Modifica del nome articolo in un documento non approvato

Alla postazione POS è possibile cambiare il nome << dell’articolo >> su una voce di un documento non approvato S, FV, OrV, OV e correzione manuale, grazie a ciò è possibile definire parametri aggiuntivi dell’articolo venduto.

Nota
La modifica del nome su una voce del documento non ha alcun effetto sul nome indicato sul modulo dell’articolo.

Se nel sistema ERP sul modulo dell’articolo indicato è stato selezionato il parametro Modifica nome, l’utente alla postazione POS può cambiare il nome dell’articolo visualizzato nel documento selezionando nei dettagli della voce selezionata il nome dell’articolo o l’icona della matita.

Icona di modifica del nome articolo sul documento.

Dopo la selezione del nome o dell’icona verrà visualizzata la finestra con il campo di modifica

 

Icona di modifica del nome articolo sul documento.

 

Il nome modificato è disponibile soltanto nel documento in cui è stata inserita e nei documenti generati da questo documento.

Esempio
L’operatore scansiona gli articoli del cliente alla postazione di vendita al dettaglio. L’operatore ha ricevuto prima l’informazione dal manager che è arrivata nuova merce che fa parte del gruppo di articoli Accessori ma i nuovi nomi che facilitano la distinzione degli articoli non sono ancora stati inseriti nel sistema ERP. Uno degli articoli scansionati sono Orecchini d’oro che fanno parte del gruppo Accessori. Per questo motivo l’operatore preme sull’icona della matita e nei dettagli della voce del documento cambia il nome dell’articolo da Orecchini d’oro a Orecchini d’oro con zircone. Il nome modificato si troverà sullo scontrino stampato e sull’anteprima del documento nell’applicazione.




Gestione dei buoni acquisto

Che cosa è buono acquisto

I buoni acquisto vengono utilizzati come un elemento di sostegno finanziario e di motivazione dei dipendenti nonché come uno strumento per rafforzare la lealtà dei clienti. Attualmente viene osservata una notevole tendenza ad associare questo mezzo a carte di fedeltà e carte cliente. I buoni acquisto, oltre a essere una forma di pagamento, possono essere utilizzati come ID del cliente e della sua transazione, migliorando i processi business tipo registrazione dei resi, verifica delle transazioni.

Molte aziende commerciali, soprattutto le catene di negozi di abbigliamento sempre più spesso cercano di venire incontro alle esigenze dei clienti e propongono l’acquisto di buoni e buoni regalo che possono essere regalati ad altre persone.

I buoni acquisto sono apprezzati soprattutto dai datori di lavoro e dai dipendenti a causa di una vasta quantità di punti che accettano questa forma di pagamento, tra cui negozi di abbigliamento, negozi di elettrodomestici, profumerie, gioiellerie, negozi sportivi, negozi alimentari e molti altri.

Buono acquisto: documento che autorizza il suo titolare ad acquistare senza contanti merci specificate, entro un termine definito, in un’azienda specificata, a un importo a cui è emesso il buono acquisto. I buoni acquisto sono emessi dalle aziende in cui è possibile realizzare questi buoni o da soggetti intermedi che si occupano della gestione dei programmi di benefit per aziende (per es. BonCard, SodeXo). Il buono acquisto può essere acquisito da una persona fisica o da un’azienda che, in seguito, dona il buono alla persona che conclude la transazione tramite un acquisto senza contanti si beni o di servizi dall’emittente del buono.

Alla postazione POS sono possibili le seguenti attività:

  • accettazione del <<pagamento>> con un buono acquisto proprio ed esterno nel caso in cui il buono sia stato collegato al centro per cui è definita la postazione POS
  • vendita dei buoni acquisto tramite i documenti FV, S e note di addebito (NA)
  • utilizzo del numero del buono acquisto come << ID del cliente (carta di fedeltà) >>

Nota
Per il completo funzionamento della gestione dei buoni acquisto è necessaria la << modalità online <<

Nota
I buoni acquisto vengono configurati nel sistema ERP.

