
  3. Dati finanziari
  4. Dati di approvvigionamento e di vendita
  5. Dati della logistica di magazzino
  6. Dati di pianificazione e produzione

Nota
Non è necessario importare i dati finanziari e i dati paese prima degli altri dati ma, tenendo conto delle prestazioni del sistema, bisogna farlo sempre, quando è possibile.

I dati di articoli per il fornitore, il cliente, la classificazione dei clienti e la pianificazione dei clienti possono essere importati con l’utilizzo dei filtri di importazione separati.

Ordine e condizioni aggiuntive per gli ambiti a sito multiplo

Per importare il ruolo Approvvigionamento, Vendita, Logistica di magazzino, Pianificazione o Produzione, bisogna importare i dati adeguati del cliente OLTP attivo prima di tutte le altre organizzazioni.

In caso di importazione bisogna mantenere il seguente ordine per ogni organizzazione: i dati della logistica di magazzino prima dei dati di pianificazione e produzione.

Poi l’importazione dei dati può essere eseguita immediatamente come un ordine di elaborazione in background. Nel secondo caso i processi vengono inizializzati dal sistema. Il sistema definisce anche il tempo in cui i processi iniziano. L’utente non ha alcun effetto sul tempo di inizio.

Esempio
Se l’importazione della vista per i dati OLTP attivi del cliente viene avviato come il primo ordine di elaborazione in background e i dati adeguati dell’organizzazione secondaria come il compito successivo, questo potrebbe causare un’importazione non valida. In questo caso prima bisogna aspettare un’importazione dei dati corretta del cliente OLTP attivo.

Nota
Durante l’importazione dei dati l’opzione di elaborazione in background è disponibile soltanto per i dati che sono reciprocamente indipendenti. Questo vuol dire che l’importazione parallela dei dati dipendenti con l’utilizzo di diversi processi in background potrebbe causare degli errori.

Importazione di un nuovo articolo

Condizioni iniziali

  • il sistema di destinazione non contiene ancora alcuni articoli con la chiave corrispondente
  • è disponibile il filtro per l’oggetto business cisag.app.general.obj.Item che contiene gli attributi che devono essere importati

Procedure

  1. Verifica che il file di importazione che deve essere generato, contenga almeno un numero di articolo (posizione di identificazione).
  2. Assicurati che, per quanto possibile, siano stati completati tutti i campi obbligatori (vedi paragrafo Riepilogo: Campi di identificazione e obbligatori) riguardanti i dati di base.
  3. Esegui i passi descritti nel paragrafo Importazione dei dati

Importazione di una nuova vista articolo (al livello di un cliente OLTP attivo)

Condizioni iniziali

  • nel sistema di destinazione esiste già un elemento con una chiave adeguata. Questo vuol dire che i dati di base erano già stati importati.
  • è disponibile il filtro per l’oggetto business cisag.app.general.obj.Item che contiene gli attributi che devono essere importati
  • è stato generato un file di importazione che contiene il numero di articolo come attributo
  • i dati della vista che vanno importati si riferiscono all’organizzazione del cliente OLTP attivo

Procedure

  1. Verifica che il file di importazione che deve essere generato, contenga almeno un numero di articolo (posizione di identificazione) e la chiave della vista che va importata.
  2. Assicurati che, per quanto possibile, siano stati completati tutti i campi obbligatori (vedi paragrafo Riepilogo: Campi di identificazione e obbligatori) riguardanti la vista che va importata.
  3. Esegui i passi descritti nel paragrafo Importazione dei dati

Nota
Prima bisogna creare i dati al livello del cliente OLTP attivo per le viste: Approvvigionamento, Logistica di magazzino, Pianificazione e Produzione. Poi è possibile generare i dati adeguati per le organizzazioni secondarie.

Importazione della vista articolo per un’organizzazione subordinata

Condizioni iniziali

  • il sistema è un ambiente a sito multiplo
  • nel sistema di destinazione esiste già un elemento con una chiave adeguata. Questo vuol dire che i dati di base erano già stati importati.
  • prima che venga iniziata l’importazione, devono esistere i dati per la vista al livello del cliente OLTP attivo
  • è disponibile il filtro per l’oggetto business cisag.app.general.obj.Item che contiene tutti gli attributi leggibili.

Procedure

  1. Verifica che il file di importazione che deve essere generato, contenga almeno un numero di articolo (posizione di identificazione) e la chiave della vista che va importata.
  2. Assicurati che, per quanto possibile, siano stati completati tutti i campi obbligatori (vedi paragrafo Riepilogo: Campi di identificazione e obbligatori) riguardanti la vista che va importata.
  3. Assicura ti che l’organizzazione secondaria sia autorizzata a mantenere i dati per la vista che sta per essere importata.
  4. Esegui i passi descritti nel paragrafo Importazione dei dati

Nota
La chiave della vista che deve essere importata, si riferisce all’organizzazione che deve ricevere la vista. Esistono le viste che contengono anche i riferimenti ad altre organizzazioni. Non bisogna confonderle con l’organizzazione chiave della vista.

Importazione della struttura ereditata

Condizioni iniziali

  • il sistema è un ambiente a sito multiplo o esistono le autorizzazioni per il contenuto. Questo vuol dire che esiste più di un’organizzazione.
  • l’organizzazione che deve ereditare i dati deve possedere le autorizzazioni per una data vista
  • l’organizzazione deve essere un’organizzazione secondaria, cioè non può essere un cliente OLTP attivo
  • nel sistema di destinazione esiste già un elemento con una chiave adeguata. Questo vuol dire che i dati di base erano già stati importati.
  • al livello dell’organizzazione devono esistere i dati per la vista adeguata; l’organizzazione di destinazione erediterà i dati proprio da questa localizzazione
  • è disponibile il filtro per l’oggetto business cisag.app.general.obj.Item che contiene tutti gli attributi leggibili.

Procedure

  1. Genera un file di importazione che contenga almeno il numero di articolo (posizione di identificazione) e gli attributi di identificazione dell’oggetto importato.
  2. La struttura delle viste ereditata è definita nell’ambito dell’oggetto business OrganizationalUnitItem. Ogni vista che possiede una struttura ereditata, possiede un attributo di riferimento in questo oggetto business:
Vista Attributo di riferimento
Approvvigionamento MaintainingPurchasing
Logistica di magazzino MaintainingInventory
Pianificazione MaintainingPlanning
Vendita MaintainingSales
Produzione MaintainingProduction

Nell’attributo, per la vista appropriata, inserisci l’organizzazione da cui la vista deve ereditare.

  1. Assicurati che l’organizzazione secondaria possieda le seguenti autorizzazioni:
  • autorizzazione per mantenere la vista che deve essere importata
  • autorizzazione per la vista che deve essere importata (per es. soltanto un’organizzazione di vendita può ereditare la vista Vendita).

Nota
Le autorizzazioni delle organizzazioni possono essere verificate nell’applicazione Organizzazioni.

  1. Esegui i passi descritti nel paragrafo Importazione dei dati

Nota
Visto che questo oggetto business di solito viene mantenuto automaticamente dall’applicazione Articoli e l’utente non può avere effetto su questo processo, bisogna prestare un’attenzione particolare.

Funzioni speciali per gli articoli di riferimento

L’articolo di riferimento viene utilizzato come modello per i varianti degli articoli. La modifica dei dati esistenti o dei nuovi dati definiti nell’applicazione Articoli causa una modifica analogica nei dati dei varianti. L’importazione degli articoli di riferimento avviene nello stesso modo. Altre informazioni riguardanti il tipo di materiale possono essere trovate nella documentazione Procedure: Articoli.

Funzioni speciali per i varianti di articoli

Il variante si riferisce sempre a un articolo di riferimento. Se è necessaria l’importazione di un articolo variante, l’articolo di riferimento ad esso associato deve esistere nel database. Nel caso degli articoli varianti è possibile soltanto l’importazione dei dati che possono essere introdotti manualmente nell’applicazione Articoli.  L’utente non può creare nuove viste di articoli variante cambiare o creare una struttura ereditata. Inoltre non è possibile cambiare alcuni attributi tramite l’importazione. Tutti i dati vengono controllati tramite un articolo di riferimento associato. Se il file di importazione contiene tali dati, questi vengono ignorati durante l’importazione. L’utente può invece importate un nuovo articolo variante. Le procedure sono descritte nel paragrafo File dei dati di base per i varianti degli articoli.

Introduzione delle modifiche tramite l’importazione dei dati

La funzione dell’importazione può anche essere utilizzata per introdurre le modifiche negli articoli esistenti. Per esempio, se l’utente vuole attivare il controllo della disponibilità per tutti gli articoli di vendita, può farlo anche tramite l’importazione dei dati.

Procedure

Genera un filtro che contenga i dati di identificazione dell’articolo, l’attributo chiave della vista e i campi che devono essere cambiati. Poi esporta gli articoli adeguati, per esempio nel formato CSV. Nel file creato imposta il valore desiderato nel campo appropriato. Poi importa il file di nuovo, utilizzando il filtro generato. L’esempio seguente presenta il metodo di attivazione del controllo della disponibilità dell’articolo di vendita:

Esempio
Configurazione del controllo della disponibilità

number SalesItems
.OrganizationalUnit
SalesItems
.availabilityCheckActivated
4711 Cliente OLTP attivo true
4711 Organizzazione 1 true
4711 Organizzazione 2 true
4712 Cliente OLTP attivo true
4712 Organizzazione 1 true

Eliminazione degli articoli o delle viste

Il processo di importazione può essere anche utilizzato per contrassegnare articoli o viste esistenti per eliminazione. Nello stesso modo è anche possibile rimuovere il contrassegno di cancellazione. Allora l’importazione è univoca alla selezione del pulsante [Apporre contrassegno di cancellazione] o [Annulla contrassegno di cancellazione] nell’applicazione Articoli.

Perché si possa apporre il contrassegno di cancellazione, un oggetto business adeguato deve essere importato in modalità Cancella. Perché si possa eliminare contrassegno di cancellazione esistente, anche in questo caso un oggetto business adeguato deve essere importato in modalità Cancella. Questa modalità può essere attivata soltanto nel formato XML.

Nota
Dopo un’importazione successiva nella modalità Cancella non è più possibile annullare interamente l’operazione di cancellazione così come per l’azione [Annulla contrassegno di cancellazione] nell’applicazione Articoli. Se l’utente inserisce il contrassegno di cancellazione per i dati di base del primo esempio nella tabella, anche tutte le viste degli articoli verranno contrassegnate per cancellazione. Invece un’importazione successive di questo file elimina soltanto il contrassegno di cancellazione dei dati di base. Altre informazioni concernenti questo tema possono essere trovate nel documento Procedure: Articoli.

XML Risultato
<Item xmlns=”com.cisag.app.general.obj.Item” mode=”delete”>

<number>4711</number>

</Item>

Se l’articolo 4711 non ha ancora il contrassegno di cancellazione, adesso verrà interamente contrassegnato come da cancellare. Questo vuol dire che il contrassegno di cancellazione è applicato per tutte le viste in tutte le organizzazioni.

Se l’articolo 4711 possiede già il contrassegno di cancellazione, questo verrà eliminato per i dati di base. Il contrassegno di cancellazione non è eliminato per le viste. Vedi anche:

Procedure: Articoli.

<Item xmlns=”com.cisag.app.general.obj.Item”>

<number>4712</number>

<PurchaseItems mode=”delete”>

<OrganizationalUnit>

Cliente OLTP attivo

</OrganizationalUnit>

</PurchaseItems>

</Item>

Se la vista Approvvigionamento dell’articolo 4712 non ha ancora il contrassegno di cancellazione al livello dell’organizzazione del cliente OLTP attivo, la vista Approvvigionamento verrà interamente contrassegnata come da cancellare. Per questo basta l’identificazione dei dati per l’organizzazione del cliente OLTP attivo. Tutti gli articoli di approvvigionamento creati al livello di altre organizzazioni sono anche contrassegnati come da cancellare.

Se la vista Approvvigionamento dell’articolo 4712 ha già il contrassegno di cancellazione al livello del cliente OLTP attivo, questo contrassegno, nei limiti di possibile, verrà interamente eliminato. I contrassegni di cancellazione dei dati di approvvigionamento nel contesto di altre organizzazioni non vengono eliminati. Vedi anche: Procedure: Articoli,  Vista Approvvigionamento.

<Item xmlns=”com.cisag.app.general.obj.Item”>

<number>4713</number>

<PurchaseItems mode=”delete”>

<OrganizationalUnit>
90000
</OrganizationalUnit>

</PurchaseItems>

</Item>

Se la vista Approvvigionamento dell’articolo 4713 non ha ancora il contrassegno di cancellazione al livello dell’organizzazione 9000, la vista Approvvigionamento verrà contrassegnata come da cancellare al livello di questa organizzazione.

Se la vista Approvvigionamento dell’articolo 4713 ha già il contrassegno di cancellazione al livello dell’organizzazione 9000, questo contrassegno, nei limiti di possibile, verrà eliminato.

Nessuno di questi casi ha effetto sui dati di approvvigionamento introdotti al livello di altre organizzazioni.

Vedi anche: Procedure: Articoli. Vista Approvvigionamento.

<Item xmlns=”com.cisag.app.general.obj.Item”>

<number>4714</number>

<ItemAccountingData mode=”delete”>

<OrganizationalUnit>
92000
</OrganizationalUnit>

</ ItemAccountingData>

</Item>

Se la vista Finanze dell’articolo 4714 non ha ancora il contrassegno di cancellazione al livello dell’organizzazione 92000, la vista Finanze verrà contrassegnata come da cancellare al livello di questa organizzazione.

Se la vista Finanze dell’articolo 4714 ha già il contrassegno di cancellazione al livello dell’organizzazione 92000, questo contrassegno, nei limiti di possibile, verrà eliminato.

Nel caso di altri dati finanziari ogni impresa deve introdurre i propri dati (ereditarietà impossibile). Per questo motivo, nel caso dei dati finanziari la modifica riguarda soltanto un’organizzazione specificata.

Vedi anche: Procedure: Articoli, vista Pianificazione.

Importazione tramite i file CSV

A causa delle prestazioni del sistema è raccomandato importare la raccolta di dati possibilmente più grande nella prima operazione di importazione, per es. molte viste di articoli o organizzazioni. I file particolari dovrebbero contenere:

  • file principale: tutte le informazioni riguardanti i dati di base richiesti. Il file specifica quale articolo sarà importato.
  • dati paese

Esempio

Questi dati possono contenere le prime n posizioni per il primo articolo del file di base, m posizioni successive per il secondo articolo ecc.

  • dati finanziari

Esempio
Per esempio, in questo file, le prime due posizioni contengono i dati finanziari dell’articolo 1 in due aziende, poi tre posizioni riguardano l’articolo 2 un tre organizzazioni e le posizioni addizionali riguardano l’articolo 4, l’articolo 3 non ottiene alcuni dati finanziari.

  • dati di vendita

In questo file è importante che la prima posizione in cui cambia il numero di articolo, sempre contenga i dati per l’organizzazione del cliente OLTP attivo. Poi è possibile introdurre i dati per le organizzazioni secondarie.

  • analogicamente come nel caso dei dati di vendita, è possibile creare i file con le altre viste disponibili da ereditare. In tal caso è importante che l’ordine degli articoli in file particolari corrisponda all’ordine degli articoli nel file di base. Nei file addizionali è possibile omettere alcuni numeri di articoli, per es. se un dato articolo non deve avere la vista.

Riferimenti dei file

Condizioni iniziali

  • è disponibile il filtro per l’oggetto business app.general.obj.Item che contiene gli attributi che devono essere importati
  • è anche disponibile il file principale con i dati di base
  • è disponibile almeno un file con i dati addizionali
  • ogni valore dell’attributo di riferimento Item deve trovarsi anche nel file principale

Procedure relative all’importazione dei dati con i riferimenti dei file

  1. Apri l’applicazione Importa dati
  2. Seleziona il filtro o uno dei filtri per l’oggetto business cisag.app.general.obj.Item.
    Verrà visualizzato il filtro per l’importazione dei dati.
  3. Gli attributi di filtro selezionato saranno visualizzati automaticamente, è possibile indicare attributi addizionali per l’importazione.
  4. Seleziona il pulsante [Importa dati] disponibile sulla barra standard degli strumenti.
    Verrà aperta la finestra di dialogo dell’importazione dei dati
  5. In questa finestra è possibile configurare le impostazioni del file di importazione. Altre informazioni riguardanti l’applicazione Importa dati possono essere trovate nell’articolo Importa dati.
  6. Seleziona il pulsante [Registra collegamenti].
    Verrà aperta la finestra di dialogo dell’importazione dei dati.
  7. L’utente può creare un nuovo riferimento, specificando il percorso dell’oggetto, un file addizionale che serve da file di origine, file di errore e un attributo di riferimento (Numero attributo per l’importazione dell’articolo).
    Il percorso dell’oggetto salva il nome della relazione nell’oggetto business che sta per essere importato. Come file di origine viene selezionato uno dei file addizionali. Bisogna verificare che il collegamento con il file addizionale corrisponda all’informazione sul percorso dell’oggetto. Per esempio, se come percorso del file viene selezionato il valore SalesItems, il file addizionale indicato dovrebbe anche contenere i dati per l’articolo di vendita.
  8. Ripeti i passi 7 e 8 finché non verranno creati i riferimenti a tutti i file addizionali.
  9. Seleziona il pulsante [Accetta].
  10. Seleziona il pulsante [In background] per avviare l’importazione.

Nota
È importante che i file addizionali contengano soltanto quelle chiavi (in questo caso numeri di articoli) che sono presenti nel file principale. Altrimenti, i record che seguono questo record nel file addizionale non verranno importati. Per lo stesso motivo l’ordinamento degli attributi delle chiavi di riferimento deve essere conforme nel file principale e nei file addizionali.

Esempi

La struttura del file dei dati di base e dei file addizionali è descritta di seguito. Per controllare quali attributi siano campi obbligatori bisogna che siano descritti nell’intervallo possibile, vedi Riepilogo: Campi di identificazione e obbligatori.

File dei dati di base

number description
4711 Descrizione articolo 4711
4712 Descrizione articolo 4712
4713 Descrizione articolo 4713

File dei dati di base per l’articolo variante

L’importazione dei varianti è possibile soltanto quando esiste già un articolo di riferimento associato a questi varianti. Per importare un nuovo articolo variante bisogna soltanto utilizzare il seguente file.

number description type materialType ReferenceItem
v Descrizione MATERIAL VARIANT_ITEM REF1

Nel contesto di questo esempio verrà creato un nuovo articolo variante con il numero REF1VAR1, basato sull’articolo di riferimento REF1. Nell’ambiente a sito multiplo, l’intera struttura organizzativa dell’articolo anche verrà trasferita nell’articolo variante.

File dei dati paese

number ItemCountry
Data
.Country
ItemCountry
Data
.mandatory
ItemCountry
Data.intrastat
.IndexOf
GoodsNumber
4711 true 12101000
4711 DE true 12102010
4711 CH false
4712 false
4713 true 10011000
4713 AT false

L’articolo 4711 riceve un record standard e, in aggiunta, i dati paese per la Germania e la Svizzera. L’articolo 4712 riceve soltanto un record standard. L’articolo 4713 riceve un record standard e, in aggiunta, i dati paese per l’Austria.

File dei dati finanziari

number ItemAccountingData.OrganizationalUnit
4711 Impresa 1
4711 Impresa 2
4712 Impresa 3

Nel contesto di questo esempio l’articolo 4711 riceve i dati finanziari per le organizzazioni finanziare Impresa 1 e Impresa 2. L’articolo 4712 riceve i dati finanziari per l’organizzazione Impresa 2.

File per le viste ereditate

Nel contesto di questo esempio verrà specificata la vista ereditata Vendita. La procedura è analogica a quelle per le viste: Approvvigionamento, Logistica di magazzino, Pianificazione e Produzione.

number SalesItems.OrganizationalUnit
4711 Cliente OLTP attivo
4711 Organizzazione 1
4711 Organizzazione 2
4712 Cliente OLTP attivo
4712 Organizzazione 1
4713 Cliente OLTP attivo

Nel contesto di questo esempio l’articolo 4711 riceve i dati vendita per Organizzazione 1 e Organizzazione 2. L’articolo 4712 riceve i dati vendita separati per il cliente OLTP attivo e Organizzazione 1. L’articolo 4713 riceve i dati vendita soltanto al livello del cliente OLTP attivo.