Vendita dei buoni acquisto propri

La vendita dei buoni propri alla postazione POS, a seconda della configurazione del genere del buono acquisto nel sistema ERP, può essere effettuata tramite i documenti:

  • FV/S
  • note di addebito (NA)

L’inserzione del buono acquisto in un documento è possibile tramite:

  • scansione/inserzione del numero del buono
  • selezione del buono << dall’elenco degli articoli <<

Nell’applicazione, nei documenti, i buoni sono soggetti alle seguenti regole:

  • è possibile aggiungere soltanto un buono acquisto e non è possibile modificare la sua quantità
  • non è possibile cambiare il prezzo iniziale dei buoni con un valore definito (diverso da 0) o applicare lo sconto utente a una voce
  • è possibile cambiare il prezzo iniziale dei buoni con un valore non definito (zero) e assegnare il prezzo a tale buono premendo il pulsante [Modifica sconto]
  • i buoni acquisto non sono soggetti agli sconti di testata

Scontrino a cui è aggiunto un buono del tipo Proprio

Durante l’approvazione di un documento S/FV in cui si trova un bono acquisto con il parametro Vendita tramite note di addebito attivato vengono eseguite le seguenti azioni:

  • l’applicazione genera i documenti della nota di addebito
  • le voci del documento che corrispondono ai buoni acquisto vengono eliminate dal documento S/FV. Se il buono acquisto è l’unico elemento del documento, non viene creato il documento S/FV.

Durante l’approvazione del documento S/FV in cui si trova il buono con il parametro Vendita tramite note di addebito non attivato, questo buono viene permanentemente salvato come una voce del documento S/FV.

Sia i documenti S/FV che le note di addebito che registrano la vendita di buoni acquisto sono disponibili nella vista << dell’elenco dei documenti commerciali. <<

Nota
Alla postazione POS non è possibile correggere o annullare note di addebito.

Non è possibile aggiungere un buono acquisto a un documento di <<correzione manuale>>.

Gestione dei buoni acquisto nei documenti MMI-

Grazie all’associazione dell’articolo tipo Buono acquisto a un genere di buono che gli corrisponde è possibile controllare la quantità dei buoni acquisto disponibili nel magazzino tramite la loro registrazione << nei documenti MMI- e MMI+ <<

A MMI- è possibile aggiungere soltanto un buono acquisto inserendo il suo numero.

Buono acquisto nel documento MMI-

Nota
Non è possibile aggiungere due volte una voce con lo stesso numero di buono acquisto al documento.

Pagamento con buono acquisto

Una descrizione dettagliata del processo di pagamento con il buono acquisto nella finestra di pagamento si trova << qui>>.

Documento di correzione

La realizzazione del pagamento per una << correzione>> è possibile tramite:

  • caricamento del buono proprio multiuso
  • emissione di un nuovo buono proprio multiuso

Durante la restituzione dei fondi a un buono proprio multiuso non attivo questo buono viene attivato e caricato dell’importo risultante dal reso.

Nota
Non è possibile selezionare buoni esterni o buoni usa e getta per effettuare la restituzione tramite i documenti di correzione CQFV e CQS.

Documento VC

L’utente ha anche possibilità di effettuare un versamento manuale tramite il buono acquisto. Tale situazione può avvenire nel caso in cui il cassiere abbia selezionato una modalità di pagamento sbagliata. Per questo bisogna emettere il documento VC.

Dopo la selezione nel modulo VC della modalità di pagamento:

  • buono esterno: viene aperta la finestra in cui l’operatore inserisce il numero del buono e il suo valore
  • buono proprio: viene aperta la finestra in cui è possibile inserire il numero del buono

Documento VC che include le modalità di pagamento tipo Buono acquisto

Dopo l’approvazione della finestra di inserzione del numero di buono acquisto e l’approvazione del documento VC il valore risultante dal documento viene incluso nel riepilogo del giorno.

Documento PC

L’utente ha anche la possibilità di effettuare un prelievo manuale tramite il buono acquisto. Per questo bisogna emettere il documento << PC <<.

Il documento PC per i buoni propri è creato in caso di:

  • caricamento del buono proprio multiuso
  • emissione di un nuovo buono proprio multiuso

Dopo la selezione nel modulo PC della modalità di pagamento:

  • buono esterno: viene aperta la finestra in cui l’operatore definisce il suo valore
  • buono proprio: viene aperta la finestra in cui è possibile inserire il numero del buono

Documento PC che include le modalità di pagamento tipo Buono acquisto

L’entrata di cassa registrata da tale documento PC è visibile nel campo che presenta la modalità di pagamento adeguata.

Gestione della differenza del saldo di cassa per i buoni propri (Enterprise)

Nota
La funzionalità Differenza del saldo per i buoni di propri è disponibile in collaborazione con Comarch ERP Enterprise.

È stata introdotta la possibilità fi generare i documenti VC/PC all’inizio/alla fine del giorno oppure della modifica per i buoni propri. La funzionalità è disponibile dopo l’attivazione del parametro adeguato nel Sistema ERP.

Esempio
Alla fine del giorno il cassiere conteggia I buoni propri e nota una differenza di +20 EUR. Dopo la conferma della chiusura del giorno viene automaticamente generato un documento VC per la modalità di pagamento buono proprio. Finora la differenza era creata nella modalità di pagamento del tipo contanti a causa delle esigenze del mercato polacco.

Modifica di visualizzazione delle quantità dei buoni nell’elenco degli articoli (Enterprise, ERP Standard)

Finora nell’elenco degli articoli ciascun buono era visualizzato separatamente e per questo motive, se c’era un elevato numero dei buoni, l’elenco diventava molto lungo. Per migliorare l’ergonomia di lavoro e facilitare la ricerca degli articoli nell’elenco è stata introdotta una modifica relativa alla visualizzazione dei buoni. Non è possibile possedere due o più buoni acquisto con la stessa quantità I con una quantità inferiore a zero.

Presentazione dei buoni acquisto nell’elenco degli articoli




Gestione dei set

Il set è insieme di più o due << articoli >> venduti a un cliente come un prodotto.

Gli articoli tipo Set sono disponibili nei documenti commerciali e di magazzino. A seconda delle differenze nella gestione si distinguono due tipi di set: con il parametro Inserisci gli elementi nel documento attivato o disattivato.

Nota
I set vengono definiti nel sistema ERP.

Set con il parametr Inserisci i componenti nel documento selezionato

Un articolo tipo Set con il parametro Inserisci i componenti nel documento è presentato in documento come gruppo.

Presentazione di un set con il parametro Inserisci i componenti nel documento attivato sul documento S

A seconda della definizione del set la modifica della quantità di un componente del set alla postazione POS può essere:

  • Bloccata: durante il tentativo di cambiare la quantità o l’unità verrà visualizzato il messaggio: “Impossibile modificare un elemento del set”. Invece durante il tentativo di eliminare un elemento del set verrà visualizzata la domanda: “L’eliminazione di un componente del set comporterà l’eliminazione di tutti i componenti del set. Vuoi continuare?” con le opzioni Sì/No da scegliere.
  • Possibile: la modifica della quantità causerà la divisione del set

I componenti del set inseriti nel documento non hanno alcun << lotto >> specificato. Utilizzando il pulsante [Seleziona proprietà] l’operatore ha la possibilità di selezionare o cambiare il lotto di uno dei componenti del set nel documento.

Nota
Per i documenti << MMI- >> non esiste la possibilità di aggiungere un articolo tipo Set con il parametro Inserisci i componenti nel documento attivato.

<< Nell’elenco degli articoli >> le righe che corrispondono ai set non contengono informazioni sul prezzo, aliquota IVA, quantità e valuta.

Set con il parametro Inserisci i componenti nel documento attivato presentato nell’elenco degli articoli

 

Set con il parametr Inserisci i componenti nel documento non selezionato

Un articolo tipo Set con il parametro Inserisci i componenti nel documento è presentato in documento come l’unica voce tipo Merce.

Presentazione di un set con il parametro Inserisci i componenti nel documento disattivato sul documento S

 

Nell’elenco degli articoli le righe che corrispondono ai set con il parametro Inserisci i componenti nel documento disattivato non contengono informazioni sulla quantità.