Nota
È importante che l’organizzazione del cliente OLTP attivo si trovi davanti a ogni articolo.

Riepilogo: Campi di identificazione e obbligatori.

I campi obbligatori e gli attributi chiave K di oggetti business particolari sono elencati di seguito. I campi di identificazione e obbligatori possono essere modificati ed estesi tramite l’adattamento.

Le informazioni sottostanti possono essere ottenute anche dopo l’apertura della vista appropriata nell’applicazione Articoli e la sua accettazione con il pulsante [Verifica]. Tutti i campi contrassegnati con il simbolo rosso nell’angolo sono campi obbligatori.

Dati di base

Campo obbligatorio/Attributo chiave (K) Campo
number (K) Articolo
uoms[0] Unità di base
description Descrizione
MaintainingOrganization (necessario soltanto quando il sistema è un ambiente a sito multiplo o quando sono attive le autorizzazioni per il contenuto) Organizzazione responsabile
ReferenceItem (necessario soltanto per i varianti di articoli) Articolo di riferimento

Se il tipo di articolo attributo type e il tipo di materiale attributo material type non sono specificati, il sistema assume che questo sia un articolo di magazzino standard.

Dati paese

La specificazione dei dati paese è possibile soltanto quando nell’applicazione Customizing -> Particolarità dei paesi il parametro Statistica Intrastat è attivato.

Campo obbligatorio/Attributo chiave (K) Campo
number (K) Articolo
ItemCountryData.Country (K) Paese (o valore vuoto o Zero guid per predefiniti)
ItemCountryData.intrastat.mandatory false = seguenti attributi non obbligatori

false = seguenti attributi obbligatori

ItemCountryData.intrastat.CountryOfOrigin Paese d’origine
ItemCountryData.intrastat.IndexOf
GoodsNumber
Numero merce

Dati finanziari

Campo obbligatorio/Attributo chiave (K) Campo
number (K) Articolo
ItemAccountingData.Organizational
Unit(K) (necessario soltanto quando il sistema è un ambiente a sito multiplo)
Organizzazione

La specificazione dell’organizzazione è necessaria soltanto negli ambienti a sito multiplo. Se l’organizzazione non è specificata nell’ambiente a sito unico, essa viene impostata come l’organizzazione del cliente OLTP attivo.

I seguenti attributi dei dati finanziari non sono campi obbligatori. La loro specificazione è comunque raccomandata perché anche essi decidono dello stato di blocco per le applicazioni Approvvigionamento, Logistica di magazzino e Vendite.

Campo obbligatorio/Attributo chiave (K) Campo
ItemAccountingData.inputTaxClassification Classificazione IVA acquisti
(per approvvigionamento)
ItemAccountingData.outputTaxClassification Classificazione IVA
(per vendita)
ItemAccountingData.expenseClassification Classificazioni conto costi
(per approvvigionamento)
ItemAccountingData.revenueClassification Classificazione conto ricavi
(per vendita)
ItemAccountingData.cogClassification Classificazione conto giacenze
(per la logistica di magazzino)

Dati articolo approvvigionamento

Campo obbligatorio/Attributo chiave (K) Campo
number (K) Articolo
PurchaseItems.OrganizationalUnit(K) Organizzazione
PurchaseItems.classification1 Classificazione 1

La specificazione dell’organizzazione è necessaria soltanto negli ambienti a sito multiplo. Se l’organizzazione non è specificata nell’ambiente a sito unico, essa viene impostata come l’organizzazione del cliente OLTP attivo.

Se gli attributi uom[0] e pricingUom non sono specificati, questi sono definiti con l’utilizzo dell’unità di base dell’articolo.

Dati dell’articolo magazzino

Campo obbligatorio/Attributo chiave (K) Campo
number (K) Numero articolo
InventoryItems.OrganizationalUnit(K) Organizzazione
InventoryItems.classification1 Classificazione 1

La specificazione dell’organizzazione è necessaria soltanto negli ambienti a sito multiplo. Se l’organizzazione non è specificata nell’ambiente a sito unico, essa viene impostata come l’organizzazione del cliente OLTP attivo.

Se la classificazione ABC non è specificata, viene inserito il valore A.

Dati di pianificazione

Campo obbligatorio/Attributo chiave (K) Campo
number (K) Articolo
ItemPlanningData.OrganizationalUnit(K) Organizzazione
ItemPlanningData.makeOrBuy

 

Copertura fabbisogno

Valori possibili:

·        BUY (acquisto interno)

·        BUY_INTERNAL (acquisto interno)

·        MAKE (produzione)

La specificazione dell’organizzazione è necessaria soltanto negli ambienti a sito multiplo. Se l’organizzazione non è specificata nell’ambiente a sito unico, essa viene impostata come l’organizzazione del cliente OLTP attivo.

A seconda dell’impostazione dell’attributo makeOrBuy, è valida una delle tabelle sottostanti. L’importazione dei file deve contenere questi attributi.

Agli attributi non specificati vengono assegnati i valori predefiniti adeguati. Se il file di input non deve contenere alcuni dati di produzione, il valore per il campo useProductionData deve essere impostato come false. Questo campo ha il valore true assegnato per impostazione predefinita.

Campo obbligatorio/Attributo chiave (K) Campo
ItemPlanningData.usePurchaseData Acquisto interno

(il valore deve essere definito come true)

ItemPlanningData.PurchasingOrganisation Organizzazione di approvvigionamento
ItemPlanningData.PurchasingScheduler Responsabile pianificazione approvvigionamenti

 

Campo obbligatorio/Attributo chiave (K) Campo
ItemPlanningData.useInternalPurchaseData Acquisto interno

(il valore deve essere definito come true)

ItemPlanningData.InternalPurchasingOrganisation Organizzazione di approvvigionamento
ItemPlanningData.InternalDeliveryPartner Localizzazione di origine (questa deve essere un’organizzazione logistica che anche svolge il ruolo del fornitore per l’organizzazione di approvvigionamento specificata)
ItemPlanningData.InternalPurchasingScheduler Responsabile pianificazione approvvigionamenti

 

Campo obbligatorio/Attributo chiave (K) Campo
ItemPlanningData.useProductionData Applica dati produzione

(il valore deve essere definito come true)

ItemPlanningData.Planner Addetto alla pianificazione
ItemPlanningData.PurchasingScheduler Responsabile pianificazione produzione

Dati articolo vendita

Campo obbligatorio/Attributo chiave (K) Campo
number (K) Numero articolo
SalesItems.OrganizationalUnit(K) Organizzazione
Sales.classification Classificazione 1

La specificazione dell’organizzazione è necessaria soltanto negli ambienti a sito multiplo. Se l’organizzazione non è specificata nell’ambiente a sito unico, essa viene impostata come l’organizzazione del cliente OLTP attivo.

Se gli attributi uoms[0] e pricingUom non sono specificati, questi sono definiti con l’utilizzo dell’unità di base dell’articolo.

Dati dell’articolo di produzione

Campo obbligatorio/Attributo chiave (K) Campo
number (K) Numero articolo
ProductionItems.OrganizationalUnit(K) Organizzazione
ProductionItems.classification1 Classificazione 1

La specificazione dell’organizzazione è necessaria soltanto negli ambienti a sito multiplo. Se l’organizzazione non è specificata nell’ambiente a sito unico, essa viene impostata come l’organizzazione del cliente OLTP attivo.

I metodi di produzione alternativi sono ammessi secondo le impostazioni nell’applicazione Customizing.

Campo obbligatorio/Attributo chiave (K) Campo
ProductionItems.defaultProductionPlan.type Tipo

Valori del gruppo ProductionPlanKeyType (valori ammessi):

·        BOM = Distinte base

·        ROUTING = Distinte base + ciclo di lavoro

·        PROCESS = Piano di produzione

ProductionItems.defaultProductionPlan.BillOfMaterial.code Distinte base

Campo obbligatorio se il tipo = Distinte base o Distinte base e Ciclo di lavoro

ProductionItems.defaultProductionPlan.BillOfMaterial.type Distinte base

Campo obbligatorio se il tipo = Distinte base o Distinte base e Ciclo di lavoro

Valore = BILL_OF_MATERIAL

ProductionItems.defaultProductionPlan.Routing.code Ciclo di lavoro

Campo obbligatorio se il tipo = Distinte base o Distinte base o Ciclo di lavoro

ProductionItems.defaultProductionPlan.Routing.type Ciclo di lavoro

Campo obbligatorio se il tipo = Distinte base o Distinte base o Ciclo di lavoro

Valore = ROUTING

ProductionItems.defaultProductionPlan.Process.code Piano di produzione

Campo obbligatorio se il tipo = Piano di produzione

ProductionItems.defaultProductionPlan.Process.type Piano di produzione

Campo obbligatorio se il tipo = Piano di produzione

Valore = PROCESS

I metodi di produzione alternativi non sono ammessi secondo le impostazioni nell’applicazione Customizing.

Campo obbligatorio/Attributo chiave (K) Campo
ProductionItems.defaultProductionPlan.BillOfMaterial.type Valore = BILL_OF_MATERIAL

 

 




Procedure: Articoli

Informazioni generali

Le procedure di utilizzo dell’applicazione Articoli, per esempio l’aggiunta o la modifica di un articolo, si trovano nel documento Procedure:

Aggiunta di un nuovo articolo

Esistono più metodi per aggiungere un nuovo articolo. Dopo la selezione del pulsante [Nuovo] sulla barra standard dei simboli nell’applicazione Articoli, viene avviata la finestra di dialogo in cui è possibile selezionare il tipo di articolo e di materiale.

Aggiunta di un nuovo articolo del tipo Materiale

Gli articoli del tipo Materiale possono essere rappresentati da diversi tipi di materiali

Tipo di materiale: Articolo magazzino, Mezzo di carico

1. Apri l’applicazione Articoli.

2. Seleziona il pulsante [Nuovo] dalla barra dei simboli standard.

Viene aperta la finestra di dialogo Nuovo articolo.

4. Nella finestra di dialogo seleziona un articolo del tipo Materiale e il tipo di materiale Articolo magazzino o Mezzo di carico.

5. Utilizza la funzione Gestione giacenze per determinare se l’articolo deve essere mantenuto nel magazzino.

Nota
Poi non sarà possibile cambiare questa impostazione. Se immetti un articolo senza aggiungere Gestione giacenze, no sarà possibile introdurre i dati logistici del magazzino, i dati di produzione e i dati di pianificazione per questo articolo.

5. Premi il pulsante [OK] per confermare.

La finestra di dialogo viene chiusa e viene creato un nuovo articolo.

Nota
Se nell’applicazione Customizing è stato introdotto un adeguato range di numerazione per gli articoli, il sistema genera in modo automatico un numero corretto per il nuovo articolo. Tale numero può essere cambiato manualmente.

6. Se necessario, cambia o immetti un nuovo numero nel campo Articolo.

7. Inserisci una descrizione unica nel campo Denominazione.

8. Inserisci un’unità di base per il nuovo articolo.

9. Salva il nuovo articolo.

Tipo di materiale: Articolo di riferimento

1. Apri l’applicazione Articoli nella vista Base.

2. Seleziona il pulsante [Nuovo] dalla barra dei simboli standard.

Viene aperta la finestra di dialogo Nuovo articolo.

3. Nella finestra di dialogo seleziona un articolo del tipo Materiale e il tipo di materiale Articolo di riferimento.

4. Premi il pulsante [OK] per confermare.

La finestra di dialogo viene chiusa e viene creato un nuovo articolo.

Nota
Se nel campo Lunghezza articolo di riferimento (applicazione Customizing, funzione Articolo variante) è inserito un valore diverso da zero, l’identificazione dell’articolo di riferimento deve avere precisamente lo stesso valore.

5. Se necessario, cambia o immetti un nuovo numero nel campo Articolo.

6. Inserisci una descrizione unica nel campo Denominazione.

7. Inserisci un’unità di base per il nuovo articolo.

8. Salva il nuovo articolo.

Tipo di materiale: Articolo variante

1. Apri l’applicazione Articoli nella vista Base.

2. Seleziona il pulsante [Nuovo] dalla barra dei simboli standard.

Viene aperta la finestra di dialogo Nuovo articolo.

3. Nella finestra di dialogo seleziona un articolo del tipo Materiale e il tipo di materiale Articolo variante.

Nella finestra di dialogo, durante la selezione dell’articolo variante, è disponibile il campo Articolo di riferimento per poter specificare questo articolo.

4. Seleziona l’identificazione dell’Articolo di riferimento a cui dovrebbero riferirsi gli articoli varianti.

5. Premi il pulsante [OK] per confermare.

La finestra di dialogo viene chiusa e viene creato un nuovo articolo.

Nota
Il numero dell’articolo variante si basa su due elementi:

  • Numero articolo di riferimento
  • Numero variante addizionale.

Il numero del variante va assegnato manualmente quando viene introdotto l’articolo variante. Il numero è composto da almeno un carattere (cifra o lettera) è non può superare 25 caratteri. Se nel campo Lunghezza articolo di riferimento (applicazione Customizing, funzione Articolo variante) è inserito il valore 0, l’identificatore dell’articolo di riferimento deve essere completato con l’identificatore del variante.

6. Inserisci una descrizione unica nel campo Denominazione.

7. Salva l’articolo variante.

Tipo di materiale: Articolo set

Nota
Per l’articolo set il parametro Gestione giacenze è inattivo e grigio.

1. Apri l’applicazione Articoli nella vista Base.

2. Seleziona il pulsante [Nuovo] dalla barra dei simboli standard.

Viene aperta la finestra di dialogo Nuovo articolo.

3. Nella finestra di dialogo seleziona un articolo del tipo Materiale e il tipo di materiale Articolo set.

4. Premi il pulsante [OK] per confermare.

La finestra di dialogo viene chiusa e viene creato un nuovo articolo.

Nota
Se nell’applicazione Customizing è stato introdotto un adeguato range di numerazione per gli articoli, il sistema genera in modo automatico un numero corretto per il nuovo articolo. Tale numero può essere cambiato manualmente.

5. Se necessario, cambia o immetti un nuovo numero nel campo Articolo.

6. Inserisci una descrizione unica nel campo Denominazione.

7. Immetti l’unità di base per l’articolo.

8. Salva il nuovo articolo set.

Aggiunta di un articolo del tipo Prestazione di servizio.

Nota
Per il servizio il parametro Gestione giacenze è inattivo e grigio.

1. Apri l’applicazione Articoli nella vista Base.

2. Seleziona il pulsante [Nuovo] dalla barra dei simboli standard.
Viene aperta la finestra di dialogo Nuovo articolo.

3. Nella finestra di dialogo seleziona un articolo del tipo Prestazione di servizio.

4. Premi il pulsante [OK] per confermare.

La finestra di dialogo viene chiusa e viene creato un nuovo articolo.

Nota
Se nell’applicazione Customizing è stato introdotto un adeguato range di numerazione per gli articoli, il sistema genera in modo automatico un numero corretto per il nuovo articolo. Tale numero può essere cambiato manualmente.

5. Se necessario, cambia o immetti un nuovo numero nel campo Articolo.

6. Inserisci una descrizione unica nel campo Denominazione.

7. Salva il nuovo servizio.

Aggiunta di un articolo del tipo Articolo compensazione

Nota
Per l’articolo compensazione il parametro Gestione giacenze è inattivo e grigio.

1. Apri l’applicazione Articoli nella vista Base.

2. Seleziona il pulsante [Nuovo] dalla barra dei simboli standard.
Viene aperta la finestra di dialogo Nuovo articolo.

3. Nella finestra di dialogo seleziona un articolo del tipo Articolo compensazione.

4. Premi il pulsante [OK] per confermare.

5. La finestra di dialogo viene chiusa e viene creato un nuovo articolo.

Nota
Se nell’applicazione Customizing è stato introdotto un adeguato range di numerazione per gli articoli, il sistema genera in modo automatico un numero corretto per il nuovo articolo. Tale numero può essere cambiato manualmente.

6. Se necessario, cambia o immetti un nuovo numero nel campo Articolo.

7. Inserisci una descrizione unica nel campo Denominazione.

8. Immetti l’unità di base per l’articolo.

9. Salva il nuovo articolo.

Aggiunta di un articolo del tipo Articolo alias

1. Apri l’applicazione Articoli nella vista Base.

2. Seleziona il pulsante [Nuovo] dalla barra dei simboli standard.
Viene aperta la finestra di dialogo Nuovo articolo.

3. Nella finestra di dialogo seleziona un articolo del tipo Articolo alias.

4. Premi il pulsante [OK] per confermare.

La finestra di dialogo viene chiusa e viene creato un nuovo articolo.

Nota
Se nell’applicazione Customizing è stato introdotto un adeguato range di numerazione per gli articoli, il sistema genera in modo automatico un numero corretto per il nuovo articolo. Tale numero può essere cambiato manualmente.

5. Se necessario, cambia o immetti un nuovo numero nel campo Articolo.

6. Inserisci una descrizione unica nel campo Denominazione.

7. Immetti l’unità di base per l’articolo.

8. Seleziona l’articolo originale.

Nota
Un articolo magazzino, un articolo variante e un articolo set devono essere assegnati all’articolo alias.

9. Salva il nuovo articolo alias.

Aggiunta di un articolo del tipo Produzione conto terzi

1. Apri l’applicazione Articoli nella vista Base.

2. Seleziona il pulsante [Nuovo] dalla barra dei simboli standard.
Viene aperta la finestra di dialogo Nuovo articolo.

3. Nella finestra di dialogo seleziona un articolo del tipo Produzione conto terzi.

4. Premi il pulsante [OK] per confermare.

La finestra di dialogo viene chiusa e viene creato un nuovo articolo.

Nota
Se nell’applicazione Customizing è stato introdotto un adeguato range di numerazione per gli articoli, il sistema genera in modo automatico un numero corretto per il nuovo articolo. Tale numero può essere cambiato manualmente.

5. Se necessario, cambia o immetti un nuovo numero nel campo Articolo.

6. Inserisci una descrizione unica nel campo Denominazione.

7. Immetti l’unità di base per l’articolo.

8. Salva il nuovo articolo.

Aggiunta di un articolo del tipo Articolo fittizio

1. Apri l’applicazione Articoli nella vista Base.

2. Seleziona il pulsante [Nuovo] dalla barra dei simboli standard.
Viene aperta la finestra di dialogo Nuovo articolo.

3. Nella finestra di dialogo seleziona un articolo del tipo Articolo fittizio.

4. Premi il pulsante [OK] per confermare.

La finestra di dialogo viene chiusa e viene creato un nuovo articolo.

Nota
Se nell’applicazione Customizing è stato introdotto un adeguato range di numerazione per gli articoli, il sistema genera in modo automatico un numero corretto per il nuovo articolo. Tale numero può essere cambiato manualmente.

5. Se necessario, cambia o immetti un nuovo numero nel campo Articolo.

6. Inserisci una descrizione unica nel campo Denominazione.

7. Immetti l’unità di base per l’articolo.

8. Salva il nuovo articolo fittizio.

Generazione di un articolo dal modello articolo

Condizioni iniziali

Nel sistema esiste già un modello articolo.

Procedure

1. Apri l’applicazione Articoli nella vista Base.

2. Seleziona l’opzione [Nuovo da modello] dall’elenco a discesa accanto al simbolo Nuovo sulla barra standard degli strumenti.

3. Viene aperta la finestra di dialogo di ricerca del modello articolo.

4. Immetti i criteri di ricerca e seleziona [AVVIO].

Nella finestra di dialogo sono visualizzati i modelli articoli che soddisfanno i criteri della ricerca.

5. Seleziona il modello articolo e poi clicca su [Accetta].

La finestra di dialogo verrà chiusa, i camp i saranno completati con i dati e le funzioni saranno impostate per il modello selezionato prima.

6. Se necessario, cambia i dati suggeriti.

7. Seleziona il pulsante [Salva] dalla barra dei simboli standard.

Nota
I modelli articoli possono essere salvati senza completamento dei campi obbligatori. In tal caso, il completamento dei campi obbligatori potrebbe essere richiesto dopo l’utilizzo del modello.

Duplicazione degli articoli e dei loro utilizzi

Nel sistema è possibile:

  • duplicare gli articoli con tutti o selezionati utilizzi per un nuovo articolo
  • duplicare soltanto gli utilizzi selezionati e aggiungerli a un articolo esistente.

Duplicazione dell’articolo nell’ambiente a sito unico

La procedure descritte di seguito si riferiscono all’ambiente a sito unico in cui la funzione Autorizzazioni per il contenuto è disattivata.

Procedure

1. Apri l’applicazione Articoli nella vista Base.

2. Seleziona l’articolo che deve essere duplicato.

3. Seleziona l’opzione [Duplica] dall’elenco a discesa accanto al simbolo Nuovo sulla barra standard degli strumenti.

Viene aperta la finestra di dialogo Duplica articolo.

Nota
Se nell’applicazione Customizing è stato introdotto un adeguato range di numerazione per gli articoli, il sistema genera in modo automatico un numero corretto per il nuovo articolo. Tale numero può essere cambiato manualmente.

4. Immetti il numero articolo nel campo Duplica per o cambia il valore predefinito, se necessario.

5. Seleziona il tipo di articolo.

6. Se come il tipo di articolo è stato selezionato Materiale, bisogna selezionare il tipo di materiale.

7. Se come tipo di materiale è stato selezionato Articolo magazzino, bisogna utilizzare la funzione Gestione giacenze per determinare se la nuova merce sarà visibile nell’elenco.

Se la funzione Gestione giacenze è stata attivata, è possibile selezionare gli utilizzi dell’articolo: Logistica di magazzino, Produzione, Pianificazione.

8. Seleziona l’utilizzo di articolo che deve essere duplicato.

Premi il pulsante [OK] per confermare.

La finestra di dialogo viene chiusa e viene creato un nuovo articolo.

9. Immetti il nome dell’articolo nel campo Denominazione e, se necessario, cambia i dati copiati.

10. Seleziona il pulsante [Salva] dalla barra dei simboli standard.

Duplicazione dell’utilizzo di articolo nell’ambiente a sito unico

La procedure descritte di seguito si riferiscono all’ambiente a sito unico in cui la funzione Autorizzazioni per il contenuto è disattivata.

Procedure

1. Apri l’applicazione Articoli nella vista Base.

2. Seleziona l’articolo che deve essere duplicato.

3. Apri la vista adeguata dell’utilizzo di articolo che deve essere copiato.

4. Seleziona l’opzione [Duplica] dall’elenco a discesa accanto al simbolo Nuovo sulla barra standard degli strumenti.

Viene aperta la finestra di dialogo Duplica articolo.

Nota
Se nell’applicazione Customizing è stato introdotto un adeguato range di numerazione per gli articoli, il sistema genera in modo automatico un numero corretto per il nuovo articolo. Tale numero può essere cambiato manualmente.

5. Immetti il numero articolo nel campo Duplica per per l’utilizzo di articolo aggiunto.

6. Seleziona gli utilizzi di articolo che devono essere copiati.

7. Premi il pulsante [OK] per confermare.

Verranno creati gli utilizzi di articolo selezionati per l’articolo specificato.

8. Se necessario, cambia i dati.

9. Seleziona il pulsante [Salva] dalla barra dei simboli standard.

Duplicazione dell’articolo nell’ambiente a sito multiplo

1. Apri l’applicazione Articoli nella vista Base.

2. Seleziona l’articolo che deve essere duplicato.

3. Seleziona l’opzione [Duplica] dall’elenco a discesa accanto al simbolo Nuovo sulla barra standard degli strumenti.

Viene aperta la finestra di dialogo Duplica articolo.

Nota
Se nell’applicazione Customizing è stato introdotto un adeguato range di numerazione per gli articoli, il sistema genera in modo automatico un numero corretto per il nuovo articolo. Tale numero può essere cambiato manualmente.

4. Attiva la funzione di utilizzo della struttura di ereditarietà, se vuoi adattare la struttura organizzativa dell’articolo di origine all’articolo di destinazione.

Nota
Alcune viste potrebbero non essere disponibili perché non possiedono dati nell’articolo di origine al livello di organizzazione selezionato. Se la funzione della struttura di ereditarietà viene attivata, tali viste possono essere selezionate a certe condizioni. Bisogna che esistano i dati adeguati per l’articolo di origine al livello di un’altra organizzazione e non impostato contrassegno di cancellazione per questo utilizzo al livello del Mandante. Durante la duplicazione dell’articolo variante la funzione di utilizzo della struttura di ereditarietà è attiva e non può essere disattivata.

Nota
Se nell’applicazione Customizing è stato specificato che le strutture organizzative dovrebbero essere accettate durante la duplicazione e in tal caso nella finestra di dialogo Duplica articolo è attivata la funzione di utilizzo della struttura di ereditarietà.

5. Immetti il numero articolo nel campo Duplica per per l’utilizzo di articolo aggiunto.

6. Se è stata attivata la funzione di utilizzo della struttura di ereditarietà, è possibile attivare la funzione Salva immediatamente articolo nuovo.

7. Seleziona il tipo di articolo.

8. Se come il tipo di articolo è stato selezionato Materiale, bisogna selezionare il tipo di materiale.

9. Se come tipo di materiale è stato selezionato Articolo magazzino, bisogna utilizzare la funzione Gestione giacenze per determinare se la nuova merce sarà visibile nell’elenco.

Se la funzione Gestione giacenze è stata attivata, è possibile selezionare gli utilizzi dell’articolo: Logistica di magazzino, Produzione, Pianificazione.

10. Seleziona l’utilizzo di articolo che deve essere duplicato.

11. Premi il pulsante [OK] per confermare.

La finestra di dialogo viene chiusa e viene creato un nuovo articolo.

Nota
Se la funzione Salva immediatamente nuovo articolo è attivata, l’articolo viene salvato. In tal caso è possibile continuare la modifica nella stessa organizzazione che prima della duplicazione. Se anche la vista precedentemente modificata è stata duplicata, questa vista rimane la vista attiva pure dopo la duplicazione.

12. Cambia nome e, se necessario, i dati duplicati del nuovo articolo.

13. Seleziona il pulsante [Salva] dalla barra dei simboli standard.

Duplicazione dell’utilizzo di articolo nell’ambiente a sito multiplo

1. Apri l’applicazione Articoli nella vista Base.

2. Seleziona l’articolo che deve essere duplicato.

3. Apri la vista adeguata dell’utilizzo di articolo che deve essere copiato.

4. Seleziona l’opzione [Duplica] dall’elenco a discesa accanto al simbolo Nuovo sulla barra standard degli strumenti.

Viene aperta la finestra di dialogo Duplica articolo.

Nota
Se nell’applicazione Customizing è stato introdotto un adeguato range di numerazione per gli articoli, il sistema genera in modo automatico un numero corretto per il nuovo articolo. Tale numero può essere cambiato manualmente.

5. Immetti il numero articolo nel campo Duplica per per l’utilizzo di articolo.

6. Seleziona gli utilizzi di articolo che devono essere duplicati.

7. Attiva la funzione di utilizzo della struttura di ereditarietà, se vuoi adattare la struttura organizzativa dell’articolo di origine all’articolo di destinazione.

Nota
Alcune viste potrebbero non essere disponibili perché non possiedono dati nell’articolo di origine al livello di organizzazione selezionato. Se la funzione della struttura di ereditarietà viene attivata, tali viste possono essere selezionate a certe condizioni. Bisogna che esistano i dati adeguati per l’articolo di origine al livello di un’altra organizzazione e non impostato contrassegno di cancellazione per questo utilizzo al livello del Mandante.

Nota
Se nell’applicazione Customizing è stato specificato che le strutture organizzative dovrebbero essere accettate durante la duplicazione e in tal caso nella finestra di dialogo Duplica articolo è attivata la funzione di utilizzo della struttura di ereditarietà.

8/ Premi il pulsante [OK] per confermare.

Verranno creati gli utilizzi di articolo selezionati per l’articolo specificato.

9. Se necessario, cambia i dati.

10. Seleziona il pulsante [Salva] dalla barra dei simboli standard.

Eliminazione dell’articolo

I dati dell’articolo non vengono eliminati in modo diretto. Prima viene selezionato soltanto il contrassegno di cancellazione. Soltanto le versioni future vengono eliminate direttamente perché non sono state utilizzate.

Nota
Nel caso degli articoli di riferimento l’impostazione del contrassegno di cancellazione causa il trasferimento di questa condizione sull’articolo variante. Per questo motivo, se l’articolo di riferimento viene completamente eliminato, tutti gli articoli varianti anche verranno eliminati.

Se l’utilizzo dell’articolo di riferimento per l’organizzazione specificata ha il contrassegno di cancellazione, anche l’utilizzo dell’articolo variante relativo in questa organizzazione ha il contrassegno di cancellazione.

Eliminazione delle versioni future di articoli.

Condizioni iniziali

Esiste una versione dei dati di configurazione dell’articolo che sarà valida soltanto nel futuro.

Procedure

  1. Apri l’applicazione Articoli.
  2. Se necessario, cambia la vista sulla barra standard degli strumenti per l’utilizzo di articolo selezionato per cui la versione futura sarà eliminata.
  3. Seleziona l’organizzazione nell’ambito a sito multiplo per cui vuoi eseguire l’azione.
  4. Apri la versione futura che deve essere eliminata selezionando il pulsante di scorrimento accanto al campo Valido da.
  5. Seleziona il pulsante [Cancella] dalla barra dei simboli standard
    La versione dell’articolo o il suo utilizzo è sato eliminato.

Nota
Il periodo di validità della versione precedente verrà adeguatamente prolungato.

Inserzione del contrassegno di cancellazione

Se nella vista Base verrà apposto il contrassegno di cancellazione per un articolo selezionato, questo verrà impostato per l’intero articolo e i suoi utilizzi.

Condizioni iniziali

  • L’articolo non possiede il contrassegno di cancellazione. Questo può essere riconosciuto dall’esistenza della crocetta rossa nel campo Articolo.
  • L’utente è autorizzato a impostare il contrassegno di cancellazione per l’organizzazione dell’articolo. Altrimenti il pulsante [Apporre contrassegno di cancellazione] non sarà attivo.

Procedure

1. Apri l’applicazione Articoli nella vista Base.

2. Apri l’articolo per cui vuoi inserire il contrassegno di cancellazione.

3. Seleziona il pulsante [Apporre contrassegno di cancellazione] dalla barra dei simboli standard

Viene visualizzata la finestra di dialogo con l’avviso che l’articolo è interamente contrassegnato per cancellazione.

4. Conferma l’avviso se vuoi contrassegnare l’articolo per cancellazione.

Gli articoli e tutti i suoi utilizzi hanno il contrassegno di cancellazione in tutte le organizzazioni e in tutte le versioni.

Inserzione del contrassegno di cancellazione nell’utilizzo di articolo

Condizioni iniziali

L’utilizzo di articolo non ha contrassegno di cancellazione

Procedure

1. Apri l’applicazione Articoli.

2. Apri l’articolo per cui vuoi inserire il contrassegno di cancellazione.

3. Cambia la vista sulla barra standard degli strumenti in quello per cui vuoi apporre il contrassegno di cancellazione.

4. Seleziona l’organizzazione nell’ambito a sito multiplo per cui vuoi eseguire l’azione.

5. Seleziona il pulsante [Apporre contrassegno di cancellazione] dalla barra dei simboli standard

Se il mandante sarà selezionato come organizzazione nell’ambiente a sito multiplo, apparirà la finestra di dialogo di conferma con l’avviso che l’utilizzo selezionato è contrassegnato per cancellazione per tutte le organizzazioni.

6. Conferma l’avviso se vuoi contrassegnare l’articolo per cancellazione.

L’utilizzo di articolo selezionato ha il contrassegno di cancellazione in tutte le versioni. Se nell’ambiente a sito multiplo sarà selezionato il Mandante, l’articolo riceverà il contrassegno di cancellazione in tutte le organizzazioni. Se un dato articolo è articolo di riferimento, gli articoli varianti associati anche ricevono il contrassegno di cancellazione.

Eliminazione del contrassegno di cancellazione

Condizioni iniziali

  • L’articolo possiede il contrassegno di cancellazione.

Procedure

  1. Apri l’applicazione Articoli nella vista Base.
  2. Apri l’articolo per cui vuoi eliminare il contrassegno di cancellazione.
  3. Seleziona il pulsante [Elimina contrassegno di cancellazione] dalla barra dei simboli standard

Il contrassegno di cancellazione dell’articolo è eliminato per tutti gli utilizzi nell’organizzazione selezionata.

Nota
Se il Mandante è selezionato come organizzazione, il contrassegno di cancellazione verrà eliminato per tutte le organizzazioni.

Eliminazione del contrassegno di cancellazione dall’utilizzo di articolo

Condizioni iniziali

L’utilizzo di articolo possiede il contrassegno di cancellazione.

Procedure

  1. Apri l’applicazione Articoli.
  2. Apri l’articolo per cui vuoi eliminare il contrassegno di cancellazione.
  3. Cambia la vista sulla barra standard degli strumenti per l’utilizzo per cui vuoi eliminare il contrassegno di cancellazione.
  4. Seleziona l’organizzazione nell’ambito a sito multiplo per cui vuoi eseguire l’azione.
  5. Seleziona il pulsante [Elimina contrassegno di cancellazione] dalla barra dei simboli standard

Il contrassegno di cancellazione dell’utilizzo specificato per l’organizzazione selezionata sarà eliminato.

Nota
Se il Mandante è selezionato come organizzazione, il contrassegno di cancellazione verrà eliminato per tutte le organizzazioni.

Modifiche special

Alcune modifiche richiedono test complessivi, e ogni tanto anche durevoli, per evitare l’incoerenza dei dati. Se vuoi fare tali modifiche, all’inizio otterrai un avviso. I test vengono eseguiti soltanto dopo la conferma dell’avviso.

I messaggi di avviso appaiono dopo la modifica di:

  • Unità di base dell’articolo
  • Unità parallele dell’articolo o convertitori associati
  • Tipo di identificazione

Prima del salvataggio delle modifiche possibili viene visualizzato un avviso. Se l’utente lo conferma, viene eseguito il controllo di utilizzo. Nel caso in cui non vengano rilevati alcuni errori, l’articolo viene salvato. In caso contrario viene visualizzata un messaggio sugli errori che informano perché non è possibile salvare l’articolo.

Aggiunta dell’immagine

L’immagine facilita l’identificazione dell’articolo Dopo l’introduzione o l’apertura dei dati di configurazione dell’articolo nella testata viene visualizzata l’immagine dell’articolo. Di seguito si trovano le procedure relative all’aggiunta dell’immagine ai dati di base.

Condizioni iniziali

Se vuoi collegare l’immagine con un articolo, il file dell’immagine deve essere mantenuto nel Knowledge store (kstore). Non è possibile assegnare un’immagine salvata localmente. Nell’ambito a sito multiplo l’utente deve essere assegnato all’organizzazione articolo responsabile.

Nota
Per ottenere l’aspetto migliore l’immagine dovrebbe avere le dimensioni 128×106 px.

Procedure

  1. Apri l’applicazione Articoli nella vista Base.
  2. Apri l’articolo per cui vuoi salvare l’immagine nella testata.
  3. Clicca con il pulsante destro del mouse due volte sull’icona standard nella testata.
  4. Seleziona l’opzione Modifica dal menu di selezione. Verrà aperta la finestra di selezione del logo.
  5. Seleziona l’immagine da visualizzare nella testata per l’articolo aperto.
  6. Seleziona il pulsante [Salva] dalla barra dei simboli standard.

Modifica dell’organizzazione

  1. Nel pannello di navigazione apri la scheda Struttura organizzativa. Qui sono visualizzate tutte le organizzazioni per cui possiedi le autorizzazioni.
  2. Clicca due volte sull’organizzazione a cui vuoi passare. Puoi anche tornare alla vista cliccando due volte su una delle icone dell’utente. Il sistema visualizza i dati dall’organizzazione selezionata.

Nota
La testata del titolo dell’applicazione mostra sia l’identificazione dell’oggetto aperto che l’organizzazione (tra parentesi quadre) a cui appartengono i dati visualizzati.

Scaricamento dei dati per l’organizzazione selezionata

Condizioni iniziali

L’organizzazione selezionata deve avere il consenso per scaricare i dati di un’altra organizzazione, per es. soltanto l’organizzazione di approvvigionamento può accettare i dati dei fornitori.

Procedure

  1. Apri l’applicazione Articoli.
  2. Apri l’articolo selezionato.
  3. Apri la vista relativa sulla barra standard degli strumenti per selezionare i dati da scaricare.
  4. Seleziona l’organizzazione i cui dati devono essere scaricati.
  5. Dopo la selezione dell’organizzazione il pulsante di scaricamento dei dati per l’organizzazione selezionata diventa attivo.
  6. Seleziona il pulsante.
  7. Per salvare i dati bisogna selezionare il pulsante [Salva].

L’organizzazione selezionata può utilizzare i dati scaricati provenienti da un’organizzazione che si trova a un livello superiore nel percorso organizzativo.

Utilizzo della modifica dei dati per l’organizzazione selezionata

Condizioni iniziali

L’organizzazione selezionata deve avere il consenso per utilizzare i dati di un’altra organizzazione, per es. soltanto l’organizzazione di approvvigionamento può accettare i dati dei fornitori.

Procedure

  1. Apri l’applicazione Articoli.
  2. Apri l’articolo selezionato.
  3. Apri la vista relativa sulla barra standard degli strumenti per selezionare i dati da scaricare.
  4. Seleziona l’organizzazione i cui dati devono essere scaricati.
  5. Dopo la selezione dell’organizzazione il pulsante di utilizzo dei dati per l’organizzazione selezionata diventa attivo.
  6. Seleziona il pulsante.
  7. I dati scaricati non possono essere modificati.
  8. Per salvare i dati bisogna selezionare il pulsante [Salva].

 




Riepilogo articolo

Descrizione del tema

Il presente documento descrive la struttura dell’applicazione Riepilogo articolo. Nell’applicazione è possibile presentare le informazioni sugli articoli selezionati provenienti da aree diverse in cui un dato articolo veniva utilizzato.

Esempio
Se un articolo veniva utilizzato nel processo di vendita e di approvvigionamento, le schede adeguate presentano i documenti su cui si trova l’articolo.

La vista dell’applicazione Riepilogo articolo può essere adattata alle necessità individuali dell’utente ma non è possibile modificare i dati. Con l’utilizzo della funzione di adattamento dell’interfaccia è possibile configurare l’aspetto e i dati presentati. La presentazione dei dati sull’articolo è importante nel contesto dei compiti svolti.

Le informazioni dettagliate sull’utilizzo della vista configurabile si trovano nella documentazione Interfaccia configurabile.

L’applicazione Riepilogo articolo è composta dalla testata e dall’area di lavoro.

Testata

La testata dell’applicazione Riepilogo articolo contiene il campo Articolo che costituisce un elemento fisso dell’applicazione e non può essere rimosso. Nel campo bisogna inserire l’identificatore dell’articolo per cui l’utente vuole visualizzare le informazioni contenute in aree diverse, riguardanti l’articolo immesso nel campo con lo stesso nome.

La testata contiene anche campi addizionali che possono essere nascosti nella modifica dell’interfaccia:

  • Prezzo inventario: viene visualizzato il prezzo inventario introdotto nell’applicazione Articoli, nella vista Finanze. Il campo non può essere modificato.
  • Prezzo 1: viene visualizzato il prezzo introdotto nell’applicazione Articoli, nella vista Finanze. Il campo non può essere modificato.

Campo introdotto nell’applicazione Articoli, nella vista Finanze.