Un set con il parametro Inserisci i componenti nel documento disattivato presentato nell’elenco degli articoli

Se l’operatore, durante la modifica della quantità dei componenti di un set con il parametro Inserisci i componenti nel documento attivato, divide il set e l’opzione di applicazione automatica delle promozioni è attivata, i componenti del set possono diventare una parte di un << pacchetto promozionale >>. Se invece << lo sconto di testata >> viene calcolato per i componenti di un set con il parametro Inserisci i componenti nel documento disattivato oppure per lo stesso set.




Verifica degli assegni

Nell’applicazione è possibile inserire il numero di assegno e verificare la sua correttezza.

Nota
L’avvio della funzione di inserzione del numero di assegno e la convalida della sua correttezza vengono eseguiti nel sistema ERP.

Quando la funzione è attivata, dopo la selezione di assegno nella <<finestra di pagamento>> appare la finestra in cui è possibile inserire il numero dell’assegno.

Convalida di assegno

La finestra è composta dai seguenti campi:

  • Numero: per facilitare l’inserzione del valore il campo è diviso in tre parti
  • Data di riscossione

Dopo l’inserzione del numero di assegno l’applicazione calcola il numero RLMC e in base a questo numero verifica la sua correttezza. In caso di rilevamento di una scorrettezza l’operatore può decidere se annullare l’accettazione di tale pagamento. Se il pagamento è stato accettato viene contrassegnato come Imposto.

Quando è avviata <<l’integrazione con Ingenico>> e con il componente C3 driver, dopo la verifica preliminare della correttezza del numero di assegno avviene un’altra verifica che consente di controllare se l’assegno non è stato già utilizzato. Inoltre nella finestra Convalida assegno viene presentato il campo aggiuntivo RLMC.

 

 




Sconti (Enterprise, ERP Standard)

Gli sconti definiti nel sistema ERP vengono trasferiti alla postazione POS e, in seguito, applicati alle voci di documenti come scontrino, fattura, ordine e offerta di vendita e alle voci delle correzioni di questi documenti.

Nell’applicazione vengono gestiti i seguenti tipi di sconti:

  • << Sconto di testata e sconto utente>>
  • << Promozioni pacchetto: Pacchetto fisso, Pacchetto flessibile>>
  • Sconto cliente su articolo
  • Sconto cliente su gruppo articoli: oltre all’adempimento alle regole della promozione, è anche necessario che il gruppo di articoli sia attivo e disponibile per il centro a cui è collegata la postazione POS
  • Sconto gruppo clienti su articolo
  • Sconto gruppo clienti su gruppo articoli: oltre all’adempimento alle regole della promozione, è anche necessario che il gruppo di articoli sia attivo e disponibile per il centro a cui è collegata la postazione POS
  • << Sconto di soglia su articolo>>
  • << Sconto di testata in base al valore della transazione>>: sconto merce applicato a tutte le voci del documento

Nota
Gli sconti vengono definiti nel sistema ERP.

Dopo l’aggiunta di un articolo soggetto a una promozione attiva e dopo la selezione del cliente per cui va applicata la promozione, lo sconto viene applicato a una voce del documento.

Presentazione di uno sconto applicato allo scontrino

Sconto percentuale avanzato

Nota
La funzionalità dello sconto percentuale avanzato non è disponibile in collaborazione con Comarch ERP Standard.

Nell’applicazione vengono gestiti gli sconti per cui è selezionata l’opzione Percentuale (avanzato). La funzionalità consente di definire i valori per i seguenti campi:

  • Moltiplicatore: valore per cui viene moltiplicato il prezzo per definire il valore dello sconto
  • Metodo di arrotondamento: metodi di arrotondamento del valore dello sconto applicato:
    • Senza arrotondamento
    • Per eccesso
    • Per difetto
    • Matematico
  • Sconto minimo: se il valore dello sconto calcolato nel documento è inferiore al valore del campo, a seconda della configurazione, lo sconto può essere
    • non applicato
    • applicato come importo pari al valore del campo
  • Sconto massimo: se il valore dello sconto calcolato nel documento è superiore al valore del campo, a seconda della configurazione, lo sconto può essere:
    • non applicato
    • applicato come importo pari al valore del campo

Il valore dello sconto viene applicato in base a:

  • prezzo regolare della voce del documento, se per l’articolo è attivato il parametro Sconto del prezzo
  • valore della voce del documento, se per l’articolo non è attivato il parametro Sconto del prezzo