Area di lavoro

Nell’area di lavoro vengono presentate le informazioni su un articolo selezionato, provenienti da aree diverse del sistema. L’utente può decidere da solo quali informazioni saranno visualizzate. In questo luogo non è possibile modificare i dati.

L’area di lavoro è composta dalle schede:

  • Vendita
  • Approvvigionamento

Nella modalità di progettazione, nella scheda Attributi sono disponibili attributi diversi. Di solito sono raggruppati secondo l’utilizzo dell’articolo, per es. Vendita o Logistica di magazzino.  Gli attributi servono per determinare i dettagli riguardanti la posizione di un ordine di vendita o di una fattura in uscita.

Per visualizzare un elemento addizionale nell’area di lavoro bisogna attivare la modalità di progettazione e trascinare un attributo adeguato dalla scheda Attributi nell’area di navigazione verso l’area dell’applicazione con il metodo trascina e rilascia e poi salva la vista.

Scheda Vendite

La scheda Vendite è composta dalle seguenti sezioni:

  • Posizioni ordini di vendita
  • Posizione fattura in uscita

Scheda Vendite applicazione Riepilogo articoli

Nell’area di lavoro è disponibile la tabella in cui vengono presentati i dati richiesti riguardanti l’articolo. L’utente può specificare da solo quali informazioni saranno visibili, selezionando colonne adeguate dal gruppo.

Le descrizioni dei campi della ricerca e delle colonne dell’applicazione si trovano nell’aiuto contestuale o
nei documenti

  • Cockpit: Ordini di vendita / Posizioni
  • Cockpit: Fatture in uscita / Posizioni

Nell’area di lavoro esistono anche i campi come:

  • Paese d’origine
  • Numero (statistico) della merce
  • Paese d’origine/Regione d’origine
  • Unità di misura speciale
  • Fattore

Sezione Posizioni ordini di vendita

La sezione Posizioni ordini di vendita contiene anche i seguenti campi:

  • Committente: questo campo permette di immettere o selezionare un committente definito
  • Numero ordine: questo campo permette di immettere l’ordine di vendita tramite il numero
  • Data di consegna: questo campo permette di selezionare la data di consegna dal calendario
  • Magazzino: questo campo permette di selezionare un magazzino definito

Sezione Posizioni fattura in uscita

La sezione Posizioni fattura in uscita contiene anche i seguenti campi:

  • Destinatario fattura: questo campo permette di immettere o selezionare un destinatario definito, cioè un partner con il ruolo del cliente che riceve la fattura
  • Numero fattura in uscita: questo campo permette di immettere la fattura in uscita tramite il numero
  • Data pezza d’appoggio: questo campo permette di selezionare la data del documento dal calendario

Scheda Approvvigionamento

La scheda Approvvigionamento è composta dalle seguenti sezioni:

  • Posizioni ordini di approvvigionamento
  • Posizioni offerte di approvvigionamento

I campi si riferiscono ai dati della disposizione dall’applicazione Articoli Altre informazioni possono essere trovate nel documento: Articoli, vista Disposizione.

L descrizioni dei campi della ricerca e delle colonne dell’applicazione si trovano nei documenti di riferimento:

  • Cockpit: Ordini di approvvigionamento / Posizioni
  • Cockpit: Offerte di approvvigionamento / Posizioni

Nell’area di lavoro esiste anche il campo:

  • Fattore

Sezione Posizioni offerte di vendita e sezione Posizione offerte di approvvigionamento

La sezione Posizioni offerte di vendita e Posizioni offerte di approvvigionamento contiene i seguenti campi

  • Fornitore: questo campo permette di immettere o selezionare un fornitore definito
  • Numero ordine approvvigionamento: questo campo permette di immettere l’ordine di approvvigionamento tramite il numero
  • Data di consegna: questo campo permette di selezionare la data di consegna dal calendario
  • Magazzino: questo campo permette di selezionare un magazzino definito

Campi non standard

E nell’applicazione Articoli, nella scheda Altri campi, sono stati aggiunti campi personalizzati, questi sono visibili anche nell’applicazione Riepilogo articoli.

Se la modalità di progettazione è attiva, i campi personalizzati si trovano sull’albero della struttura della scheda Attributi (area di navigazione) nel nodo EXTENSION (altri campi).

Il nodo è sempre disponibile sotto il nodo di una data vista dell’applicazione Articoli.

Per esempio, altri campi della vista Vendita si trovano nel nodo EXTENSION (altri campi), sotto il nodo SalesInfo (Vendita).

Altri campi della vista Base si trovano nel nodo EXTENSION (altri campi), al primo livello dell’albero della struttura.

Customizing

Nell’applicazione Customizing non esistono impostazioni disponibili per l’applicazione Riepilogo articoli.

Business entity

Per l’applicazione Riepilogo articoli sono importanti le seguenti business entity. Le business entity sono utili, per esempio, durante l’assegnazione delle autorizzazioni.

Descrizione Oggetto business
Articolo com.cisag.app.general.obj.Item
Articolo di approvvigionamento com.cisag.app.purchasing.obj.PurchaseItem
Dati del fornitore per l’articolo di approvvigionamento com.cisag.app.purchasing.obj.SupplierPurchaseItem
Articolo magazzino com.cisag.app.inventory.obj.InventoryItem
Dati di pianificazione com.cisag.app.inventory.obj.ItemPlanningData
Articolo di produzione com.cisag.app.production.obj.ProductionItem
Dati contabili dell’articolo com.cisag.app.financials.obj.ItemAccountingData
Articolo di vendita com.cisag.app.sales.obj.SalesItem
Dati del cliente per l’articolo di vendita com.cisag.app.sales.obj.CustomerSalesItem
Classificazione cliente + articolo di vendita com.cisag.app.sales.obj.CustomerClassificationItem
Dati della disposizione del cliente com.cisag.app.sales.obj.CustomerPlanningData

Autorizzazioni

Le autorizzazioni possono essere attribuite sia tramite i ruoli di autorizzazioni che tramite l’assegnazione delle organizzazioni. LE regole riguardanti le autorizzazioni sono descritte
nella documentazione tecnica Autorizzazioni.

Assegnazione delle organizzazioni

Se nell’applicazione Customizing è attiva l’opzione Autorizzazioni per il contenuto, l’utente può utilizzare l’applicazione soltanto quando nei dati di base del partner possiede un’organizzazione assegnata che è collegata con almeno una
delle seguenti strutture organizzative:

  • Approvvigionamento
  • Logistica di magazzino
  • Vendita

Nota
I dati riguardanti l’utilizzo dell’articolo sono visibili per l’utente soltanto quando nei dati di base del partner l’utente ha assegnata un’organizzazione collegata con la struttura di organizzazione corrispondente all’utilizzo dell’articolo.

Autorizzazioni per i business partner

L’applicazione non è disponibile per i clienti.

 




Informazioni articolo

L’applicazione Informazioni articolo permette di creare i rendiconti individuali di informazioni sull’articolo che possono essere presentate nella finestra ancorata in diverse aree del sistema.

L’utente, tramite la modalità di progettazione può liberamente selezionare il range delle informazioni che saranno presentate per l’articolo.

Le informazioni create nell’applicazione possono essere visualizzate nell’applicazione Articoli, se l’applicazione Informazioni articolo è impostata come predefinita per il menu contestuale.

Suggerimento
Per impostare un’applicazione come predefinita per un oggetto business bisogna cliccare sul campo Articolo con il pulsante destro del mouse. Viene visualizzato l’elenco delle applicazioni associate all’applicazione Articoli. Nella parte superiore dell’elenco si trova l’applicazione predefinita scritta in grassetto (Informazioni articolo)

Dopo la selezione del pulsante [Proprietà] viene visualizzata la finestra di dialogo con le proprietà dell’unità business Articolo. Bisogna aprire la scheda Menu contestuale, selezionare con il pulsante sinistro del mouse l’applicazione che deve essere impostata come predefinita (Informazioni articolo) e premere il pulsante [La voce selezionata diventa standard per il menu contestuale]. Le modifiche vanno salvate con il pulsante [OK].

Dopo il salvataggio dei dati, per creare u set di informazioni specifiche per un dato articolo, bisogna selezionarlo nell’applicazione Articoli e nel campo Articolo premere il pulsante CTRL e il pulsante sinistro del mouse. Viene visualizzata la finestra di dialogo Informazioni articolo.

L’applicazione Informazioni articolo è composta dalla testata che contiene la barra standard degli strumenti e dall’area di lavoro in cui è possibile creare liberamente i set di informazioni sull’articolo tramite l’interfaccia configurabile.

Testata

Nella testata dell’applicazione Informazioni articolo, oltre ai pulsanti standard, è disponibile il pulsante [Apri applicazione nella finestra di dialogo] che apre l’applicazione nella finestra ancorata. Con l’utilizzo del pulsante [Automaticamente in background], che si trova nella finestra ancorata, è possibile attaccare la vista dell’applicazione perché sia visibile anche durante utilizzo di altre applicazioni del sistema.

Nella testata è disponibile anche il campo Articolo che permette di indicare l’articolo per cui il set di informazioni selezionato deve essere visualizzato.

Nota
Non è possibile aggiungere gli attributi nella testata dell’applicazione.

Area di lavoro

L’area di lavoro dell’applicazione è vuota per impostazione predefinita.

L’interfaccia configurabile permette di aggiungere campi all’area di lavoro.

Per aggiungere un nuovo campo bisogna attivare la modalità di progettazione e nella finestra ancorata selezionare l’icona Modalità design e schede Attributi, tramite la funzione trascina e rilascia e aggiungere i campi selezionati in qualsiasi parte dell’applicazione.

Customizing

L’applicazione Informazioni articolo non richiede alcune impostazioni aggiuntive nell’applicazione Customizing.

Business entity

Per l’applicazione Informazioni articolo viene utilizzata la business entity com.cisag.app.general.obj.Item  che serve per:

  • assegnare autorizzazioni
  • creare le definizioni delle attività
  • importare ed esportare i dati

Autorizzazioni

Le autorizzazioni possono essere attribuite sia tramite i ruoli di autorizzazioni che tramite l’assegnazione delle organizzazioni. La descrizione delle autorizzazioni è disponibile nell’articolo Autorizzazioni.

Assegnazione delle organizzazioni

Se nell’applicazione Customizing è attiva l’opzione Autorizzazioni per il contenuto, l’utente può utilizzare l’applicazione soltanto quando nei dati di base del partner possiede un’organizzazione assegnata che è collegata con almeno una delle strutture organizzative:

  • Approvvigionamento
  • Logistica di magazzino
  • Vendita
  • Finanze

I dati riguardanti l’utilizzo dell’articolo sono visibili per l’utente soltanto quando nei dati di base del partner l’utente ha assegnata un’organizzazione collegata con la struttura di organizzazione corrispondente all’utilizzo dell’articolo.

Autorizzazioni per i business partner

L’applicazione Informazioni articolo non è resa disponibile per i business partner.

 




Riorganizza articoli

Informazioni generali

L’applicazione Riorganizza articoli permette di eliminare gli articoli o i loro ruoli e gli oggetti business associati una volta le condizioni specificate sono state soddisfatte. All’eliminazione sono soggetti gli articoli con il contrassegno di cancellazione per l’intero articolo o per i ruoli particolari. I dati con il contrassegno di cancellazione vengono verificati per quanto riguarda il loro utilizzo:

  • Se un oggetto business utilizza sempre i dati dell’articolo riorganizzati, tali dati non verranno eliminati. Questo riguarda anche i dati associati del fornitore, i dati del cliente, i dati della classificazione del cliente e i dati di pianificazione
  • Nell’ambiente a sito unico o a sito multiplo con autorizzazioni attivate, se i dati sono contrassegnati per l’eliminazione nell’organizzazione che ha accettato l’elaborazione dei dati per il ruolo.
  • Nell’ambito a sito multiplo, se due organizzazioni hanno accettato l’elaborazione dei dati del ruolo e tutte e due hanno contrassegnato i propri dati. Non è possibile eliminare i dati di un’impresa superiore/subordinata.

Nota
In caso di mancata possibilità di eliminare gli articoli o un ruolo selezionato, il messaggio adeguato viene salvato nel log.

Vengono verificate anche le dipendenze tra i dati particolari dell’articolo:

  • Non è possibile eliminare un articolo di riferimento, se questo è sempre richiesto da un articolo variante.
  • Non è possibile eliminare un articolo variante, se è stato definito come predefinito per un articolo di riferimento.
  • Non è possibile eliminare un articolo del tipo materiale, mezzo di carico, se vi si riferiscono altri articoli.
  • Non è possibile eliminare articoli di vendite che sono definiti come articoli alternativi per altri articoli.
  • Non è possibile eliminare un articolo di base definito come alias e un articolo sostitutivo specificato per articoli sostituiti.

L’applicazione per la riorganizzazione viene avviata tramite l’applicazione in background Ordini di riorganizzazione. La descrizione dell’applicazione si trova nel documento Ordini di riorganizzazione. L’applicazione in background è un’applicazione che funziona senza l’interazione con l’utente e che può essere aperta tramite l’ordine di elaborazione, chiamata COBRA o un’altra applicazione.

Nell’applicazione Ordini di riorganizzazione, nell’elenco si trovano diverse applicazioni di riorganizzazione che vengono avviate in un ordine adeguato, nello stesso momento.  Per poter effettivamente eseguire una riorganizzazione bisogna osservare l’ordine specificato nell’elenco. Soltanto in questo modo è possibile risolvere l’utilizzo. Le informazioni riguardanti l’ordine possono essere trovate nell’articolo Ordine di riorganizzazione.

Nell’applicazione Riorganizza articoli, un ruolo importante viene svolto anche dalla vista Pianificazione e Produzione che richiedono l’utilizzo del tipo Logistica di magazzino.

  • Allora se la vista Pianificazione o Produzione non può essere eliminata, non è neanche possibile eliminare un utilizzo del tipo Logistica di magazzino.
  • Se non è possibile eliminare qualsiasi utilizzo, non è neanche possibile eliminare i dati di base dell’articolo.

In ogni caso, nel registro dei messaggi, viene salvato un messaggio adeguato.

Suggerimento
La verifica i utilizzo viene eseguita a tappe (blocco dopo blocco) e potrebbe richiedere tanto tempo.

Ogni blocco è una transazione ma non tutti gli elementi vengono eliminati nella stessa transazione del database. Se l’utente elimina 10 000 elementi nel blocco 1000, i primi 1000 elementi verranno eliminati e poi altri 1000. Non è neanche possibile cambiare le dimensioni del blocco durante l’elaborazione.

Ogni tanto capita che il processo di riorganizzazione viene interrotto, se il tempo di elaborazione di uno dei blocchi è troppo lungo. Per prevenire tali situazioni, è possibile cambiare adeguatamente le dimensioni del blocco tramite la proprietà del tipo Integrer  „com.cisag.app.general.item.reorg.ItemReorganization_ChunkSize”. In caso di mancata impostazione di questa proprietà, la dimensione predefinita del blocco sarà pari a 100.

Riorganizzazione degli articoli

Applicazione Riorganizza articoli

L’applicazione possiede i seguenti parametri:

  • Run time massimo: periodo dopo il quale l’applicazione di riorganizzazione finirà il suo funzionamento. I valori vengono definiti in modo individuale.
  • Modalità di esportazione: tramite la modalità di esportazione e possibile specificare se i dati archiviati devono essere esportati e se si, di quale tipo. Sono disponibili le seguenti modalità di esportazione:
    • Non esportare
    • Esporta tutti gli attributi: esempio attributo, per es. numero ordine di vendita
    • Esporta con filtro: filtro di esportazione specifica gli attributi da esportare.
      Questa modalità è disponibile soltanto quando è possibile l’esportazione dell’applicazione Esporta dati.

La modalità è disponibile soltanto quando l’applicazione di riorganizzazioni rende possibile l’archiviazione dei dati.

  • Cartella di destinazione: cartella di destinazione serve per l’archiviazione dei dati riorganizzati. I dati vengono salvati in una cartella secondaria denominata come il database OLTP. Sotto questa cartella viene creata un’altra cartella per ogni business entity in cui vengono salvati i file adeguati dell’archivio. La sottocartella predefinita è “usr/archive” nel percorso del file del server per il server delle applicazioni del sistema CEE.
  • Filtro di esportazione: nel caso della modalità di esportazione Filtro di esportazione in questo campo è possibile specificare il filtro che verrà utilizzato per l’archiviazione. Il filtro di esportazione può essere creato nell’applicazione Esporta dati. Questo campo è disponibile soltanto quando l’oggetto business, che deve essere riorganizzato, può essere esportato tramite l’applicazione Esporta dati.
  • Output messaggio dettagliato: permette di visualizzare informazioni dettagliate sugli oggetti business sui cui viene utilizzato l’oggetto/ruolo contrassegnato per l’eliminazione. Nel caso in cui il parametro sia disattivato, viene generato il messaggio sull’impossibilità di eliminare un dato record.

Oggetti business associati all’articolo.

Se l’articolo o il suo ruolo vengono selezionati per l’eliminazione dopo la verifica, gli oggetti dipendenti anche devono essere eliminati.

La riorganizzazione ha effetto sui seguenti oggetti business, a seconda del ruolo:

Ruolo Descrizione Oggetto business
Base Articolo com.cisag.app.general.obj.Item
Base Dati articolo con il riferimento all’organizzazione: com.cisag.app.general.obj.OrganizationalUnitItem
Base Articolo alternativo com.cisag.app.general.obj.AlternativeItem
Base Ricalcolo unità com.cisag.app.general.obj.ItemPackagingUom
Base Identificazione articolo com.cisag.app.general.obj.ItemId
Finanze Dati contabili articolo com.cisag.app.financials.obj.ItemAccountingData
Finanze Valore articolo com.cisag.app.inventory.obj.ItemValuationData
Gestione scorte di magazzino Articolo magazzino com.cisag.app.inventory.obj.InventoryItem
Gestione scorte di magazzino Dati magazzino di un dato articolo com.cisag.app.inventory.obj.ItemStorageData
Gestione scorte di magazzino Dati identificazione articolo com.cisag.app.inventory.obj.ItemIdentifierData
Pianificazione Dati di pianificazione articolo com.cisag.app.inventory.obj.ItemPlanningData
Produzione Articolo di produzione com.cisag.app.production.obj.ProductionItem
Produzione Procedura articoli di produzione com.cisag.app.production.obj.ProductionItemMethod
Produzione Piano articolo di produzione com.cisag.app.production.obj.ProductionItemPlanData
Approvvigionamento Articolo di approvvigionamento com.cisag.app.purchasing.obj.PurchaseItem
Approvvigionamento Identificazione articolo com.cisag.app.general.obj.ItemId

 

Approvvigionamento Dati del fornitore per l’articolo di approvvigionamento com.cisag.app.purchasing.obj.SupplierPurchaseItem
Approvvigionamento Ricalcolo unità com.cisag.app.general.obj.ItemPackagingUom
Dati fornitore riguardanti articolo Dati del fornitore per l’articolo di approvvigionamento com.cisag.app.purchasing.obj.SupplierPurchaseItem

 

Dati fornitore riguardanti articolo Identificazione articolo com.cisag.app.general.obj.ItemId
Dati fornitore riguardanti articolo Ricalcolo unità com.cisag.app.general.obj.ItemPackagingUom
Vendita Articolo di vendita com.cisag.app.sales.obj.SalesItem
Vendita Dati del cliente per l’articolo di vendita com.cisag.app.sales.obj.CustomerSalesItem
Vendita Classificazione cliente + articolo di vendita com.cisag.app.sales.obj.CustomerClassificationItem

 

Vendita Dati di pianificazione cliente com.cisag.app.sales.obj.CustomerPlanningData
Vendita Identificazione articolo com.cisag.app.general.obj.ItemId
Dati cliente riguardanti l’articolo Dati del cliente per l’articolo di vendita com.cisag.app.sales.obj.CustomerSalesItem
Dati cliente riguardanti l’articolo Identificazione articolo com.cisag.app.general.obj.ItemId
Dati articolo riguardanti la classificazione cliente Classificazione cliente + articolo di vendita com.cisag.app.sales.obj.CustomerClassificationItem

 

Dati articolo riguardanti la classificazione cliente Identificazione articolo com.cisag.app.general.obj.ItemId
Dati articolo riguardanti la disposizione cliente Dati di pianificazione cliente com.cisag.app.sales.obj.CustomerPlanningData

 




Procedure: Caratteristiche articoli

L’articolo contiene procedure di utilizzo dell’applicazione Caratteristiche articoli. La condizione iniziale è la classificazione delle caratteristiche articoli precedentemente introdotta. Le procedure relative all’introduzione di questa classificazione possono essere trovate nell’articolo Procedure: Classificazioni caratteristiche articoli.

Assegnazione dell’articolo alla classificazione e determinazione delle caratteristiche degli articoli

Condizioni iniziali

Classificazione delle caratteristiche degli articoli definita.

Procedure

  1. Apri l’applicazione Caratteristiche articoli.
  2. Seleziona nel campo Classificazione la classificazione a cui deve essere assegnato l’articolo. Alternativamente, è possibile selezionare la classificazione nella scheda Classificazioni delle caratteristiche degli articoli, disponibile nell’area di navigazione.
  3. Seleziona il pulsante [Aggiorna] dalla barra dei simboli standard Gli articoli già assegnati al nodo della gerarchia sono visualizzati nella tabella. Le colonne corrispondono alle caratteristiche definite dell’articolo della classificazione selezionata.
  4. Selezionare il pulsante [Aggiungi] dalla barra degli strumenti standard della tabella. Verrà aggiunta una nuova riga nella tabella, in cui è possibile inserire l’identificazione selezionata dell’articolo. Il pulsante [Cerca e aggiungi più articoli] apre la finestra di dialogo in cui puoi cercare e selezionare più articoli che devono essere inclusi nella tabella.
  5. Aggiungi nelle colonne le caratteristiche per l’articolo selezionato. Se le caratteristiche sono del tipo campo di selezione, è possibile utilizzare l’elenco a discesa per selezionare la caratteristica.

Nota
Le caratteristiche possono essere aggiunte sia nella tabella che nell’editor delle posizioni. Il doppio clic su una riga della tabella apre i dati nell’editor delle posizioni. Dopo la modifica delle posizioni bisogna selezionare il pulsante [Accetta posizione corrente] per aggiornare le modifiche nella tabella.

  1. Seleziona il pulsante [Salva] dalla barra dei simboli standard.

 

 




Importazione delle caratteristiche di articoli

Descrizione del tema

Questo articolo contiene le indicazioni riguardanti il lavoro con l’applicazione importa dati in riferimento all’importazione delle caratteristiche degli articoli. Le istruzioni descrivono il processo di importazione, ordine dei passi eseguiti, che va osservato durante l’importazione nonché informano delle esigenze, risultati e limitazioni per il processo.

Altre informazioni riguardanti l’applicazione Importa dati possono essere trovate nell’articolo Importa dati.

Informazioni generali

Nel sistema Comarch ERP Enterprise esistono due tipi di scambio dei dati:

  • Scambio tra due sistemi CEE esistenti
  • Importazione dei dati dalle versioni del sistema precedenti verso un sistema CEE appena configurato.

La descrizione dettagliata dello scambio di dati tra i sistemi Comarch ERP Enterprise si trova negli articoli Importazione dati ed Esportazione dati. Il presente documento descrive il processo di importazione dalle versioni precedenti del sistema con l’utilizzo dell’applicazione Importa dati e il processo di esportazione dei dati con l’utilizzo dell’applicazione Esporta dati.

Nota
Se l’utente non sa quale formato del file di importazione selezionate, dovrebbe eseguire le seguenti azioni: creare la classificazione delle caratteristiche dell’articolo (condizione iniziale) e generare lo schema della tabella nell’applicazione Classificazioni caratteristiche articoli. Poi, con l’utilizzo dell’applicazione Caratteristiche articoli bisogna creare un file di esempio ed esportarlo nel formato richiesto con le caratteristiche obbligatorie, premendo il pulsante [Emetti pagine già visualizzate nel file]. Il file di esempio creato in questo modo può essere utilizzato come modello per i file di importazione creati.

Procedure

Di seguito sono descritti i passi che vanno effettuati per importare le caratteristiche degli articoli e la gestione dell’applicazione Importa dati ed Esporta dati.

  • Passi successivi dell’importazione dei dati
  • Attributi necessari per l’importazione dalle versioni precedente del sistema
  • Ordine
  • Importazione degli articoli
  • Caratteristiche articoli

Passi successivi dell’importazione dei dati

  1. Apri l’applicazione Importa dati
  2. Nel campo Filtro, utilizzando il pulsante [Guida ai valori],  seleziona la business entity:
    com.cisag.app.general.obj.ItemPropertyCollection.
  3. I campi di selezione degli attributi per il filtro selezionato della business entity sono predefiniti e contrassegnati nell’area di lavoro.

    Applicazione Importa dati con il filtro caratteristiche articoli
  4. Se necessario, durante questa tappa è ancora possibile aggiungere degli attributi.
  5. Seleziona il pulsante [Importa dati] disponibile sulla barra standard degli strumenti.
  6. Si aprirà la finestra Importa dati, in cui bisogna, tra l’altro, selezionare il file di importazione e il tipo di file e specificare le procedure in caso di errore.
  7. Seleziona la coda di elaborazione nella scheda Impostazioni background e comincia l’importazione premendo il pulsante [In background].

Nota
Durante l’importazione dei dati l’opzione di elaborazione in background è raccomandata soltanto per i dati che sono reciprocamente indipendenti.

Attributi necessari per l’importazione dalle versioni precedente del sistema

Per importare un file dalla versione precedente del sistema bisogna specificare almeno i seguenti attributi per ogni business entity Caratteristiche articoli:

  • Attributi di identificazione (chiave business)

Suggerimento
La chiave business è il numero del filtro per l’oggetto Caratteristiche articoli. La chiave principale è l’identificatore tecnico (contrassegnato come GUID).

  • Campi obbligatori

Non è possibile assegnare l’oggetto business Caratteristiche articolo senza attributi di identificazione. I campi e gli attributi obbligatori di particolari oggetti business sono elencati nel paragrafo Campi di identificazione e obbligatori.

In aggiunta esistono le relazioni con altri oggetti business che non sono direttamente collegati con l’oggetto business Caratteristiche articoli (relazioni create tramite chiavi esterne che sono contrassegnate con il corsivo nel filtro). Per risolvere queste relazioni bisogna selezionare nel filtro gli attributi di identificazione di questi oggetti business.

Ordine

In caso di importazione dei dati dipendenti bisogna osservare l’ordine definito. Per eseguire l’importazione delle caratteristiche di un articolo prima bisogna importare i seguenti oggetti business:

  • Tipi di dati (com.cisag.app.general.extension.obj.Datatype)
    Sono necessari soltanto quando vengono utilizzati nella classificazione delle caratteristiche dell’articolo.
  •  Classificazioni definite dall’utente (com.cisag.app.general.extension.obj.EntityExtensionHierarchy)
    Sono necessari soltanto quando vengono utilizzati nelle caratteristiche dell’articolo.
  •  Classificazione delle caratteristiche degli articoli  (com.cisag.app.general.obj.ItemPropertyHierarchy)

Nota
In caso di importazione dei dati dipendenti bisogna sempre importare i dati associati prima.

Poi l’importazione dei dati può essere eseguita immediatamente come un ordine di elaborazione in background. In caso di utilizzo dell’ordine di elaborazione il sistema avvia i processi e determina il tempo del loro avvio. L’utente non ha alcun effetto sul tempo di inizio e, in conseguenza, non è garantito che l’ordine richiesto venga osservato.

Nota
Durante l’importazione dei dati l’opzione di elaborazione in background è raccomandata soltanto per i dati che sono reciprocamente indipendenti.

Importazione dei dati

Condizioni iniziali

  • È disponibile il filtro per l’oggetto com.cisag.app.general.obj.ItemPropertyCollection   che contiene gli attributi che devono essere importati
  • La classificazione delle caratteristiche di articolo contiene tutte le caratteristiche che devono essere importate ed è stato di nuovo creato lo schema della tabella (con l’utilizzo dell’applicazione Classificazioni e Caratteristiche articoli).

Passi successivi

1. Genera il file di importazione con gli attributi di identificazione (chiave business) e i campi richiesti (informazioni dettagliate nella sezione Campi di identificazione e obbligatori).
2. Bisogna eseguire le azioni descritte nella sezione Passi successivi dell’importazione dei dati per importare i dati con il file generato.

Esportazione dei dati

Condizioni iniziali

  • È disponibile il filtro per l’oggetto com.cisag.app.general.obj.ItemPropertyCollection   che contiene gli attributi che devono essere esportati.

Passi successivi

  1. Apri l’applicazione Esporta dati
  2. Nel campo Filtro, utilizzando il pulsante [Guida ai valori], specifica il filtro:
    com.cisag.app.general.obj.ItemPropertyCollection
  3. Seleziona il pulsante [Aggiorna] disponibile sulla barra standard degli strumenti.

Applicazione Esporta dati con il filtro caratteristiche articoli

4. Nella scheda Delimitazione, specifica quali istanze dell’oggetto business devono essere esportate. Altre informazioni possono essere trovate nel documento Esporta dati.

5. Seleziona il pulsante [Esporta dati] disponibile sulla barra standard degli strumenti. Verrà aperta la finestra di dialogo dell’esportazione dei dati. Qui è possibile definire le impostazioni per il file di esportazione.

6. Seleziona la coda di elaborazione nella scheda Impostazioni background e comincia l’esportazione premendo il pulsante [In background].

Attributi e campi di identificazione obbligatori

Gli attributi chiave di identificazione (K) e i campi obbligatori di particolari oggetti business sono elencati di seguito. Gli attributi di identificazione e i campi obbligatori sono soggetti alla modifica e possono essere estesi.

Attributi chiave di identificazione (K)/campi obbligatori:

  • Item (K): identificazione articolo
    (Item.number nel filtro; Item nel file di importazione)
  • Classification: percorso di classificazione (path), per es. „21-01-01-01” No „Classification…„

I campi aggiuntivi obbligatori dipendono dalle caratteristiche utilizzate nella classificazione delle caratteristiche articolo. Se la caratteristica è stata creata in questo campo come campo obbligatorio, deve essere sempre specificata nel file di importazione.

Esempio
L’attributo Values.MERKM1 – MERKM1 è una caratteristica creata come campo obbligatorio.

 




Classificazione delle caratteristiche di articoli

Informazioni generali

L’applicazione Classificazioni caratteristiche articoli costituisce l’estensione dell’applicazione Classificazioni. Il documento descrive soltanto le funzioni addizionali che non sono disponibili nell’applicazione Classificazioni.

Agli articoli è possibile assegnare una classificazione delle caratteristiche. In base a queste assegnazioni i dati sono ordinati e strutturati per le necessità analitiche. Le classificazioni permettono di raggruppare i dati e aggiungerli a molti livelli.

Le classificazioni vengono organizzate in unta struttura di directory a molti piani con cartelle e foglie. La presentazione (percorso) della classificazione è composta dalle denominazioni dei paini separati con i trattini, dal livello più alto della foglia a cui è assegnata l’unità business.

Il numero di livelli è limitato dalla lunghezza massima del percorso della classificazione fino a 25 posizioni. In questo modo è possibile immettere fino a 21 piani (la denominazione può essere composta da 5 caratteri al massimo).

Di solito, la struttura della classificazione è composta dalle cartelle. L’applicazione Classificazioni delle caratteristiche degli articoli presenta foglie. Poi converte una foglia in cartella, se sotto questa foglia è stata creata un’altra foglia. Se viene utilizzata una foglia a cui è assegnata una business entity, questa foglia non può essere convertita in una cartella.

Definizioni

Classificazioni: la classificazione presenta una relazione subordinazione o di superiorità tra li oggetti e specifica la gerarchia nel sistema. La classificazione può essere composta da uno o più livelli. Le classificazioni sono composte da nodi dipendenti uno dall’altro. Il nodo superiore è chiamato cartella e il nodo che si trova sotto l’ultima cartella è foglia.
Nella struttura dell’albero il nodo è chiamato cartella se contiene almeno un bordo.
Nella struttura dell’albero la foglia viene chiamata nodo, quando non contiene alcun bordo superiore e, in conseguenza, non possiede figli.
Ga gerarchia è composta da un certo numero di punti (nodi) e linee (bordi) che collegano questi punti. Nella struttura ad albero il nodo è un punto nella struttura che è collegato con uno o più elementi subordinati.

Descrizione dell’applicazione

L’applicazione Classificazione caratteristiche articoli è composta dalla testata e dall’area di lavoro.

Applicazione Classificazioni caratteristiche articoli

L’utente può modificare e creare la struttura di classificazione nell’applicazione Classificazione caratteristiche articoli. Poi gli articoli possono essere soggetti alla struttura nell’applicazione Caratteristiche articolo.

Nota
Altre classificazioni possono essere modificate nell’applicazione Classificazioni. 

Testata

La testata è composta dalla barra degli strumenti e visualizza il campo della classificazione della caratteristica degli articoli (senza possibilità di cambiare).

Testata dell’applicazione Classificazioni caratteristiche articoli

Sulla barra degli strumenti della testata si trovano i pulsanti:

  • [Aggiungi]: permette di aggiungere una nuova classificazione
  • [Salva]: permette di salvare le modifiche introdotte nell’area di lavoro
  • [Cancella]: permette di eliminare una classificazione non utilizzata
  • [Verifica]: tramite il pulsante Verifica il sistema controlla la correttezza della classificazione
  • [Aggiorna]: permette di aggiornare i dati introdotti
  • [Genera schema tabella]: permette di generare a aggiornare la tabella. Dopo la selezione del pulsante viene aperta una finestra aggiuntiva in cui si trovano le impostazioni di elaborazione.

Generazione dello schema tabella

Per gli scopi relativi al salvataggio dei valori specifici delle caratteristiche e alla ricerca delle caratteristiche, viene generata una o più tabelle.

Nota
Per poter introdurre le caratteristiche nell’applicazione Caratteristiche articoli, bisogna salvare e generare lo schema di tabella dopo il cambiamento della struttura di classificazione.

Area di lavoro: barra degli strumenti

Nell’area di lavoro dell’applicazione Classificazioni caratteristiche articoli si trova la barra degli strumenti con le informazioni riguardanti la classificazione nonché l’editor delle posizioni.

Area di lavoro: barra degli strumenti dell’applicazione Classificazioni caratteristiche articoli

L’area di lavoro dell’applicazione Classificazioni caratteristiche articoli contiene la barra degli strumenti che permette di eseguire le azioni adeguate nonché il menu contestuale attivato tramite un clic con il pulsante destro del mouse sull’area di lavoro .

Sulla barra degli strumenti della testata si trovano i pulsanti:

  • [Nuovo nodo allo stesso livello]: permette di creare un nuovo nodo che si trova allo stesso livello della gerarchia che il nodo selezionato
  • [Duplica in nodi di stesso livello]: permette di duplicare il nodo selezionato allo stesso livello.
  • [Nuovo nodo subordinato]: permette di creare un nuovo nodo subordinato per il nodo attualmente selezionato nell’albero.
  • [Cancella]: permette di eliminare un nodo selezionato che non è utilizzato
  • [Modifica]: permette di modificare il nodo (il suo nome, denominazione e il piano nella gerarchia)

La struttura viene dei nodi è visualizzata sotto forma delle cartelle e delle foglie insieme ai loro dati di identificazione e denominazioni.

L’icona di una cartella chiusa significa che per la cartella esistono nodi subordinati. Al piano più basso possono trovarsi soltanto le foglie. Gli articoli possono essere assegnati soltanto alle foglie della struttura della classificazione nell’applicazione Caratteristiche articoli.

I dati di identificazione, le denominazioni e le caratteristiche degli articoli nonché le caratteristiche di configurazione possono essere creati e modificati nell’editor delle posizioni.

Area di lavoro: editor delle posizioni

Dopo la selezione del pulsante [Aggiungi] o [Modifica] nell’area di lavoro sulla barra degli strumenti, l’editor delle posizioni si apre nel modo di modifica.

Sulla barra degli strumenti dell’editor sono disponibili i pulsanti [Accetta] e [Verifica]. Vengono visualizzati anche i nodi superiori esistenti.

  • Superiore: questo campo contiene il nodo superiore. Il campo rimane vuoto, quando la modifica riguarda il livello più alto della gerarchia. Il valore di questo campo cambia in modo contestuale a seconda della posizione selezionata nella struttura. Può essere presentato anche il nome della foglia superiore di una posizione.

Editor delle posizioni dell’applicazione Classificazioni caratteristiche articoli

Nell’editor delle posizioni l’utente può gestire la gerarchia nella struttura. Può modificare i dati di identificazione e la denominazione.

Vi sono disponibili i seguenti campi

  • Nodo: questo campo permette di immettere un nome unico nell’ambito del nodo. I dati di identificazione possono essere cambiati in ogni momento. Possono essere composti da qualsiasi numeri, lettere e le loro combinazioni (5 caratteri al massimo). I dati di identificazione del nodo permettono di utilizzare un nodo adeguato in altre applicazioni e richieste riguardanti gli articoli. Il valore di questo campo cambia in modo contestuale a seconda della posizione selezionata nella struttura.
  • Denominazione: in questo campo bisogna introdurre o cambiare la denominazione tramite il pulsante [Accetta]. Questo è un nome addizionale del nodo della classificazione che facilita la ricerca dei dati. Non deve essere unico. Comunque è raccomandato introdurre le denominazioni uniche.

L’editor delle posizioni è composto da due schede:

  • Caratteristiche articoli: in questa scheda è possibile assegnare valori specifici delle caratteristiche degli articoli a un livello specifico della gerarchia
  • Caratteristiche di configurazione: in questa scheda vengono introdotti i valori durante la creazione dell’ordine. Il riferimento all’articolo può essere definito nell’applicazione Caratteristiche articoli, assegnando un articolo a una foglia della struttura di classificazione delle caratteristiche degli articoli.

Scheda Caratteristiche articoli

Scheda Caratteristiche articoli

Con l’utilizzo dei pulsanti disponibili sulla barra degli strumenti della scheda Caratteristiche articolo, è possibile creare o modificare le caratteristiche degli articoli nell’ambito del nodo (foglia o cartella).

Esempio
Le caratteristiche degli articoli sono ereditate dalle cartelle superiori. Questo significa la specializzazione delle foglie.

Sulla barra degli strumenti sono disponibili i seguenti pulsanti:

  • [Ordina]: permette di ordinare una data colonna in ordine alfabetico
  • [Nuovo]: permette di aggiungere una nuova riga della caratteristica dell’articolo. In questa riga è poi possibile assegnare una caratteristica esistente a un nodo della gerarchia.
  • [Cancella]: permette di eliminare una caratteristica assegnata, se questa non è stata utilizzata
  • [Memorizza una nuova caratteristica]: permette di aggiungere una nuova caratteristica. Il metodo di aggiunta è diverso dall’aggiunta con il pulsante [Nuovo], perché in questo caso viene visualizzata la finestra di dialogo Nuovo da completare. Grazie all’inserzione dei dati nella finestra aperta, viene automaticamente generata una nuova riga con la caratteristica dell’articolo. Il metodo di aggiunta di una nuova caratteristica è identico al metodo di creazione del campo dell’utente ed è stato descritto nell’articolo Campi definiti dall’utente.
  • [Cerca e aggiungi]: il pulsante permette di cercare una caratteristica predefinita e aggiungerla.
  • [Proprietà]: il pulsante Proprietà permette di cambiare le proprietà della caratteristica, cioè i dati precedentemente inseriti. Per modificare le proprietà, prima bisogna selezionare la riga con una caratteristica adeguata. Nella finestra aperta è possibile modificare il campo Dicitura campo e Descrizione.
  • [Cancella caratteristiche]: con il pulsante Cancella caratteristiche è possibile eliminare l’intera definizione della caratteristica nell’ambito delle classificazioni delle caratteristiche degli articoli.