Applica a seconda dello sconto della voce

Uno sconto con il parametro Applica a secondo dello sconto della voce attivato consente di specificare se lo sconto deve essere applicato soltanto a:

  • voci non scontate del documento (lo sconto percentuale e di valore è pari a zero)
  • voci scontate di un importo che non oltrepassa le condizioni specificate nella definizione dello sconto (condizioni >, >=, =, <, <= del valore percentuale o di valore)

Uno sconto con il parametro Applica a seconda dello sconto della voce attivato non verrà applicato alla voce del documento, se:

  • la voce è già stata scontata di un importo che oltrepassa le condizioni specificate nella definizione dello sconto
  • la valuta del documento non è conforme alla valuta specificata nelle condizioni nella definizione dello sconto
  • il parametro Soggetto a sconti non è attivato per l’articolo
  • corrisponde a un articolo tipo Riacquisto o Buono acquisto

Esempio

Nel sistema ERP sono stati definiti i seguenti sconti:

  • Sconto -20% per tutti i clienti sul gruppo di articoli Cosmetici
  • Sconto del dipendente -10% su tutti i gruppi di articoli. Nella definizione dello sconto è stato attivato il parametro Applica a seconda dello sconto della voce ed è stata definita la condizione secondo cui lo sconto viene applicato alle voci scontate del 10% al massimo. Lo sconto viene applicato automaticamente

 e tre articoli:

  • Gloss dal gruppo di articoli Cosmetici: prezzo regolare 10 EUR
  • Orecchini dal gruppo di articoli Accessori: prezzo regolare 5 EUR
  • Borsa per spesa dal gruppo Imballaggi e borse: prezzo regolare 1 EUR, parametro Soggetto a sconti non attivato

 Alla postazione POS, dopo l’aggiunta al documento di tutti e tre articoli, vengono presentati i seguenti prezzi:

  • Gloss: prezzo 8 EUR (applicato sconto per il gruppo Cosmetici: 20%)
  • Orecchini: prezzo 4,5 EUR (applicato sconto del dipendente: 10%)
  • Borsa per spesa: prezzo 1 EUR (nessuno sconto applicato)

Esempio

Nel sistema ERP sono stati definiti i seguenti sconti:

  • Sconto -10% per tutti i clienti sul gruppo di articoli Cosmetici
  • Sconto del dipendente -10% su tutti i gruppi di articoli. Nella definizione dello sconto è stato attivato il parametro Applica a seconda dello sconto della voce ed è stata definita la condizione secondo cui lo sconto viene applicato alle voci scontate del 10% al massimo. Lo sconto viene applicato manualmente.

 e tre articoli:

  • Gloss dal gruppo di articoli Cosmetici: prezzo regolare 10 EUR
  • Orecchini dal gruppo di articoli Accessori: prezzo regolare 5 EUR
  • Borsa per spesa dal gruppo Imballaggi e borse: prezzo regolare 1 EUR, parametro Soggetto a sconti non attivato

 Alla postazione POS, dopo l’aggiunta al documento di tutti e tre articoli, vengono presentati i seguenti prezzi:

  • Gloss: prezzo 7,2 EUR (applicato sconto 10% per il gruppo Cosmetici e in seguito lo sconto del dipendente -20%)
  • Orecchini: prezzo 4 EUR (applicato lo sconto del dipendente -20%)
  • Borsa per spesa: prezzo 1 EUR (nessuno sconto applicato)

Programma di fedeltà

Uno sconto con il parametro Carta di fedeltà attivato può essere applicato al documento:

  • soltanto dopo l’inserimento del numero della carta di fedeltà del cliente
  • dopo la selezione di un cliente con la carta di fedeltà assegnata

Esempio
Nel sistema ERP è stato definito uno sconto tipo: Sconto gruppo clienti su gruppo articoli. Lo sconto è valido per tutti i clienti e applica uno sconto del 10% sull’acquisto di cosmetici. Per ottenere lo sconto il cliente deve presentare qualsiasi tipo di carta di fedeltà, perciò nella definizione dello sconto viene selezionato il parametro Carta di fedeltà.