Nota
Soltanto quelle caratteristiche possono essere eliminate per cui non esistono ancora assegnazioni nell’applicazione Caratteristiche articoli e che si trovano allo stesso livello che il nodo selezionato.

Nota
Tutti i pulsanti nell’editor delle posizioni devono essere accettati nel contesto della struttura di classificazione con il pulsante [Accetta]. Dopo l’introduzione delle modifiche è necessario salvare e generare uno schema tabella utilizzando il pulsante Genera schema tabella, descritto nella testata.

Le informazioni dettagliate riguardanti i generi di campi e le loro proprietà, nonché la gestione dei campi definiti dall’utente possono essere trovate nel documento Generi dei campi.

Esempio
Con una serie di possibilità nei campi definiti, l’utente può creare, per esempio, campi decimali, testuali e campi di selezione. Utilizzando i dati del tipo Campi di selezione è possibile determinale valori specifici delle caratteristiche. Per un dato articolo è possibile selezionare i dati adeguati che identifichino le caratteristiche.

In caso di utilizzo di un campo testuale addizionale o un campo decimale, l’utente può introdurre qualsiasi valore durante la creazione dei valori delle caratteristiche per l’articolo.

Suggerimento
L’intervallo dei valori è possibile definito anche per i generi di campi numerici (per es. diametro del disco >= 10 mm e <= 160 mm).

La tabella delle caratteristiche contiene le seguenti colonne:

  • Caratteristica: in questa colonna bisogna introdurre i dati di identificazione della caratteristica ed è possibile anche immettere qualsiasi valore che prima non era stato definito sull’elenco. Inoltre, è possibile definire una nuova caratteristica con il pulsante Memorizza nuova caratteristica.
  • Livello: presenta il livello di classificazione delle caratteristiche articoli.

Nota
L’utente può modificare ed eliminare soltanto quelle righe che si trovano al livello corrente. Tutte le caratteristiche ereditate sono visualizzate in modalità di sola lettura.

  • Sequenza: questa colonna visualizza l’ordine in cui i campi con le caratteristiche sono presentati in altre applicazioni (sugli elenchi delle caratteristiche e durante la ricerca delle caratteristiche). L’utente può modificare l’ordine di visualizzazione allo stesso livello del nodo della gerarchia. Ogni numero nell’ordine può essere utilizzato una sola volta. La sequenza comincia con il numero 1.

Scheda Caratteristiche di configurazione

Contrariamente alle caratteristiche degli articoli, le caratteristiche di configurazione possono essere salvate soltanto per le foglie delle classificazioni delle caratteristiche degli articoli, allora non vengono ereditare dai nodi subordinati. Durante la creazione di un ordine di produzione è possibile utilizzare la caratteristiche di configurazione per generare le strutture di produzione basate sugli ordini (distinta base, ciclo di lavoro, utilizzo).

L’editor delle caratteristiche di configurazione è costruito nello stesso modo che l’editor delle caratteristiche articoli. Le caratteristiche di configurazione sono assegnate agli articoli nell’applicazione Caratteristiche articoli.

Customizing

Nell’applicazione Customizing, funzione Base, è possibile adattare le impostazioni di ricerca delle caratteristiche di articoli per attivare l’applicazione Classificazioni caratteristiche articoli e Caratteristiche articoli e rendere possibile l’assegnazione delle caratteristiche alle classificazioni.

Il campo Caratteristiche articoli contiene le seguenti opzioni:

  • Nessuna: dopo la selezione di questa opzione l’utente non potrà aprire l’applicazione Classificazioni caratteristiche articoli e Caratteristiche articoli.
  • Ricerca alternativa: dopo la selezione di questa opzione l’utente potrà aprire l’applicazione Classificazioni caratteristiche articoli e Caratteristiche articoli. Il sistema permette anche di selezionare l’opzione di ricerca in base alle caratteristiche degli articoli.
  • Ricerca primaria: dopo la selezione di questa opzione l’utente potrà aprire l’applicazione Classificazioni caratteristiche articoli e Caratteristiche articoli.

Autorizzazioni

Il sistema Comarch ERP Enterprise utilizza un concetto di autorizzazioni a più livelli. Le autorizzazioni vengono assegnate a livelli diversi:

  • Al livello delle aree e delle applicazioni vengono assegnate le autorizzazioni che permettono, per esempio, di aprire un’applicazione.
  • Al livello delle business entity sono assegnate le autorizzazioni che permettono di creare il numero di modifica. LE autorizzazioni che riguardano le business entity sono utili in tutte le applicazioni.

Le informazioni dettagliate riguardanti il concetto delle autorizzazioni e le autorizzazioni generali riguardanti le applicazioni e le business entity si trovano nel documento Autorizzazioni.

Per assegnare autorizzazioni riguardanti l’applicazione Caratteristiche articoli è importante la seguente business entity:

com.cisag.app.general.obj.ItemPropertyHierarchy

 

 




Procedure: Classificazioni delle caratteristiche degli articoli

Questo articolo contiene le procedure relative all’utilizzo dell’applicazione Classificazioni caratteristiche articoli che serve per l’introduzione delle classificazioni di caratteristiche di un dato articolo insieme alle caratteristiche di configurazione (metadati).

Nota
L’applicazione Classificazioni caratteristiche articoli è soggetta a certe limitazioni ed estensioni dell’applicazione Classificazione. L’applicazione non gestisce il trascino e il rilascio dei nodi con l’utilizzo del cursore del mouse. Non è possibile tagliare e incollare un nodo facendo un clic con il pulsante destro del mouse su questo nodo.

Aggiunta della classificazione delle caratteristiche degli articoli

Di seguito è stata presentata la gerarchia dei nodi insieme alle caratteristiche degli articoli e Le loro identificazioni.

Nota
Per assegnare identificazioni agli articoli o utilizzarle per effettuare la ricerca, bisogna assegnare tutte Le caratteristiche allo stesso nodo della gerarchia.

  1. Apri l’applicazione Classificazioni caratteristiche articoli.

Nota
Se non esiste alcuna classificazione delle caratteristiche di articoli, l’area di lavoro è vuota.

  1. Nell’editor delle posizioni inserisci il valore 10 nel campo Nodi e poi nel campo Denominazione il valore Set di ruote.
  2. Vai alla testata delle caratteristiche nella parte inferiore dell’editor delle posizioni e seleziona l’opzione [Memorizza nuova caratteristica] nella scheda Caratteristiche articolo. Viene aperta la finestra di dialogo in cui vanno completati i campi.
  3. Nella finestra della nuova caratteristica bisogna completare i campi obbligatori.
  • Nome C01
  • Dicitura campo: Tipo
  • Tipo: dall’elenco a discesa disponibile bisogna selezionare il valore Testo

Finestra di aggiunta di una nuova caratteristica

  1. Il parametro Definisci genere di campo è attivo per impostazione predefinita.
  2. Dopo la selezione del valore Testo nel campo Tipo e selezione del parametro Lista valori, apparirà un campo addizionale Valore di default.
  3. Dopo la selezione del rombo viene aperta la finestra Lista valori. Aggiungi le seguenti immissioni:
  • MTB
  • BMX

e premi il pulsante [OK].

  1. Nella sezione Restrizioni è possibile definire la lunghezza massima del testo.
  2. Seleziona il pulsante [Accetta] nella finestra di dialogo La caratteristica viene inserita nella tabella. Non cambiare i valori predefiniti nei campi Livello e Sequenza.
  3. Aggiungi un’altra caratteristica nello stesso modo e seleziona [Accetta] per questo nodo della gerarchia.
  4. La foglia è presentata nell’area di lavoro della gerarchia della classificazione. Su questa foglia adesso si trovano due caratteristiche.
  5. Imposta il focus sull’area di lavoro sui conti 10 e seleziona [Nuovo nodo subordinato].
  6. Ripeti i passi 2-10 e inserisci i valori adeguati.
  7. Salva i dati e poi seleziona il pulsante [Genera schema tabella].

Alla fine è possibile assegnare gli articoli alla struttura delle foglie delle caratteristiche di un articolo nell’applicazione Caratteristiche articoli e definire dati caratteristici per ogni articolo.

Nota
Le caratteristiche di configurazione possono essere aggiunte nello stesso modo. Nessuna caratteristica può essere mantenuta nelle cartelle, allora non esiste l’ereditarietà delle caratteristiche nelle foglie.

 




Importazione delle classificazioni delle caratteristiche degli articoli

Descrizione del tema

Questo articolo contiene le indicazioni riguardanti il lavoro con l’applicazione importa dati in riferimento all’importazione delle classificazioni delle caratteristiche degli articoli. Le istruzioni descrivono il processo di importazione, ordine dei passi eseguiti, che va osservato durante l’importazione nonché informano delle esigenze, risultati e limitazioni per il processo.
La struttura di classificazione rappresenta una relazione subordinata e primaria tra gli oggetti. Specifica l’origine degli oggetti nel sistema e può essere composta da più livelli. Le classificazioni sono composte da nodi reciprocamente dipendenti. Nodo superiore, primario, è sempre chiamato cartella. Il nodo sotto l’ultima cartella è chiamato foglio.

Informazioni generali

Esistono due tipi di importazione di base:

  • scambio tra due sistemi CEE esistenti
  • importazione dei dati dalle versioni del sistema precedenti verso un sistema CEE appena configurato.

Questo documento descrive soltanto l’importazione dalle versioni precedente del sistema

Procedure

Di seguito sono descritti i passi che vanno effettuati per importare le classificazioni delle caratteristiche degli articoli.

Nota
Per l’esportazione non è disponibile la ricerca OQL. Per questo motivo, le classificazioni delle caratteristiche degli articoli vengono esportate tramite la query OQL. L’esempio riportato di seguito presenta una query OQL che serve per l’esportazione di tutte le classificazioni delle caratteristiche degli articoli: select distinct h:guid, h:path from com.cisag.app.general.obj.ItemPropertyHierarchy h order by h:path

Importazione dei dati

  1. Apri l’applicazione Importa dati
    2. Nel campo Filtro, utilizzando il pulsante [Guida ai valori], seleziona la business entity com.cisag.app.general.obj.ItemPropertyHierarchy
    3. Verrà visualizzato il filtro per l’importazione dei dati.
    4. Seleziona gli attributi del filtro. Se necessario, durante questa tappa è ancora possibile modificare gli attributi.
    5. Seleziona il pulsante [Importa dati] disponibile sulla barra standard degli strumenti.
    6. Apre la finestra di dialogo Importa dati.
    7. Nella finestra di dialogo aperta è possibile definire le impostazioni per l’importazione del file. Le informazioni dettagliate riguardanti la descrizione dei campi si trovano nella documentazione Importa dati, nel capitolo con lo stesso titolo.
    8. Seleziona il pulsante [In background] per avviare l’importazione.

Nota
Durante l’importazione dei dati l’opzione di elaborazione in background è raccomandata soltanto per i dati che sono reciprocamente indipendenti.

Sequenza delle classificazioni

Nota
È importante che il nodo del file di importazione sia preceduto dal nodo superiore A o che il nodo superiore sia già disponibile nel database.

Consentiti:
path description
A …
A-1 …
Non consentiti:
path description
A-1 …
A …

Nota
Per garantire una sequenza corretta bisogna utilizzare la query OQL per l’esportazione delle classificazioni delle caratteristiche degli articoli.
select distinct h:guid, h:path from com.cisag.app.general.obj.ItemPropertyHierarchy horder by h:path

Sequenza degli oggetti business dipendenti

Durante l’importazione dei dati bisogna assolutamente osservare la sequenza:
1. Importazione di tutti i tipi di dati utilizzati sulle caratteristiche dell’articolo o sulle caratteristiche di configurazione (com.cisag.app.general.extension.obj.Datatype).
2. Importazione delle definizioni delle caratteristiche degli articoli (com.cisag.app.general.extension.obj.EntityExtensionSet)
3. Importazione delle classificazioni definite dall’utente. Necessaria soltanto quando vengono utilizzati nelle caratteristiche dell’articolo (com.cisag.app.general.extension.obj.EntityExtensionHierarchy).
4. Importazione delle classificazione delle caratteristiche degli articoli  (com.cisag.app.general.obj.ItemPropertyHierarchy)
5. Dopo un’importazione riuscita bisogna avviare il pulsante [Genera schema tabella], disponibile nell’applicazione Classificazioni caratteristiche articoli.

Attributi necessari per l’importazione

Per ogni oggetto business bisogna specificare almeno i seguenti attributi:

  • Attributi di identificazione: servono per identificare un oggetto business, l’attributo deve essere completato perché sia possibile salvare l’oggetto business
  • Campi obbligatori

Nota
L’importazione richiede l’applicazione dell’attributo path, non code. L’attributo code sarà specificato automaticamente in base all’attributo path.

La business entity non può essere assegnata senza attributi di identificazione. Inoltre, in caso di mancanza del campo obbligatorio, in ogni caso viene avviata la tappa di elaborazione successiva. Il riepilogo dei campi e attributi di identificazione richiesti delle classificazioni di caratteristiche degli articoli particolari si trova nel paragrafo successivo.

Nel paragrafo Descrizione dei campi di identificazione e obbligatori sono descritti tutti i campi di identificazione necessari per l’importazione dei dati delle caratteristiche di articoli e caratteristiche di configurazione insieme alla loro assegnazione ai nodi della classificazione. Le identificazioni attuali delle caratteristiche di articoli (dati di utilizzo) vanno importate dopo una precedente importazione della classificazione delle caratteristiche di articoli. Altre informazioni concernenti questo tema possono essere trovate nel documento Importazione delle caratteristiche degli articoli.

Suggerimento
Nel caso in cui l’utente non sappia quale deve essere il formato del file di importazione, bisogna creare un file di esempio ed esportarlo nel formato richiesto
con gli attributi obbligatori. Il file di esempio creato in questo modo può essere utilizzato come modello per i file di importazione creati.

Descrizione dei campi di identificazione e obbligatori

Nota
Prima di importare la classificazione delle caratteristiche di articoli bisogna correttamente importare tutte le definizioni delle caratteristiche di articoli descritte nel paragrafo Sequenza degli oggetti business dipendenti. 

Definizioni delle caratteristiche degli articoli

Filtro nell’applicazione Importa dati per l’oggetto business: com.cisag.app.general.extension.obj.EntityExtensionSet

Classificazioni delle caratteristiche degli articoli

Filtro nell’applicazione Importa dati per l’oggetto business: com.cisag.app.general.obj.ItemPropertyHierarchy

Percorso dell’attributo Spiegazione
path (K) Percorso del nodo
Description Denominazione
ConfigurationProperty.
EntityExtension…
Caratteristiche di configurazione

 

EntityExtensionAssignments  Assegnazione delle caratteristiche di articoli e delle caratteristiche di configurazione ai nodi della classificazione.
.level Livello del nodo o della foglia
.sequence Sequenza
.type Tipo

SELECTION = Caratteristica articolo
PARAMETER = Caratteristica di configurazione

.EntityExtension.name Nome del campo assegnato definito dall’utente

 




Modelli articoli

Descrizione del tema

Il presente documento descrive l’applicazione Modelli articoli che serve per la creazione/modifica dei modelli che contengono i dati predefiniti degli articoli.

I modelli vengono creati per migliorare il processo di aggiunta dei nuovi articoli al sistema con i valori predefiniti dei campi completati (che poi possono essere modificati). Quando si registra un nuovo articolo in base a un modello, non è necessario completare i campi del modello.

Nota
Nell’ambiente a sito multiplo è possibile gestire modelli in più organizzazioni allo stesso tempo.

Le informazioni dettagliate riguardanti l’utilizzo dei modelli si trovano nel documento Procedure: Modelli articoli.

Descrizione dell’applicazione

L’applicazione è composta dalla testata e dall’area di lavoro.

Le viste dell’applicazione dipendono dal tipo di articolo (esistono i seguenti tipi di articoli: Materiale, Servizio, Articolo compensazione, Articolo alias, Produzione esterna, Articolo fittizio) selezionato durante la creazione di un nuovo modello. Così come nel caso dell’applicazione Articoli, sono disponibili le seguenti viste:

  • Base
  • Finanze
  • Logistica di magazzino
  • Pianificazione
  • Produzione
  • Approvvigionamento
  • Vendita

Nota
A seconda della vista selezionata, nell’area di lavoro sono disponibili campi e parametri diversi.

Testata

Nella testata dell’applicazione è possibile cercare un modello già esistente o aggiungere un nuovo modello selezionando il pulsante [Nuovo]. È anche possibile duplicare un modello già esistente tramite l’opzione [Duplica]. Per aprire un modello già esistente bisogna passare al campo Modello articolo e premere il pulsante [Guida ai valori]. Dopo la selezione del pulsante viene aperta la finestra in cui è possibile trovare il modello.

Campi disponibili:

  • Modello articolo (obbligatorio): bisogna immettere il numero/identificatore del modello composto da una combinazione: cifre, lettere o cifre e lettere. Nel campo è possibile immettere fino 25 caratteri.
  • Denominazione modello (obbligatorio): simbolo aggiuntivo che costituisce un criterio di ricerca del modello
  • Classificazione: qui bisogna selezionare la classificazione dei modelli di articoli. Le classificazioni vengono scaricate dalle Classificazioni modelli articoli. La classificazione serve per assegnare modelli agli articoli che saranno creati da un dato modello.
  • Sequenza numeri: questo campo indica come saranno numerati gli articoli creati da un dato modello. Il campo può essere modificato nel modello, invece non è soggetto alla modifica e viene completato automaticamente dopo la selezione dell’opzione [Nuovo] in base a un tipo di articolo selezionato.
  • Denominazione: descrizione aggiuntiva che costituisce un criterio di ricerca del modello articolo. La descrizione può essere comune per più modelli di articoli ma per facilitare la ricerca si raccomanda di immettere descrizioni diverse.
  • Unità di base articolo: unità in cui viene condotta la registrazione di magazzino della merce
  • Stato: indica se l’articolo selezionato è ritirato o insostituibile. Altre informazioni possono essere trovate nel documento Articoli.
  • Denominazione estesa: in questo campo è possibile immettere una descrizione dettagliata dell’articolo
  • Organizzazione responsabile: organizzazione che è il proprietario dei dati dell’articolo

Dopo la selezione dell’opzione [Duplica] appare la finestra di dialogo con la possibilità di trasferire le informazioni da un modello già esistente.

Campi/parametri disponibili:

  • Modello articolo: campo modificabile, completato automaticamente in base al modello modificato
  • Duplica per (campo obbligatorio): in questo campo bisogna immettere il nome del nuovo modelli verso cui devono essere copiati i dati dal modello indicato nel campo Modello articolo
  • Salva immediatamente articolo nuovo: il parametro può essere modificato dopo la selezione dell’opzione di utilizzo della struttura di ereditarietà
  • Tipo di articolo: il valore predefinito viene scaricato dal modello duplicato. Il campo può essere modificato.
    • Materiale
    • Servizio
    • Articolo compensazione
    • Articolo alias
    • Produzione esterna
    • Articolo fittizio
  • Tipo di materiale: il campo può essere modificato dopo la selezione del valore Materiale nel campo Tipo di articolo
    • (Vuoto)
    • Articolo magazzino
    • Mezzo di carico
    • Articolo di riferimento
    • Articolo set
  • Gestione giacenze: la modifica del parametro è possibile soltanto quando nel campo Tipo di articolo è selezionata l’opzione Materiale.  

Nella sezione Utilizzi articolo l’utente dovrebbe indicare le viste degli articoli che verranno copiate verso il modello indicato nel campo Duplica per.

Nota
La possibilità di selezionare un dato utilizzo è scaricata dal modello di base.

Viste disponibili:

  • Base: vista selezionata per impostazione predefinita senza la possibilità di deselezionarla
  • Finanze
  • Logistica di magazzino
  • Pianificazione
  • Produzione
  • Approvvigionamento
  • Vendita

Area di lavoro

Le informazioni dettagliate riguardanti i campi disponibili nell’area di lavoro si trova nel documento Articoli.

Nota
Nell’applicazione Modelli articoli, nell’area di lavoro, non devono essere completati alcuni campi, neanche quelli che sono obbligatori nell’applicazione Articoli.

Questi campi dovranno essere completati dopo l’importazione del modello sul modulo dell’articolo.

 

 




Procedure: Modelli articoli

Descrizione del tema

Questo articolo contiene le procedure relative alla gestione dell’applicazione Modelli articoli che possono essere utilizzate, per esempio, per aggiungere o modificare un modello di articolo.

Aggiunta di un nuovo modello articolo

Procedure

  1. Apri l’applicazione Modelli articoli nella vista Base.
  2. Seleziona il pulsante [Nuovo] dalla barra dei simboli standard. Viene aperta la finestra di dialogo Nuovo articolo.
  3. Nella finestra di dialogo seleziona un articolo del tipo Materiale e il tipo di materiale Articolo magazzino.
  4. Premi il pulsante [OK] per confermare.
  5. Nel campo Modello articolo nella testata inserisci il numero dell’identificatore.
  6. Inserisci la denominazione del modello nel campo per la denominazione.
  7. Se necessario, introduci la classificazione nel campo per la classificazione, altri dati o assegna nuovi utilizzi.
  8. Seleziona il pulsante [Salva] dalla barra dei simboli standard.

Nota
Non è possibile aggiungere i modelli di articoli per varianti di articoli diversi. L’articolo di riferimento associato è un modello per il variante.

Eliminazione del modello articolo

Un modello di articolo può essere eliminato interamente o contrassegnato con il contrassegno di cancellazione.

Inserzione del contrassegno di cancellazione

  1. Apri l’applicazione Modelli articoli nella vista Base.
  2. Apri il modello di articolo per cui vuoi inserire il contrassegno di cancellazione.
  3. Seleziona il pulsante [Apporre contrassegno di cancellazione] dalla barra dei simboli standard

Il contrassegno di cancellazione è aggiunto al modello di articolo.

La modifica è stata salvata.

Eliminazione del modello articolo

Condizioni iniziali

Il modello di articolo può essere eliminato soltanto quando l’utente dispone delle autorizzazioni di amministratore.

Procedure

  1. Apri l’applicazione Modelli articoli nella vista Base.
  2. Apri il modello di articolo che deve essere eliminato.
  3. Seleziona il pulsante [Cancella] dalla barra dei simboli standard

Apre la finestra di dialogo con un avviso. Dopo la conferma il modello di articolo verrà eliminato.

Eliminazione del contrassegno di cancellazione del modello di articolo

  1. Apri l’applicazione Modelli articoli nella vista Base.
  2. Apri il modello di articolo per cui vuoi eliminare il contrassegno di cancellazione.
  3. Seleziona il pulsante [Elimina contrassegno di cancellazione] dalla barra dei simboli standard.

Il contrassegno di cancellazione per il modello di articolo è stato eliminato.

La modifica è stata salvata.

Aggiunta di un nuovo utilizzo di articolo

  1. Apri l’applicazione Modelli articoli nella vista Base.
  2. Apri il modello di articolo a cui deve essere assegnato il nuovo utilizzo.
  3. Sulla barra standard degli strumenti seleziona la vista che va assegnata.

Nota
Se la vista non è disponibile per la selezione, questo significa che non può essere aperta in una data organizzazione o l’utilizzo non è assegnato. La prima assegnazione dell’utilizzo può essere effettuata soltanto al livello del mandante.

4. Se necessario, bisogna cambiare i dati.

5. Seleziona il pulsante [Salva] dalla barra dei simboli standard.

Cambiamento dell’organizzazione

  1. Nel pannello di navigazione apri la scheda Struttura organizzativa. Qui sono visualizzate tutte le organizzazioni per cui possiedi le autorizzazioni.
  2. Clicca due volte sull’organizzazione a cui vuoi passare.

Il sistema visualizza i dati dall’organizzazione selezionata.

Nota
Se attualmente è aperta una vista diversa da Base prima della selezione dell’organizzazione, il sistema aprirà la vista Base, se l’organizzazione selezionata non ha ancora utilizzato questa vista.

Scaricamento dei dati per l’organizzazione selezionata

Condizioni iniziali

Questa funzionalità esiste soltanto nell’ambiente a sito multiplo o se le Autorizzazioni per il contenuto sono attive nell’ambito al sito unico.

Procedure

  1. Apri l’applicazione Modelli articoli e passa alla vista dell’utilizzo selezionato.
  2. Apri il modello di articolo che deve essere scaricato.
  3. Seleziona l’organizzazione per cui deve essere scaricato l’utilizzo.
  4. Seleziona il pulsante di utilizzo dei dati per l’organizzazione selezionata, disponibile sulla barra degli strumenti standard.
  5. Seleziona il pulsante [Salva] dalla barra dei simboli standard.

I dati di utilizzo saranno scaricati per l’organizzazione selezionata.

 




Caratteristiche articoli

Informazioni generali

Le caratteristiche articoli servono per creare le descrizioni uniche delle proprietà degli articoli. Nell’applicazione Caratteristiche articoli, agli articoli esistenti è possibile assegnare caratteristiche fisse sotto forma di proprietà caratteristiche.

Le caratteristiche dell’articolo vengono aggiunte, per esempio, agli ordini di vendita, invece del numero di articolo. Da tale ordine di vendita viene direttamente generato un ordine di produzione in cui le caratteristiche degli articoli costituiscono le condizioni obbligatorie. Inoltre le caratteristiche sono necessarie per gli scopi relativi al calcolo dei prodotti.

Il sistema permette anche di assegnare agli articoli le caratteristiche di configurazione variabili.

Le caratteristiche di configurazione possono essere utilizzate per configurare un articolo di produzione con proprietà ancora non specificate, determinate soltanto durante una tappa ulteriore di creazione dell’offerta di vendita, ordine di vendita o ordine di produzione.

Dopo l’assegnazione degli articoli a una data classificazione e la determinazione delle loro caratteristiche, si possono distinguere i due utilizzi principali:

  • Le caratteristiche di configurazione possono essere utilizzate nella struttura di produzione per l’analisi delle funzioni di sostituzione, condizioni e formule, per es. per gli scopi relativi all’invio degli ordini di vendita o al calcolo e nei processi di pianificazione.
  • Le caratteristiche di articoli possono essere anche utilizzate nella struttura di produzione, invece di solito vengono utilizzate come criteri addizionali di ricerca. L’utente può cercare gli articoli tramite la loro localizzazione nella classificazione delle caratteristiche articoli e in base alle loro caratteristiche. Le caratteristiche degli articoli possono essere allora utilizzate negli ordini di vendita, per esempio durante la ricerca degli articoli di vendita in base alle proprietà specificate.

Le caratteristiche di articoli e le caratteristiche di configurazione richiedono la classificazione degli articoli. Il sistema permette di creare qualsiasi sistema di classificazione e assegnare le proprietà di articoli o proprietà di configurazione tramite una classificazione delle caratteristiche di articoli liberamente definita.

Con l’utilizzo della classificazione delle proprietà di articoli è possibile assegnare la struttura alle classificazioni proprie che standardizzate (ECLASS) nonché alle classi diffuse dalle norme DIN per le parti normalizzate (DIN 4000).

L’applicazione Classificazioni delle caratteristiche degli articoli serve per la creazione delle classificazioni con caratteristiche assegnate. La struttura della classificazione e l’utilizzo delle caratteristiche degli articoli dipendono dalla situazione. Le informazioni dettagliate riguardanti l’applicazione Classificazioni caratteristiche articoli e le procedure relative si trovano nel documento.

Per eseguire, per esempio, i riepiloghi delle caratteristiche degli articoli, tramite i campi definiti dall’utente, vengono create le caratteristiche di un articolo che poi vengono assegnate ai nodi della classificazione delle caratteristiche articolo. Gli articoli sono assegnati ai nodi della classificazione. L’articolo è associato esattamente a una foglia.

Le caratteristiche degli articoli vengono ereditate nell’ambito della gerarchia allora l’articolo eredita le identificazioni delle caratteristiche da tutti i nodi superiori.
Di seguito è presentato un esempio di ereditarietà delle caratteristiche degli articoli.

Nota
Le caratteristiche di configurazione non vengono ereditate, allora possono essere assegnate soltanto alle foglie della struttura della classificazione.

I valori precisi delle caratteristiche di articoli particolari (identificazioni delle caratteristiche) vengono configurate nell’applicazione Caratteristiche articoli e salvate separatamente dai dati di base dell’articolo.

Questo documento descrive le interazioni tra l’applicazione Caratteristiche articoli  e Classificazioni caratteristiche articoli.

Le informazioni su come usare l’applicazione Classificazione caratteristiche articoli nel contesto della creazione della struttura di classificazione e dell’assegnazione delle caratteristiche articoli e caratteristiche di configurazione si trova nel documento Classificazioni caratteristiche articoli.

Le informazioni su come assegnare gli articoli alle classificazioni delle caratteristiche degli articoli e creare i valori precisi delle caratteristiche si trova nel documento Procedure: Caratteristiche articoli

Definizioni

  • Caratteristiche articoli: servono per creare le descrizioni uniche delle proprietà degli articoli. Sono assegnate alle classificazioni delle caratteristiche degli articoli. Con l’utilizzo della classificazione delle caratteristiche articoli è possibile creare qualsiasi sistema di classificazione. Le caratteristiche degli articoli vengono accettate nell’ambito delle classificazioni.
  • Classificazione caratteristiche articoli: è un tipo di classificazione particolare, utilizzato per la creazione di una struttura logica delle caratteristiche di articoli. A ogni nodo della classificazione è possibile assegnare qualsiasi numero di caratteristiche. Il totale delle caratteristiche che possono essere utilizzate risulta dalle caratteristiche del nodo e da tutte le caratteristiche dei nodi principali da un dato percorso fino alle radici della classificazione.
  • Classificazioni: la classificazione presenta una relazione subordinazione o di superiorità tra li oggetti e specifica la gerarchia nel sistema. La classificazione può essere composta da uno o più livelli. Le classificazioni sono composte da nodi dipendenti uno dall’altro. Il nodo superiore è chiamato cartella e il nodo che si trova sotto l’ultima cartella è foglia.
  • Caratteristiche di configurazione: le caratteristiche di configurazione sono proprietà variabili degli articoli di produzione che non sono ancora state precisamente definite. Tali caratteristiche vengono specificate nel momento della creazione di un’offerta di vendita, ordine di vendita o ordine di produzione. Le caratteristiche di configurazione possono essere utilizzate nella struttura di produzione per l’analisi delle funzioni di sostituzione, condizioni e formule, per es. per gli scopi relativi all’invio degli ordini di vendita o al calcolo e nei processi di pianificazione.
  • Ciclo di lavoro massimo: il ciclo di lavoro massimo elenca tutte le operazioni possibili che possono essere eseguite durante il processo di produzione di un articolo. Tramite le condizioni definite nel ciclo di lavoro vengono selezionate soltanto quelle operazioni che sono indispensabili per la produzione di un articolo specifico.
  • Distinta base massima: nella distinta base massima sono elencati tutti i materiali da cui è possibile produrre l’articolo di produzione. Tramite le condizioni nella distinta base vengono selezionati precisamente quelli materiali che sono necessari per la produzione di un articolo specifico.
  • Valori caratteristici: sono valori specifici che possono essere assunti da una data caratteristica. I valori caratteristici possono essere composti da serie di attributi, per es. acciaio, carbone, alluminio o essere costituiti da valori appartenenti a un intervallo, per es. 10.01, 12.19 o 28,00.

Descrizione dell’applicazione

Per configurare una classificazione delle caratteristiche di articoli che contenga le caratteristiche di articoli e/o le caratteristiche di configurazione e per assegnare le caratteristiche degli articoli bisogna avere accesso a due applicazioni: Caratteristiche articoli e Classificazioni caratteristiche articoli.

La classificazione delle caratteristiche degli articoli deve essere creata prima nell’applicazione Classificazione caratteristiche articoli. Le caratteristiche degli articoli e le caratteristiche di configurazione (metadata) sono ange assegnate ai nodi e/o alle foglie della classificazione. Le informazioni dettagliate riguardanti l’applicazione si trovano nel documento.

La creazione della classificazione delle caratteristiche degli articoli costituisce la condizione iniziale per l’assegnazione delle caratteristiche degli articoli e delle caratteristiche di configurazione agli articoli. L’assegnazione degli articoli e dei valori specifici delle caratteristiche viene eseguita nell’applicazione Caratteristiche articoli.

Se è stata definita la classificazione delle caratteristiche degli articoli e le caratteristiche a essa assegnate, nell’applicazione Caratteristiche articoli l’utente può sistemare gli articoli nell’ambito di questa classificazione e creare valori specifici delle caratteristiche.

La struttura e le condizioni riguardanti l’applicazione Caratteristiche articoli e i suoi elementi, azioni nonché campi sono stati descritti di seguito. L’applicazione è composta dalla sezione principale e dal pannello di lavoro insieme alla tabella e all’editor delle posizioni.

Testata dell’applicazione

Sezione principale dell’applicazione Caratteristiche articoli

Nella testata è possibile selezionare la classificazione delle caratteristiche dell’articolo a cui devono essere assegnati gli articoli e i valori delle caratteristiche. La classificazione può essere selezionata tramite la finestra di aiuto o immettendo la foglia di classificazione nel campo Classificazione. Poi bisogna selezionare il pulsante [Aggiorna] sulla barra standard degli strumenti.

Nota
Gli articoli e i valori delle caratteristiche possono essere assegnati soltanto alle foglie della classificazione delle caratteristiche degli articoli.

Descrizione dettagliata del campo Classificazione:

  • Classificazione: in questo campo bisogna selezionare la foglia delle classificazioni delle caratteristiche degli articoli a cui devono essere assegnati gli articoli e i valori delle caratteristiche.

Area di lavoro

Area di lavoro nell’applicazione Caratteristiche articoli

Nell’area di lavoro, alle foglie della classificazione delle caratteristiche degli articoli, sono assegnati gli articoli e valori delle caratteristiche degli articoli. Esiste anche la possibilità di modificare, aggiungere ed eliminare i dati.

In aggiunta, nell’area di lavoro dell’applicazione l’utente può introdurre i valori adeguati delle caratteristiche degli articoli. Le caratteristiche adeguate e gli intervalli dei valori devono essere prima assegnate nell’ambito della classificazione delle caratteristiche degli articoli.

Nell’area di lavoro è disponibile il campo:

  • Articolo: questo campo permette di selezionate l’articolo a cui devono essere assegnate le caratteristiche. L’assegnazione deve essere univoca. Questo significa che ogni articolo può essere assegnato soltanto a una foglia della classificazione delle caratteristiche degli articoli.

Nota
In aggiunta, l’utente può creare un articolo e le proprietà tramite l’editor delle posizioni. Nell’editor le caratteristiche sono visualizzate in più schede.

Tabella degli articoli

Tabella degli articoli nell’applicazione Caratteristiche articoli

Nella tabella degli articoli bisogna assegnare l’articolo a una foglia di classificazione delle caratteristiche selezionata e immettere i valori specifici delle caratteristiche che identificano un dato articolo.

Oltre ai pulsanti standard (cioè Aggiungi, Duplica, Apporre contrassegno di cancellazione, Modifica) la barra degli strumenti contiene le seguenti opzioni:

  • [Cerca e aggiungi più articoli]: l’azione apre la finestra di ricerca degli articoli. L’utente può selezionare uno o più articoli. Dopo l’accettazione degli articoli selezionati, vengono create nuove righe nella tabella per questi articoli.

Editor degli articoli

Un articolo può essere aggiunto anche con l’utilizzo dell’editor. Se per una foglia selezionata sono state definite molte caratteristiche, queste vengono visualizzate nelle schede successive.

Nota
Gli elenchi dei calori delle caratteristiche degli articoli possono essere modificati soltanto nell’editor.

Utilizzo delle caratteristiche dell’articolo

Le caratteristiche degli articoli vengono utilizzate come caratteristiche dei materiali, termini di ricerca dei partner e per le necessità relative alla configurazione degli articoli di produzione e delle condizioni nei dati di base della produzione.

Nota
Le caratteristiche degli articoli si basano sugli oggetti business dinamici. Ogni oggetto business dinamico è assegnato esattamente a un oggetto business. Gli oggetti dinamici vengono prodotti in base a una serie di attributi (se tali esistono) contenuti nelle tabelle di database.

Per l’efficienza della ricerca è importante che per le tabelle adeguate vengano create indici funzionali (individuali).

Gli indici individuali devono essere creati per ogni tabella creata per un oggetto business dinamico associato al seguente oggetto business:
com.cisag.app.general.obj.ItemPropertyCollection.

Altre informazioni possono essere trovate nel documento Indici individuali e oggetti business dinamici.

Ricerca delle caratteristiche degli articoli

Questo paragrafo contiene la descrizione del metodo di ricerca degli articoli con l’utilizzo delle caratteristiche.

Alcune finestre di dialogo che vengono visualizzate per gli scopi relativi alla ricerca degli articoli (finestre di guida ai valori) è disponibile la vista che permette di cercare gli articoli con l’utilizzo della classificazione delle caratteristiche degli articoli e delle caratteristiche degli articoli. Questa vista può essere utilizzata come vista alternativa o come vista principale. Le impostazioni di ricerca possono essere adattate nell’applicazione Customizing, funzione Base.

Nota
Non è possibile cercare le caratteristiche di configurazione. La vista non può essere utilizzata per cercare le caratteristiche. 

Se la ricerca delle caratteristiche degli articoli è disponibile, sulla barra degli strumenti della finestra di dialogo visualizzata per la ricerca viene attivato il campo di selezione del modello di ricerca. Dopo la selezione dell’opzione Caratteristiche articolo appare una nuova vista di ricerca. Questa vista è stata descritta e presentata e descritta di seguito.

Finestra di ricerca degli articoli nell’applicazione Caratteristiche articoli

La vista Caratteristiche articoli è composta dall’albero di classificazione delle caratteristiche dell’articolo e dall’area di selezione dell’articolo e sue proprietà. A seconda del nodo selezionato sull’albero, le caratteristiche degli articoli assegnato o ereditate per questo nodo, sono visualizzate come campi di ricerca nell’area di selezione. Il campo di selezione degli articoli viene visualizzato ogni volta. Il risultato della ricerca è presentato sotto forma di una tabella.

Descrizione dettagliata dei campi:

  • Campo di selezione (senza contrassegno): in questo campo bisogna selezionare il modello di ricerca che deve essere utilizzata in questo campo.

Nota
Bisogna prestare attenzione al fatto che nella finestra di configurazione durante la ricerca di un articolo è disponibile soltanto una vista cosiddetta “normale” che nel caso di, per esempio, ordine di vendita, costituisce la vista predefinita della ricerca dell’articolo di vendita.

La ricerca secondo le caratteristiche dell’articolo costituisce la ricerca degli articoli nello stesso contesto che la ricerca “normale” sopracitata. Se dopo la ricerca degli articoli nell’ordine di vendita vengono visualizzati gli articoli di vendita, la ricerca secondo le caratteristiche dell’articolo anche presenta soltanto gli articoli di vendite non importa se altri articoli anche corrispondono alla combinazione delle caratteristiche cercate.

Nella sezione Parametri si trovano i seguenti campi:

  • Articolo: bisogna immettere il numero o una parte del numero dell’articolo che deve essere cercato.
  • Classificazione caratteristiche articoli: questi campi visualizzano le caratteristiche a seconda della selezione del nodo nella gerarchia. In questi campi bisogna inserire i valori delle caratteristiche in base a cui deve essere cercato un articolo.

A seconda del tipo che è stato definito nella caratteristica dell’articolo (per es. “Elenco di selezione” o “Numero decimale” e intervallo dei valori) è possibile introdurre le caratteristiche per cui la ricerca deve essere eseguita.

Le informazioni dettagliate riguardanti la gestione delle finestre di dialogo si trovano nelle Procedure.

Vengono visualizzate soltanto le caratteristiche del tipo Caratteristiche articolo. A seconda del tipo di caratteristiche, queste possono essere selezionate dall’elenco o introdotte manualmente. Dopo l’inizio della ricerca vengono visualizzati tutti gli articoli che corrispondono alla combinazione delle caratteristiche specificata dall’utente.