Alla postazione POS l’operatore emette lo scontrino e

  • aggiunge il cosmetico Balsamo per capelli biodi
  • seleziona il cliente Cora Bruno
  • non viene applicato nessuno sconto perché al cliente non è assegnata alcuna carta di fedeltà

seleziona l’opzione [Aggiungi carta di fedeltà] per il cliente. Poi seleziona il tipo di carta Fisica. Dopo la scansione e l’approvazione della carta emessa al documento verrà applicato uno sconto del 10%.

Se al documento è stato applicato uno sconto con il parametro Carta di fedeltà attivato, il cambio del cliente nel documento o la scansione (per la scansione contestuale) di un’altra carta di fedeltà comporterà la visualizzazione dell’informazione sul ricalcolo del documento con le seguenti opzioni da selezionare:

  • Sì: il documento verrà ricalcolato
  • No: se il cliente appena selezionato:
    • non possiede la carta di fedeltà: lo sconto verrà cancellato e gli altri sconti verranno ricalcolati
    • possiede la carta di fedeltà di un altro tipo: lo sconto verrà cancellato e gli altri sconti verranno ricalcolati
    • possiede la carta di fedeltà dello stesso tipo oppure è stato inviata la richiesta di generare la carta di fedeltà virtuale: lo sconto rimarrà nel documento e non verrà ricalcolato

Riepilogo degli sconti

Nelle finestre dei documenti OrV, OV, S, FV, CQS e CQFV (per la sostituzione) è disponibile l’opzione [Riepilogo sconti] (che prima va reso visibile nella modifica nella vista).

Pulsante [Riepilogo sconti] nella finestra dello scontrino
Dopo la selezione del pulsante [Riepilogo sconti] viene aperta la finestra con i dettagli deli sconti, nel caso in cui al documento sia stato applicato almeno uno sconto.

Finestra del riepilogo degli sconti

La finestra con i dettagli degli sconti contiene informazioni dettagliate sul valore degli sconti con divisione in sezioni secondo il genere dello sconto:

  • sconti merce: totale degli sconti e delle promozioni pacchetto diviso secondo i valori dizionario per il parametro Gruppo sconti
  • sconto di testata sul valore della transazione: totale dei valori degli sconti di testata diviso secondo i valori dizionario per il parametro Gruppo sconti
  • sconti utente: totale degli sconti concessi manualmente dall’utente per voci e per la testata del documento

Nota
Inoltre, nell’ambito dei suddetti gruppi di sconti, gli sconti possono essere raggruppati nell’ambito di un gruppo proveniente dal dizionario universale e assegnato allo sconto.

Esempio
Nel sistema sono definiti due valori dizionario degli sconti impostati per il parametro Gruppo sconti:

  • Offerta Halloween: 20,00 EUR
  • Offerta speciale per i clienti: 5,00 EUR

Nel riepilogo degli sconti, nella sezione degli sconti merce, verranno presentati entrambi i valori dizionario e gli altri sconti per cui non è definito nessun valore per il parametro Gruppo sconti.

I seguenti sconti sono stati applicati al documento:

  • Promozione pacchetto: 15,00 EUR
  • Promozione pacchetto dedicata al cliente: 15,00 EUR
  • Sconto cliente su articolo: 10,00 EUR
  • Sconto gruppo clienti su gruppo articoli: 5,00 EUR
  • Sconto di testata in base al valore della transazione: 20,00 EUR

Nel riepilogo degli sconti verranno presentati tutti gli sconti raggruppati secondo le sezioni:

  • Valore del documento senza sconti: 300,00 EUR
  • Sconti merce: 55,00 EUR
  • Sconti dedicati al cliente
    • Promozione pacchetto dedicata al cliente: 15,00 EUR
    • Sconto cliente su articolo: 10,00 EUR
  • Altri: 30,00 EUR
    • Promozione pacchetto: 15,00 EUR
    • Sconto gruppo clienti su gruppo articoli: 10,00 EUR
    • Sconto gruppo clienti su gruppo articoli: 5,00 EUR
  • Sconto di testata in base al valore della transazione: 20,00 EUR
  • Valore dopo la presa in considerazione dello sconto: 225,00 EUR