Creazione delle posizioni delle offerte e degli ordini di vendita con l’utilizzo delle caratteristiche di configurazione

L’articolo che deve essere aggiunto come posizione nell’applicazione Ordini di vendita, può essere cercato tramite la sua caratteristica. Inoltre, è possibile creare le posizioni manualmente senza cercare le caratteristiche dell’articolo.

I valori delle caratteristiche di configurazione devono essere immessi durante il salvataggio delle posizioni, se l’articolo fa parte della foglia di classificazione delle caratteristiche degli articoli nel cui ambito queste caratteristiche di configurazione sono state pure create e definite come obbligatorie o sono utilizzate per gli scopi relativi alle formule e condizioni. Tali caratteristiche sono anche trasferite agli ordini di produzione. Per gli scopi relativi all’introduzione dei valori dei parametri viene visualizzata una finestra di dialogo separata. La finestra si apre automaticamente, se almeno una caratteristica di configurazione è specificata come obbligatoria.

Questa finestra contiene tutte le caratteristiche di configurazione assegnate all’articolo in ordine definito durante la loro creazione nell’applicazione Classificazioni caratteristiche articoli. Le caratteristiche dell’articolo sono specificate soltanto dopo l’inserzione delle caratteristiche di configurazione.

Le informazioni dettagliate riguardanti gli ordini di vendita si trovano nel documento.

Avvio degli ordini di vendita

Se un ordine di vendita è registrato per un articolo con le caratteristiche di configurazione, è possibile determinare i valori specifici per tutte le caratteristiche di configurazione.

Lo strumento di configurazione del prodotto è avviato al momento di aggiunta della posizione al documento di ordine di vendita o di offerta di vendita e la configurazione creata è automaticamente trasferita all’ordine di produzione. È anche disponibile la creazione manuale della configurazione nell’applicazione Ordini di produzione.

Prima di salvare l’ordine di produzione bisogna indicare i valori di tutte le caratteristiche per l’articolo di produzione, contrassegnate come campi obbligatori, che vengono utilizzate nelle formule e nelle condizioni. Per gli scopi relativi all’introduzione dei valori dei parametri viene visualizzata una finestra di dialogo separata.

Questa finestra contiene tutte le caratteristiche di configurazione assegnate all’articolo in ordine definito durante la loro creazione nell’applicazione Classificazioni caratteristiche articoli. Soltanto dopo l’introduzione delle caratteristiche di configurazione vengono definite le proprietà dell’articolo.

Altre informazioni riguardanti il funzionamento dell’ordine di produzione possono essere trovate nel documento Ordini di produzione.

Customizing

Nell’applicazione Customizing, funzione Base, è possibile adattare le impostazioni di ricerca delle caratteristiche di articoli per attivare l’applicazione Classificazioni caratteristiche articoli e Caratteristiche articoli e rendere possibile l’assegnazione delle caratteristiche alle classificazioni.

Nell’applicazione Customizing, funzione Base, il campo Caratteristiche articoli contiene le seguenti opzioni:

  • Nessuna: dopo la selezione di questa opzione l’utente non potrà aprire l’applicazione Classificazioni caratteristiche articoli e Caratteristiche articoli.
  • Ricerca alternativa: dopo la selezione di questa opzione l’utente potrà aprire l’applicazione Classificazioni caratteristiche articoli e Caratteristiche articoli. Se nella finestra di guida ai valori ci saranno più opzioni di ricerca, la ricerca ina base alle caratteristiche degli articoli sarà un’opzione alternativa della ricerca degli articoli.
  • Ricerca primaria: dopo la selezione di questa opzione l’utente potrà aprire l’applicazione Classificazioni caratteristiche articoli e Caratteristiche articoli. Se nella finestra di guida ai valori ci saranno più opzioni di ricerca, la ricerca ina base alle caratteristiche degli articoli sarà un’opzione predefinita della ricerca degli articoli.

Autorizzazioni

Le autorizzazioni possono essere assegnate sia tramite i ruoli di autorizzazioni che tramite l’assegnazione alle organizzazioni. Altre informazioni riguardanti le autorizzazioni possono essere trovate nel documento Autorizzazioni.

 




Importazione modelli articoli

Descrizione del tema

Questo articolo contiene le indicazioni riguardanti il lavoro con l’applicazione importa dati in riferimento all’importazione dei modelli di articoli. Le istruzioni descrivono il processo di importazione, ordine dei passi eseguiti, che va osservato durante l’importazione dei modelli di articoli nonché informano delle esigenze, risultati e limitazioni per il processo.

Altre informazioni riguardanti l’applicazione Importa dati possono essere trovate nell’articolo Importa dati.

Informazioni di base

Il modello di articolo permette di generare un novo articolo basato su di esso. Nel modello che verrà utilizzato bisogna definire i valori predefiniti per tutti gli articoli generati con l’utilizzo di questo modello. I valori vengono definiti nell’applicazione Modelli articoli.

Nel sistema Comarch ERP Enterprise esistono due tipi di scambio dei dati:

  • scambio tra due sistemi CEE esistenti
  • importazione dei dati dalle versioni del sistema precedenti verso un sistema CEE appena configurato.

Il presente documento descrive il processo di importazione dalle versioni precedenti del sistema con l’utilizzo dell’applicazione Importa dati. La descrizione dettagliata dello scambio di dati tra i sistemi Comarch ERP Enterprise si trova negli articoli Importazione dati ed Esportazione dati.

Quando l’utente non ha certezza quale formato sia giusto per il file di importazione, è possibile utilizzare l’applicazione per creare un modello di articolo di esempio ed esportarlo nel formato desiderato insieme agli attributi selezionati. Il file di esempio creato in questo modo può essere utilizzato come modello per i file di importazione creati.

I modelli di articoli possono essere importati nel formato CSV. Comunque nel caso di questo formato esistono restrizioni tecniche, relative al fatto che nel file di importazione non è possibile presentare relazioni parallele 1:n tra gli oggetti. Questo vuol dire, per esempio, che non è possibile importare i dati riguardanti la logistica di magazzino e i dati di vendita L’importazione nel formato CSV è possibile soltanto quando tutti i dati nel modello di articolo saranno importati contemporaneamente con l’utilizzo dell’associazione con i file di importazione diversi.

Nota
Non è possibile estendere o modificare di un modello articolo esistente attraverso l’importazione di dati aggiuntivi.

Procedure

L’importazione del modello articolo comprende due tipi di dati:

  • dati riguardanti il modello articolo attuale
  • dati riguardanti articoli

Le informazioni dettagliate sull’importazione degli articoli si trovano nell’articolo Importazione degli articoli.

L’importazione dei dati delle operazioni per i modelli di articoli include l’esecuzione dei seguenti passi:

  • selezione degli attributi
  • importazione di un nuovo modello articolo

Attributi

Nel caso dei modelli di articoli si possono distinguere due tipi di attributi:

  • che si riferiscono al modello stesso
  • dati che verranno utilizzati per la generazione degli articoli

Per ogni modello di articolo bisogna specificare almeno i seguenti attributi:

  • Attributi di identificazione del modello (chiave business): la chiave business è il numero di attributo per il modello
  • Campi obbligatori

Nel caso del modello di articolo i campi obbligatori sono Modello di articolo e Denominazione modello.

Importazione di un nuovo modello articolo

L’importazione dei modelli sempre sovrascrive i dati esistenti e per questo motivo ogni importazione del modello va considerata una nuova importazione/nuova operazione.

Condizioni iniziali

  • È disponibile il filtro per l’oggetto business com.cisag.app.general.obj.ItemTemplate che contiene gli attributi che devono essere importati

Procedure: Importazione dei dati

  1. Apri l’applicazione Importa dati
  2. Nel campo Filtro, utilizzando il pulsante [Guida ai valori],  seleziona la business entity:com.cisag.app.general.obj.ItemTemplate.
  3. I campi di selezione degli attributi per il filtro selezionato della business entity sono predefiniti e contrassegnati nell’area di lavoro.
  4. Se necessario, durante questa tappa è ancora possibile aggiungere degli attributi.
  5. Seleziona il pulsante [Importa dati] disponibile sulla barra standard degli strumenti.
  6. Si aprirà la finestra Importa dati, in cui bisogna, tra l’altro:
  • selezionare i file di importazione
  • selezionare il tipo di file
  • specificare il comportamento in caso di errore

7. Seleziona la coda di elaborazione nella scheda Impostazioni background e comincia l’importazione premendo il pulsante [In background].

 




Importazione dei dati dell’articolo, del cliente e del fornitore

Descrizione del tema

L’applicazione Importa dati serve per trasferire l’importazione dei dati selezionati sotto forma di, per esempio, file .xlsx, che possono essere utilizzati, tra l’altro, durante la pianificazione del fabbisogno di materiale.

Il presente documento descrive la cooperazione con l’applicazione Importa dati
in riferimento a:

  • dati articolo cliente
  • dati articolo fornitore
  • classificazione articoli cliente
  • pianificazione articoli cliente

Di seguito sono descritti i passi che vanno eseguiti durante l’importazione dei dati. Nel documento si trovano anche le informazioni relative alle condizioni iniziali aspettate e ai risultati.

Altre informazioni riguardanti l’applicazione Importa dati, incluse le descrizioni dei campi e dei pulsanti, possono essere trovate nell’articolo Importa dati.

Procedure dell’importazione dei dati

  1. Apri l’applicazione Importa dati
  2. Visualizza il Filtro per l’unità business definita adeguata, utilizzando il pulsante [Guida ai valori].
  3. I campi di selezione degli attributi per il filtro selezionato della business entity sono predefiniti e contrassegnati nell’area di lavoro. Se necessario, durante questa tappa è ancora possibile aggiungere degli attributi.
  4. Seleziona il pulsante [Importa dati] disponibile sulla barra standard degli strumenti.
  • Finestra di dialogo dell’importazione dei dati

5. Si aprirà la finestra Importa dati, in cui bisogna selezionare il file di importazione. Le informazioni dettagliate riguardanti la descrizione dei campi si trovano nella documentazione Importa dati, nel capitolo con lo stesso titolo.

6. Seleziona il pulsante [In background] nella finestra di dialogo aperta per cominciare l’importazione.

Ordine

In caso di importazione dei dati dipendenti bisogna eseguire i passi
in un ordine specificato. L’articolo deve già esistere.

Ordine raccomandato

  1. Dati di base dell’articolo
  2. Importazione dei dati di approvvigionamento prima dell’importazione dei dati del fornitore.
  3. Importazione dei dati di vendita prima dell’importazione dei dati cliente, dati classificazione cliente o dati pianificazione cliente.

Condizioni addizionali e ordine nel caso dell’ambiente a sito multiplo:

In caso di importazione dei dati di articolo del fornitore a un livello specificato di organizzazione, l’articolo deve già possedere i dati che vengono completati nella vista Approvvigionamento a questo livello.

In caso di importazione dei dati di articolo del fornitore a un livello specificato di organizzazione, l’articolo deve già possedere i dati che vengono completati nella vista Approvvigionamento a questo livello.

  1. Importazione dei dati di approvvigionamento prima dell’importazione dei dati dell’articolo del fornitore.
  2. Importazione dei dati di vendita prima dell’importazione dei dati cliente, dati classificazione cliente o dati pianificazione cliente.

Nota
Nel caso degli ambienti a sito multiplo non è necessario completare i dati dell’organizzazione per le viste relative.

Importazione degli articoli del fornitore

Condizioni iniziali

  • L’articolo possiede già i dati di approvvigionamento al livello specificato dell’organizzazione.
  • È disponibile il filtro per l’oggetto cisag.app.purchasing.obj.SupplierPurchaseItem che contiene gli attributi che devono essere importati

Passi successivi

  1. Verifica che il file di importazione che deve essere generato, contenga un’indicazione dell’articolo, organizzazione e fornitore.
  2. Assicurati che tutti i campi richiesti riguardanti i dati dell’articolo del fornitore (vedi paragrafo Descrizione dei campi di identificazione e obbligatori) siano completati.
  3. Esegui i passi descritti nel paragrafo Importazione dei dati

Importazione degli articoli del cliente

Condizioni iniziali

  • L’articolo possiede già i dati di vendita al livello specificato dell’organizzazione.
  • È disponibile il filtro per l’oggetto cisag.app.sales.obj.CustomerSalesItem che contiene gli attributi che devono essere importati

Passi successivi

  1. Verifica che il file di importazione che deve essere generato, contenga un’indicazione dell’articolo, organizzazione e cliente.
  2. Assicurati che tutti i campi richiesti riguardanti i dati dell’articolo del cliente (vedi paragrafo Descrizione dei campi di identificazione e obbligatori) siano completati.
  3. Esegui i passi descritti nel paragrafo Importazione dei dati

Importazione dei dati dell’articolo della classificazione cliente

Condizioni iniziali

  • L’articolo possiede già i dati di vendita al livello specificato dell’organizzazione.
  • È disponibile il filtro per l’oggetto cisag.app.sales.obj.CustomerClassificationItem che contiene gli attributi che devono essere importati

Passi successivi

  1. Verifica che il file di importazione che deve essere generato, contenga un’indicazione dell’articolo, organizzazione e classificazione cliente.
  2. Assicurati che tutti i campi richiesti riguardanti i dati dell’articolo della classificazione del cliente (vedi paragrafo Descrizione dei campi di identificazione e obbligatori) siano completati.
  3. Esegui i passi descritti nel paragrafo Importazione dei dati

Importazione dei dati dell’articolo della pianificazione del cliente

Condizioni iniziali

  • L’articolo possiede già i dati di vendita al livello specificato dell’organizzazione.
  • È disponibile il filtro per l’oggetto cisag.app.sales.obj.CustomerPlanningData che contiene gli attributi che devono essere importati

Passi successivi

  1. Verifica che il file di importazione che deve essere generato, contenga un’indicazione dell’articolo, organizzazione e cliente.
  2. Assicurati che tutti i campi richiesti riguardanti i dati dell’articolo della pianificazione del cliente siano completati.
  3. Esegui i passi descritti nel paragrafo Importazione dei dati

Funzioni addizionali riguardanti i dati degli articoli di riferimento

L’articolo di riferimento, cioè l’articolo direttamente associato agli articoli varianti, non è soggetto al processo di acquisto e di vendita. Serve come portatore delle informazioni per gli articoli varianti a esso associati e come modello. Viene utilizzato come modello dei varianti. La modifica dei dati esistenti o nuovi introdotti nell’applicazione Articoli modifica adeguatamente i dati dei varianti associati. Nel caso degli articoli di riferimento questo riguarda anche i dati dell’articolo del fornitore, del cliente, della classificazione del cliente e della pianificazione del cliente.

Funzioni addizionali riguardanti i dati dei varianti

Il variante sempre riguarda l’articolo di riferimento. Nel caso degli articoli varianti è possibile soltanto l’importazione dei dati che possono essere introdotti manualmente nell’applicazione Articoli.  Le operazioni di importazione non possono essere utilizzate per modificare quelli attributi che non possono essere modificati nella vista selezionata dell’applicazione.

Modifiche introdotte tramite l’importazione

La funzione dell’importazione può anche essere utilizzata per introdurre le modifiche nei dati esistenti.

Per esempio, per attivare il parametro Controlla per tutti i dati dell’articolo del cliente.

Passi successivi

  1. Genera un filtro che contenga il numero dell’attributo, gli attributi chiave dell’utilizzo specificato e i campi che devono essere cambiati.
  2. Poi esporta i dati adeguati, per esempio nel formato CSV.
  3. Nel file creato cambia il valore del campo adeguato.
  4. Importa di nuovo il file con il filtro creato.

L’esempio seguente attiva il parametro Controlla disponibilità nel contesto dei dati dell’articolo del cliente.

Esempio
Modifica del controllo della disponibilità.

Numero articolo Unità organizzativa Partner con il ruolo Cliente Paratro Controlla disponibilità selezionato
4711 Organizzazione 1 Cliente1
4711 Organizzazione 1 Cliente
4711 Organizzazione 2 Cliente1
4712 Organizzazione 1 Cliente3

 

In modo analogico vengono trattati i dati dell’articolo del fornitore, i dati dell’articolo della classificazione del cliente e i dati dell’articolo della pianificazione del cliente.

Descrizione dei campi di identificazione e obbligatori

I campi obbligatori e gli attributi chiave K di oggetti business particolari sono elencati di seguito. I campi di identificazione e obbligatori sono soggetti alle modifiche.

Le informazioni seguenti possono essere ottenute anche nella vista adeguata dell’applicazione Articoli, dopo la selezione del pulsante Controlla. Tutti i campi con l’angolo rosso sono obbligatori.

Dati dell’articolo del fornitore

Nota
Nel caso in cui la colonna con l’attributo non sia selezionata nel file di importazione dell’articolo del fornitore, quando nei dati di approvvigionamento esiste un attributo che gli corrisponde, il valore
proveniente dai dati di approvvigionamento verrà assegnato al valore di questo attributo nei dati dell’articolo del fornitore.

Campo obbligatorio/attributo chiave (K) Campo
Numero.articolo (K) Articolo
UnitàOrganizzativa (K) Organizzazione
PartnerConIlRuoloFornitore (K) Fornitore

La specificazione dell’organizzazione è necessaria soltanto per l’ambiente a sito multiplo. Se l’organizzazione non è specificata nell’ambiente a sito unico, essa viene impostata come l’organizzazione del cliente OLTP attivo.

I campi seguenti sono obbligatori, per impostazione predefinita i loro valori vengono scaricate dalle unità dell’articolo:

Campo obbligatorio Unità
Um[0] Unità approvvigionamento
ValutazioneUm Prezzo unitario

Dati articolo cliente

Nota
Nel caso in cui la colonna con l’attributo non sia selezionata nel file di importazione dell’articolo del fornitore, quando nei dati di vendita esiste un attributo che gli corrisponde, il valore
proveniente dai dati di vendita verrà assegnato al valore di questo attributo nei dati dell’articolo del cliente.

Campo obbligatorio/attributo chiave (K) Campo
Numero.articolo (K) Articolo
UnitàOrganizzativa (K) Organizzazione
PartnerConIlRuoloCliente (K) Cliente

La specificazione dell’organizzazione è necessaria soltanto per l’ambiente a sito multiplo. Se l’organizzazione non è specificata nell’ambiente a sito unico, essa viene impostata come l’organizzazione del cliente OLTP attivo.

Le unità seguenti sono campi obbligatori con l’unità di base dell’articolo assegnata per impostazione predefinita:

Campo obbligatorio Unità
Um[0] Unità di vendita
ValutazioneUm Prezzo unitario

Dati dell’articolo della classificazione cliente

Nota
Nel caso in cui la colonna con l’attributo non sia selezionata nel file di importazione dell’articolo della classificazione del cliente, quando nei dati di vendita esiste un attributo che gli corrisponde, il valore proveniente dai dati di vendita verrà assegnata al valore di questo attributo nei dati della classificazione del cliente.

Campo obbligatorio/attributo chiave (K) Campo
Numero.articolo (K) Articolo
UnitàOrganizzativa (K) Organizzazione
ClassificazioneCliente (K) Classificazione cliente

La specificazione dell’organizzazione è necessaria soltanto per l’ambiente a sito multiplo. Se l’organizzazione non è specificata nell’ambiente a sito unico, essa viene impostata come l’organizzazione del cliente OLTP attivo.

Le unità seguenti sono campi obbligatori con l’unità di base dell’articolo assegnata per impostazione predefinita:

Campo obbligatorio Unità
Um[0] Unità di vendita
Valutazione.Um Prezzo unitario

Dati dell’articolo della pianificazione del cliente

Campo obbligatorio/attributo chiave (K) Campo
Numeri.articolo (K) Articolo
UnitàOrganizzativa (K) Organizzazione
Cliente (K) Cliente
LocalizzazioneDiImmagazzinamentoPredefinita Magazzino

La specificazione dell’organizzazione è necessaria soltanto per l’ambiente a sito multiplo. Se l’organizzazione non è specificata nell’ambiente a sito unico, essa viene impostata come l’organizzazione del cliente OLTP attivo.